Scopri su Popspace tutte le ultime serie TV uscite ma anche le più sconosciute che possono interessarti. Curiosità dal mondo dei film e delle serie TV, tutte le novità giorno per giorno e news inedite sullo sviluppo dei film e le serie in uscita. Classifiche dei migliori film mensili, le migliori serie consigliate per argomenti. Consigli su perle d’autore mai viste, film d’azione, supereroi, indie e tanto altro ancora. Recensioni sui film che ti consigliamo di vedere.
La Serie TV è un’opera composta da episodi, molto spesso con segmenti narrativi e trame chiuse e con personaggi ricorrenti in tutti gli episodi. Si dice invece mini serie tv quando abbiamo un opera con pochi episodi concentrati. Molto spesso le serie tv si protraggono negli anni e si estendono in molte stagioni, diventando dei veri e propri punti di riferimento per generazioni che crescono a in concomitanza con la serie. Alcune degli serie tv più iconiche sono sicuramente : Breaking Bad, Lost, Friends, Vikings, Game Of Thrones ( Il trono di spade ), Peaky Blinders, Modern Family, Suburra, Gommorra, The Big Bang Theory e molte altre.
Tanti approfondimenti sul mondo del cinema e del film, le nuove uscite, le classifiche delle migliori pellicole uscite nei cinema, i blockbuster che battono tutti i record al botteghino. Qui su popspace.it potrai trovare tantissimi approfondimenti su molti generi: Film di azione, Film di avventura, drammatico o anche documentario. In particolare approfondiamo film e saghe che ci appassionano da sempre, la fantastica e leggendaria trilogia The Lord of The Ring ( Il signore degli anelli ), Le narrazioni di Harry Potter, Film come Ready Player One, Interstellar e molti altri.
Ecco il teaser trailer che annuncia che lo studio di “Dead Cells” sta lavorando ad una serie animata ispirata al videogioco!
Lo sviluppatore indie Motion Twin ha annunciato oggi che una serie animata basata su Dead Cells è in lavorazione e che arriverà l’anno prossimo.
La serie Dead Cells: The Animated Series sarà composta da 10 episodi “della durata di circa sette minuti” e uscirà prima in Francia e poi nel resto del mondo.
Nella descrizione del teaser trailer su YouTube si legge che la serie è ambientata su “un’isola maledetta che è stata colpita da una strana epidemia.”
Oltre al condividere il teaser trailer, lo sviluppatore ha annunciato che la serie sarà co-prodotta dallo studio di animazione Bobbypills e dal servizio di streaming di anime Animation Digital Network. Lo studio Bobbypill ha già collaborato con la Motion Twin per la creazione dei trailer animati di Dead Cells.
Dead Cells è uscito per la prima volta in accesso anticipato per PC nel maggio del 2017 e ha raggiunto il plauso della critica e del pubblico, vendendo cinque milioni di copie nei primi 4 anni dalla sua uscita (dati relativi al 2021).
La star di Spider-Man 4 Tom Holland ha spiegato su cosa si sono concentrate le riunioni di Sony per lo sviluppo del suo prossimo film.
In un nuovo articolo dell’Hollywood Reporter, l’attore di The Crowded Room ha raccontato come lui, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, la produttrice Amy Pascal e altri responsabili si siano incontrati al tavolo per definire le idee per il sequel. Dalla fine di Spider-Man: No Way Home, si è sempre parlato di quando rivedremo il Web-Slinger di Holland nel franchise Marvel. Ebbene, sembra che sia più presto di quanto alcuni si aspettino. (Sempre che lo sciopero degli sceneggiatori si risolva prima che passi un anno intero). Scoprite cosa ha detto Tom Holland a proposito della domanda che ha guidato lo sviluppo di Spider-Man 4!
“Siamo stati io, Amy, [il presidente dei Marvel Studios] Kevin Feige, [la produttrice esecutiva] Rachel [O’Connor], e a volte si sono aggiunti altri dirigenti della Marvel”, dice. “È un processo collaborativo. I primi incontri erano incentrati su “Perché dovremmo rifarlo?”. E credo che abbiamo trovato il motivo. Sono molto, molto soddisfatto del punto in cui ci troviamo in termini di creatività”.
“Ma sono anche un po’ preoccupato”, aggiunge. “C’è un po’ di stigma riguardo al quarto film in tutti i franchise. Mi sento come se avessimo fatto un home run con il nostro primo franchise e c’è una parte di me che vuole andarsene a testa alta e passare il testimone al prossimo fortunato che potrà dare vita a questo personaggio”.
Spider-Man 4 è già in produzione e Holland è eccitato
Non c’è dubbio che Holland sia pronto a tornare in scena nel suo ruolo più popolare. I fan vogliono il ritorno di Spider-Man e la Sony sembra pronta a collaborare con la Marvel per far sì che ciò accada. Come ha detto Holland sopra, c’è stato un vero sforzo per far decollare le idee per il quarto film del giovane eroe. Un grosso ostacolo all’inizio è stato il conflitto di lavoro tra gli studios e gli sceneggiatori. Finché questa spinosa questione non sarà risolta e gli sceneggiatori non vedranno soddisfatte le loro richieste, dovrete attendere ulteriori dettagli.
“Non posso parlarne, ma posso dire che abbiamo avuto delle riunioni. Abbiamo messo in pausa le riunioni per solidarietà con gli sceneggiatori”, ha detto Holland a Variety a proposito di Spider-Man 4. “Ci sono state diverse conversazioni, ma a questo punto è una fase molto, molto iniziale”.
Spider-Man 4 è sempre stato il piano per il personaggio di Holland
Mentre la versione del MCU di Wall-Crawler è stata assente per un po’ di tempo, la Sony e i Marvel Studios si sono mossi per tutto questo tempo verso Spider-Man 4. Spider-Man: No Way Home è uno dei grandi successi dell’era pandemica nelle sale. Non c’era modo per entrambe le società di lasciarsi sfuggire l’opportunità di far uscire tutti per vedere cosa succede alla variante di Spider-Man di Holland.
“[Spider-Man: No Way Home] non è l’ultimo film che faremo con la Marvel – [questo non è] l’ultimo film di Spider-Man”, ha dichiarato Pascal alla stampa nel 2021. “Ci stiamo preparando a realizzare il prossimo film di Spider-Man con Tom Holland e la Marvel. Pensiamo a questo come a tre film, e ora ci accingiamo a fare i prossimi tre. [No Way Home] non è l’ultimo dei nostri film del MCU”.
Il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha spiegato come il suo rinnovato DCU non sarà un semplice clone del Marvel Cinematic Universe
Parlando al podcast Inside of You, James Gunn ha detto che il DCU si ispirerà maggiormente all’ambientazione immaginaria e fantasy dei fumetti tradizionali e manterrà le identità segrete come componente principale, al contrario del Marvel Cinematic Universe.
“Se si guarda al MCU, ci sono pochissimi supereroi tradizionali”, ha detto Gunn. “Non c’è mai stato un ragazzo con un’identità segreta fino a Spider-Man nel MCU. Il loro Cap è stato trasformato in un soldato anche se indossa una maschera. Iron Man ha fatto outing alla fine del primo Iron Man perché non volevano avere a che fare con tutta la storia dell’identità segreta.
“Ma c’è un elemento più fantasy nel DCU, perché ci sono questi grandi supereroi legati alla loro vita privata, come Superman e Clark Kent. Sono due personaggi diversi e devi trovare un modo per affrontarli che sia il più possibile radicato nel mondo della DC”.
La Marvel ha mantenuto l’identità segreta per, spoiler per la trilogia di Spider-Man del MCU, appena due film prima che Peter Parker si rivelasse come Spidey, ma sembra che questa sarà una lotta continua per Superman e gli altri supereroi della DC.
Gunn ha detto che il DCU abbraccerà anche il mondo fantasy della DC, non sfruttando il pesante uso che il MCU fa di New York City, San Francisco e altri luoghi della vita reale.
“Una delle cose che amo della DC, e che mi entusiasma, è che in un certo senso è un’altra storia alternativa”, ha detto. “È Gotham City, Metropolis, Star City, Bludhaven, e tutti questi luoghi diversi in queste diverse realtà, le rendeno un po’ come Westeros per certi versi.
“Mi piace il fatto che alla DC riusciamo a creare una vera e propria ricostruzione del mondo e non solo “stiamo portando dei supereroi sulla Terra”. Credo che in questo momento questa sia una delle differenze principali”.
Gunn e il collega co-CEO Peter Safran hanno finalmente svelato il loro piano generale del DCU a febbraio, confermando quali cinque film e show saranno presenti nel Capitolo 1: Gods and Monsters.
Superman: Legacy, che sarà scritto e diretto da Gunn, dà il via al DCU ed è già entrato in pre-produzione. Non sarà una storia di origini, ma seguirà un giovane Superman mentre lavora per bilanciare la sua eredità kryptoniana e kansaniana.
La Disney ha riorganizzato il suo intero programma cinematografico, ritardando i prossimi film di Star Wars, Marvel e Avatar.
Come riportato da Variety, l’atteso film di Star Wars del 2025, che avrebbe dovuto essere la prima pellicola sul grande schermo dopo L’ascesa di Skywalker del 2019, è stato spostato al 22 maggio 2026.
Tuttavia, sarà solo il primo film di Star Wars a uscire in quell’anno, poiché la Disney ha fissato anche un secondo film di Star Wars per il 18 dicembre 2026. Non mostrando alcun segno di rallentamento, la Disney ha annunciato che un terzo film di Star Wars uscirà il 17 dicembre 2027.
La Marvel è stata un’altra vittima del cambiamento: il film Captain America, recentemente rinominato Captain America: Brave New World è stato il primo a subire un ritardo, dal 3 maggio all’agosto 2024 del prossimo anno. Thunderbolts slitterà al 20 dicembre 2024, Blade al 14 febbraio 2025 e Fantastic Four al 2 maggio 2025.
Infine, anche entrambi i film degli Avengers subiranno un ritardo. Kang Dynasty si sposta di un anno dal 2 maggio 2025 al 1° maggio 2026. Secret Wars seguirà l’esempio, passando dal 1° maggio 2026 al 7 maggio 2027.
Anche il famigerato franchise di Avatar di James Cameron, che ha accumulato ritardi, sta tornando sui suoi passi. Avatar 3 uscirà il 19 dicembre 2025, Avatar 4 il 21 dicembre 2029 e Avatar 5 il 19 dicembre 2031.
I ritardi di produzione sono stati citati come una delle ragioni dei cambiamenti, con la pausa delle riprese di Blade e Thunderbolts (causata dallo sciopero degli sceneggiatori) che ha avuto ripercussioni sul resto del Marvel Cinematic Universe.
Questi sono i film più importante della disney (Star Wars, Avatar e Marvel), che sono stati rimandati. Inoltre lo sciopero degli sceneggiatori è ancora in corso e finora ha colpito molti film, tra cui Spider-Man 4.
Il regista dello Studio Ghibli, Hayao Miyazaki, non ha rilasciato trailer prima dell’uscita in Giappone del suo ultimo film.
Il prossimo film del regista veterano della Ghibli sarà apparentemente anche l’ultimo e uscirà senza alcun trailer o materiale promozionale.
In un’intervista con la rivista giapponese Bungei Shunju – tradotta dall’Hollywood Reporter – il produttore Toshio Suzuki ha dichiarato che il film, intitolato “How Do You Live?”, sarebbe uscito senza materiali promozionali. Ha aggiunto:
In fondo, penso che questo sia ciò che gli spettatori desiderano latentemente.
How Do You Live? sarà rilasciato in Giappone il 14 luglio, ma i potenziali spettatori non sono del tutto privi di informazioni. Lo Studio Ghibli, la casa di produzione del film, ne ha pubblicato un poster a dicembre. Miyazaki ha inoltre rivelato alcuni dettagli sul film in un’intervista del 2017, dicendo che è stato ispirato dall’omonimo romanzo del 1937 di Genzaburō Yoshino.
Secondo quanto riferito, Miyazaki ha lavorato al film dal 2016, dopo essere uscito da un ritiro in seguito all’uscita del suo ultimo lungometraggio, The Wind Rises.
Successivamente, Miyazaki ha completato il lavoro su un cortometraggio intitolato Boro the Caterpillar per il museo Studio Ghibli, proiettato lì per la prima volta nel 2018.
Il twit ufficiale dello Studio Ghibli contenente la copertina di How Do You Live?
Miyazaki vince l’Oscar per il miglior film d’animazione nel 2003 con La Città Incantata e viene nominato altre due volte, per Il Castello Errante di Howl nel 2006 e The Wind Rises nel 2014. Riceve inoltre un Oscar onorario nel 2015.
Suzuki afferma che, con questa scelta, lo studio stava reagendo a quella che considerava l’eccessiva saturazione dei materiali di marketing da parte di Hollywood. Egli dichiara:
Se guardi tutti (i trailer), sai tutto quello che accadrà in quel film. Allora come si sentono gli spettatori a riguardo? Ci saranno persone che, dopo aver visto tutti i trailer, non vorranno andare a vedere il film. Quindi, volevo ottenere il risultato opposto.
Siamo quindi davvero emozionati per l’uscita dell’ultimo film del maestro Miyazaki e speriamo nel meglio per il futuro dello Studio Ghibli.
Il celebre attore Tom Holland ha deciso di prendersi una pausa di un anno dalla recitazione dopo la serie “The Crowded Room”
Tom Holland ha deciso di mettere in pausa la recitazione per un anno dopo aver concluso The Crowded Room. L’attore della serie di Apple TV+ si apre su quanto sia stato difficile per lui interpretare il ruolo di Danny Sullivan. Egli dichiara:
È stato un periodo difficile, sicuramente. Stavamo esplorando alcune emozioni che sicuramente non avevo mai provato prima. Per di più, essere un produttore, affrontare i problemi quotidiani che si presentano con qualsiasi set cinematografico, ha solo aggiunto quel livello extra di pressione. Mi prenderò un anno di pausa ed è il risultato di quanto questo show sia stato difficile
La star di Spider-Man: No Way Home ha detto di non essere estraneo al lavoro duro e che gli è piaciuto molto lavorare a questa serie, ma che l’ha messo comunque a dura prova. Ha poi aggiunto:
È arrivato un momento in cui ho pensato “Ho bisogno di fare una pausa”. Sono entusiasta di vedere come andrà a finire e sento che il nostro duro lavoro non è stato vano.
The Crowded Room in 10 episodi narra di un uomo arrestato in seguito al suo coinvolgimento in una sparatoria a New York nel 1979. Nel thriller psicologico, Tom Holland interpreta Danny Sullivan, un personaggio basato su Billy Mulligan, un uomo noto come “The Campus Rapist”, oggetto di un caso giudiziario degli anni ’70.
Non è la prima volta in cui Holland parla di quanto sia stato difficile per lui interpretare il personaggio e si apre sulla sua salute mentale. L’attore difatti, non è estraneo al lavoro sotto l’aspetto fisico che comporta un film d’azione, ma l’aspetto mentale lo ha davvero provato. Holland confessa inoltre che ha avuto bisogno di tempo per riprendersi in seguito e tornare alla realtà dopo la fine delle riprese.
Menzionando le sue difficoltà ad uscire dal ruolo, l’attore ha anche menzionato “un piccolo crollo” avuto a casa, pensando addirittura – come da lui dichiarato in un’intervista – di radersi la testa pur di sbarazzarsi del suo personaggio.
Apple TV+ rilascerà i primi tre episodi di The Crowded Room a partire dal 9 giugno e successivamente rilascerà un episodio a settimana ogni venerdì fino al 28 luglio.
Il creatore di Black Mirror Charlie Brooker tenta di usare ChatGPT per scrivere un episodio: “era una m**da”
Charlie Brooker, uno degli autori della celebre serie di Netflix, Black Mirror, ha provato a generare uno degli episodi della serie thriller antologica, usando il più grande incubo di uno sceneggiatore, ChatGPT. Brooker ha rivelato ad Empire di aver provato ad usare il bot A.I. per scrivere un episodio della sesta stagione, che uscirà a breve sulla piattaforma.
La crescita delle A.I. é uno dei problemi affrontati nel corrente “WGA Strike”, lo sciopero degli sceneggiatori americani. Il creatore della serie dichiara:
Abbiamo provato a giocare un pochino con ChatGPT. La prima cosa che ho fatto è stato provare a generare “Episodio di Black Mirror”. A prima vista, é uscito fuori qualcosa di veramente plausibile, in secondo momento, é una m**da. Tutto ciò che ha fatto é stato guardare le sinossi di Black Mirror e mischiarle insieme. Se vai a scavare un po’ più a fondo ti viene da pensare “oh, non c’è neanche un pensiero originale”.
Tuttavia, Brooker ha ammesso che il chatbot OpenAI lo ha avvisato di uno schema nella sua stessa narrazione.
Aggiunge in seguito:
Ero consapevole di aver scritto molti episodi in cui qualcuno dice: “oh, sono stato dentro un computer tutto il tempo!” Così ho pensato, “Sto solo buttando fuori il senso di ciò che penso sia un episodio di Black Mirror”. Non ha senso avere uno spettacolo antologico se non puoi infrangere le tue stesse regole.
Alcuni attori del cast di Black Mirror 6
La sesta stagione dell’amata serie Black Mirror include un cast spettacolare con Aaron Paul, Michael Cera, Salma Hayek Pinault, Myha’la Herrold, Kate Mara, Danny Ramirez, Paapa Essiedu, Rob Delaney e Zazie Beetz. La stagione prenderà il via con l’episodio “Joan Is Awful”. Il primo episodio tratterà di una normale donna che viene a sapere di una piattaforma di streaming globale che ha lanciato un adattamento televisivo della sua vita, in cui è interpretata dall’icona globale Salma Hayek Pinault. Ally Pankiw dirigerà l’episodio interpretato da Annie Murphy, Himesh Patel, Michael Cera e Rob Delaney.
La serie tornerà sulla piattaforma streaming il 15 giugno.
La star Anthony Mackie ha rivelato che il titolo del film di Captain America 4 dei Marvel Studios è stato modificato.
Anthony Mackie – conosciuto per il ruolo di Falcon nei film del MCU – ha recentemente rivelato in un post Instagram che il film di Captain America 4 avrà un nuovo titolo. Il nuovo prodotto Marvel, annunciato in precedenza come Captain America: New World Order, ora si chiama Captain America: Brave New World. Mackie conferma questo cambio di nome attraverso una foto in cui lo si vede parlare con la co-star Harrison Ford. L’attore attualmente sta sostituendo il defunto William Hurt nel ruolo di Thaddeus “Thunderbolt” Ross. Mackie scrive in un post Instagram:
Quando Harrison Ford ti dice come dare calci dovresti solo guardare e ascoltare! LoL… Grazie per la saggezza sul set e per le risate amico mio! Non vedo l’ora di farlo ancora… Captain America: Brave New World dei Marvel Studios nelle sale il 3 maggio 2024.
Anthony Mackie rivela il nuovo titolo di Captain America tramite un post di Instagram
Il nuovo titolo di Captain America 4
I Marvel Studios non hanno spiegato il perché del cambio del titolo. Alcuni hanno criticato la scelta del titolo Captain America: New World Order per la sua associazione con una teoria complottista, spesso considerata antisemita. Poco si sa della trama del film, ma il vero intento del titolo potrebbe essere un riferimento a un’organizzazione di cattivi dei fumetti Marvel chiamata New World Order. Organizzazione che viene inoltre guidata da Teschio Rosso, l’arcinemico del predecessore del Captain America di Sam Wilson, Steve Rogers.
Non ci sono invece riferimenti immediati ai fumetti di Captain America nel nuovo titolo “Brave New World”. Il riferimento più vicino potrebbe essere Secret Empire: Brave New World, una miniserie che la Marvel Comics ha pubblicato come parte del più ampio crossover Secret Empire, uscito nel 2017. Questa miniserie manipola la realtà del primo Captain America (Steve Rogers) rendendolo un agente dormiente dell’organizzazione Hydra, che ha conquistato gli Stati Uniti e modificato il mondo a sua immagine e somiglianza diventando Hydra Supreme.
Captain America: Brave New World – Cast e data di rilascio
In questo nuovo film di Captain America vedremo Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson (Captain America), Harrison Ford nel ruolo di Thaddeus Ross, Carl Lumbly come Isaiah Bradley, Danny Ramirez nel ruolo di Joaquin Torres e Tim Blake Nelson come il Dr. Samuel Sterns., riprendendo il suo vecchio ruolo dal film L’incredibile Hulk del 2008. L’attrice Shira Haas farà il suo debutto nel Marvel Cinematic Universe con il personaggio di Sabra.
Captain America: Brave New World è diretto da Julius Onah e uscirà nelle sale il 3 maggio 2024. Attendiamo con ansia sviluppi sul nuovo film del capitano firmato Marvel.
Ecco il primo trailer dell’attesissima stagione 2 di “Good Omens”, che mostra Aziraphale e Crowley alle prese con una nuova minaccia!
Con il primo trailer dell’attesissima stagione 2 di Good Omens, Prime Video fa pregustare per un’esperienza diabolicamente divertente, mostrando il ritorno di Crowley (David Tennant), Aziraphale (Michael Sheen) e non solo.
La prima stagione di Good Omens si basava sull’omonimo romanzo di Neil Gaiman e Terry Pratchett (in italiano Buona apocalisse a tutti!). Lo show si propone di adottare un approccio simile per la nuova storia della seconda stagione.
Gaiman ha ricoperto il ruolo di showrunner per la prima stagione di Good Omens, realizzando il sogno suo e di Pratchett di portare in televisione la loro commedia apocalittica.
Gaiman torna come produttore esecutivo e co-showrunner della seconda stagione, dividendo i compiti di showrunner con Douglas Mackinnon, che ha diretto la prima stagione.
La seconda stagione di Good Omens esplora trame che vanno al di là del materiale originale, mantenendo in primo piano il peculiare rapporto tra Aziraphale, angelo prudente e mercante di libri rari, e il demone Crowley, dalla vita più spericolata.
Ora che l’Apocalisse è stata sventata, Aziraphale e Crowley sono tornati alla loro vita semplice tra i mortali nella Soho di Londra, quando un messaggero inaspettato si presenta con un mistero sorprendente.
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“Per me, personalmente, il ritorno di Good Omens è una grande notizia”, ha dichiarato Tennant nel comunicato stampa. “Potrò lavorare di nuovo con Michael e pronunciare ancora una volta le meravigliose parole di Neil. Probabilmente è meno positivo per l’universo, perché quasi sicuramente ci sarà una nuova minaccia alla sua esistenza da affrontare – insomma, pro e contro.”
“Portare Good Omens nel mio paese natale, la Scozia, per girare una seconda stagione è un emozionante sogno che si realizza per me. E con il ritorno di Michael Sheen e David Tennant nei panni di Aziraphale e Crowley, abbiamo davvero un angelo e un demone dalla nostra parte”, ha detto Mackinnon.
“Sono passati trentuno anni dalla pubblicazione di Good Omens, il che significa che sono passati trentadue anni da quando Terry Pratchett e io ci siamo sdraiati nei nostri rispettivi letti in una stanza d’albergo di Seattle, durante una World Fantasy Convention, e abbiamo progettato il seguito”, ha commentato Gaiman.
“Ho avuto modo di usare pezzi del sequel in Good Omens – è da lì che sono nati i nostri angeli. Terry non c’è più, ma quando c’era parlavamo di cosa volevamo fare con Good Omens e di quale direzione avrebbe preso la storia successivamente.”
La seconda stagione di Good Omens sarà disponibile in esclusiva su Prime Video da venerdì 28 luglio.
Cosa ne pensate del primo trailer della stagione 2 di Good Omens? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Non potete perdervi questo evento al Giffoni Good Games dove Mr. Marra, Frusciante e Victorlaszlo88 discuteranno di film tratti da videogiochi
Nell’ambito dell’intrattenimento, dei videogiochi e del cinema, l’idea di un crossover è sempre affascinante. Immagina di riunire due divulgatori cinematografici senza mezzi termini e di aggiungere un podcaster amante del cinema. Mettendoli insieme su un palco, fornendo loro un pubblico entusiasta e un argomento intrigante, cosa potrebbe accadere?
Il risultato sarebbe un panel sensazionale! E proprio questo è ciò che avverrà al Giffoni Good Games, l’evento che si terrà l’1 e 2 luglio a Giffoni Valle Piana. In questa occasione, il Creator District ha radunato tre personalità di spicco, Mr. Marra, Frusciante e VictorLaszlo88, che si confronteranno sui collegamenti tra videogiochi e cinema all’interno dell’industria dell’intrattenimento sul palco del Giffoni Good Games. Saranno presentate e discusse tutte quelle produzioni che hanno avuto origine come sceneggiature videoludiche prima di essere trasposte sul grande schermo.
Questo panel rappresenta un’opportunità unica per esplorare le influenze reciproche tra videogiochi e cinema e per approfondire come l’evoluzione di entrambi i medium abbia dato vita a nuove e appassionanti forme di intrattenimento. Con le conoscenze di questi 3 creator, anche molto differneti tra di loro, e i loro forti caratteri, le discussioni accese e i dibattiti interessanti non potranno mancare!
Se desideri partecipare a questo evento imperdibile e tantissimo altro ancora, non ti resta che acquistare qui i biglietti. Non perdere l’occasione di ascoltare le interessanti prospettive di Mr. Marra, Frusciante e VictorLaszlo88 sui collegamenti tra videogiochi e cinema, ma non solo! Ci saranno una montagna di eventi al Giffoni Good Games! Il GGG ti aspetta e non vede l’ora di passare in compagnia questi due giorni di fiera!
Il capo della Disney parla riguardo un possibile rilancio del franchise dei Pirati dei Caraibi con protagonista Johnny Depp.
Pirati dei Caraibi è uno dei più amati franchise della Disney e negli ultimi anni ci sono state parecchie discussioni riguardo la sua continuazione. Nel 2020 è stato riportato che non solo è in sviluppo un sesto film, ma era in programma anche uno spinoff con Margot Robbie come protagonista. Quest’ultimo progetto tuttavia, non è andato avanti.
Come parte della discussione sul franchise, ci sono state anche molte speculazioni sul possibile ritorno di Johnny Depp nei panni del capitano Jack Sparrow. L’attore ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi, più per i suoi problemi legali che per il suo lavoro nel cinema, tuttavia il presidente della Disney Studio Motion Picture Production, Sean Bailey, sta affrontando la possibilità del ritorno di Depp nel franchising.
Johnny Depp nel ruolo di Jack Sparrow
Parlando con il New York Times, Bailey ha anticipato la storia del prossimo film della serie Pirati dei Caraibi e ha parlato della possibilità che Depp ritorni e, sebbene non abbia confermato che l’attore sarebbe apparso, la sua risposta sembrava lasciare aperta la possibilità. Bailey ha infatti dichiarato:
Pensiamo di avere una storia davvero bella ed emozionante, che onori i film che sono venuti prima e che abbia anche qualcosa di nuovo.
Successivamente, sull’argomento Depp è rimasto molto evasivo.
Nel frattempo, il produttore dei film, Jerry Bruckheimer, ha dichiarato in un intervista a The Hollywood Reporter che gli piacerebbe riavere Depp come parte del franchise. Inoltre, senza poter condividere ulteriori notizie riguardanti il suo ritorno afferma:
Mi piacerebbe averlo nel film. È un amico, un attore eccezionale, ed è un peccato che le vite personali si insinuino in tutto ciò che facciamo.
Cosa ne pensate? Vorreste un ritorno di Johnny Depp nel ruolo di Jack Sparrow? Siete emozionati riguardo alla possibilità di un sesto film del franchise? Fateci sapere i vostri pensieri sulla questione giù nei commenti.
La data di uscita della serie Star Wars: Ahsoka è stata rivelata in un nuovo teaser trailer: Ahsoka debutterà su Disney+ il 23 agosto
Il nuovo teaser, “Begin”, è per lo più un montaggio dei trailer ufficiali di Ahsoka, ma la rivelazione della data di uscita ufficiale della serie alla fine è il vero punto importante. La Disney ha anche rilasciato una sinossi aggiornata e l’elenco del cast di Ahsoka, che potete leggere qui sotto:
Ambientato dopo la caduta dell’Impero, “Star Wars: Ahsoka” segue l’ex Cavaliere Jedi Ahsoka Tano mentre indaga su una minaccia emergente per una galassia vulnerabile.
Oltre a Rosario Dawson nel ruolo principale, “Ahsoka” ha come protagonisti Natasha Liu Bordizzo nel ruolo di Sabine Wren, Mary Elizabeth Winstead nel ruolo di Hera Syndulla, Ray Stevenson nel ruolo di Baylan Skoll, Ivanna Sakhno nel ruolo di Shin Hati, Diana Lee Inosanto nel ruolo di Morgan Elsbeth, David Tennant nel ruolo di Huyang, Lars Mikkelsen nel ruolo del Grand’Ammiraglio Thrawn ed Eman Esfandi nel ruolo di Ezra Bridger.
Ahsoka sembra sempre più un pezzo fondamentale della saga dell’Universo di Star Wars. La serie continuerà la trama della serie animata Star Wars Rebels e il suo finale aperto. Il guru dell’universo animato di Star Wars, Dave Filoni, è lo showrunner di Ahsoka e gli eventi di questa serie condurranno al prossimo film evento di Filoni, che riunirà i personaggi de The Mandalorian, Book of Boba Fett e Ahsoka in un capitolo conclusivo dell’era della Nuova Repubblica di Star Wars TV. La minaccia che questi eroi di Star Wars dovranno affrontare è il ritorno del Grand’Ammiraglio Thrawn, un leader imperiale scomparso da tempo e acclamato come “erede dell’Impero” dopo l’apparente morte dell’Imperatore Palpatine.
Ahsoka si concentrerà su come Ahsoka Tano si ricongiunge con i membri superstiti degli The Spectres quando la notizia del ritorno di Thrawn inizia a diffondersi e il mistero di ciò che è accaduto a Ezra deve essere finalmente risolto.
Star Wars: Ahsoka sarà trasmesso in anteprima su Disney+ il 23 agosto.
Playstation ha annunciato, con un trailer, la realizzazione di un documentario su Hideo Kojima chiamato Hideo Kojima: Connecting Worlds
PlayStation Studios sta realizzando un documentario su Hideo Kojima in collaborazione con il suo studio, Kojima Productions. Le società hanno dato l’annuncio del documentario “Hideo Kojima: Connecting Worlds” con un trailer di due minuti su YouTube.
Il documentario viene presentato come un film che porta gli spettatori “in un viaggio nella mente creativa del più iconico creatore di videogiochi al mondo”. Guardate il trailer qui sotto.
PlayStation ha promesso un film “visivamente accattivante” che offre una visione “rara” di come Kojima ha creato il suo studio e del suo approccio creativo ai vari progetti. Il documentario conterrà anche scene della realizzazione di Death Stranding. Ma non è tutto! Hideo Kojima: Connecting Worlds conterrà contributi di artisti famosi come Guillermo del Toro, Nicholas Winding Refn, Grimes, George Miller, Norman Reedus, Woodkid e Chvrches.
Non è stata annunciata una data di uscita ma, stando al trailer, il documentario è in arrivo.
Il percorso di Kojima da Konami a Kojima Productions è stato pieno di problemi a causa di un brutto divorzio da Konami. L’azienda sarebbe arrivata a impedire a Kojima di partecipare ai The Game Awards del 2015, provocando un’ampia condanna da parte dell’industria videoludica. Da allora, fortunatamente, entrambe le parti hanno voltato pagina.
Ecco i primi filmati che mostrano Joaquin Phoenix nel ruolo del generale francese nel nuovo film di Ridley Scott, “Napoleon”!
Sono arrivati i primi filmati che mostrano Joaquin Phoenix nel film su Napoleone di Ridley Scott, Napoleon. L’imminente epopea storica riunisce il regista e l’attore, che avevano già lavorato insieme ne Il Gladiatore (2000).
Phoenix interpreta Napoleone Bonaparte accanto alla candidata all’Oscar Vanessa Kirby nel ruolo dell’imperatrice Joséphine. Del cast fa parte anche Matthew Needham di House of the Dragon.
Il film di Scott uscirà nelle sale il 22 novembre, distribuito dalla Sony, prima di approdare su Apple TV+.
Durante l’evento Keynote WWDC 2023 di lunedì, la Apple ha svelato il primo filmato di Napoleon, che mostra Joaquin Phoenix a bordo di una grande nave. Potete vedere il filmato qui sotto (a partire da 1:37:28).
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Nel primo spot pubblicitario dell’Apple Vision Pro (condiviso da Brian Roemmele su Twitter), c’è un filmato aggiuntivo che mostra Napoleone che carica in battaglia a cavallo.
Scritto da David Scarpa, che ha scritto anche Tutti i soldi del mondo, il film su Napoleone seguirà la fulminea ascesa al potere del leader militare francese nell’ottica della sua instabile relazione con la moglie, l’imperatrice Joséphine.
Tuttavia, nessun film su Napoleone sarebbe completo senza immortalare le sue famose battaglie, la sua spietata ambizione e la sua mente strategica, insomma, ciò per cui è più conosciuto.
Sebbene il leggendario regista abbia ormai 85 anni, il primo footage di Napoleon suggerisce che potrebbe rivelarsi l’epopea storica più ambiziosa e ricca di azione di Scott.
Il film sembra ripercorrere molte delle imprese di Napoleone alla conquista dell’Europa con dettagli espliciti, il che probabilmente determinerà delle restrizioni in base all’età del pubblico.
Con la star di Joker, vincitore di un premio Oscar, nel ruolo di Napoleone, il pubblico può aspettarsi senza dubbio un’altra incredibile performance da parte di Phoenix. Dopo l’uscita nelle sale cinematografiche in autunno, Napoleon dovrebbe arrivare in streaming su Apple TV+ all’inizio del 2024.
Ecco il trailer per il film di prossima uscita della Sony ambientato nell’universo di “Resident Evil” e intitolato “Death Island”!
La Sony Pictures Entertainment ha pubblicato il trailer ufficiale del film in CGI di prossima uscita Resident Evil: Death Island, che uscirà in Blu-Ray e in formato digitale il 25 luglio.
A San Francisco, Jill Valentine è alle prese con un’epidemia di zombie ed un nuovo T-Virus, mentre Leon Kennedy è sulle tracce di uno scienziato DARPA che è stato rapito e Claire Redfield sta indagando su un pesce mostruoso che sta uccidendo le balene della baia.
Insieme a Chris Redfield e Rebecca Chambers, scopriranno che la scia di indizi raccolti nei loro diversi casi converge verso lo stesso luogo, l’isola di Alcatraz, dove un nuovo pericolo si è insediato e attende il loro arrivo.
Il film è diretto da Eiichiro Hasumi e del cast dei doppiatori fanno parte Matthew Mercer (Critical Role), Stephanie Panisello, Kevin Dorman, Nicole Tompkins e Erin Cahill.
Recensione di “Spider-man: Across the Spider-Verse” il nuovo film di Sony, secondo capitolo dello Spider-man di Miles Morales
Il nuovo film della Sony in collaborazione con Marvel è una vera e propria bomba! Dopo il grande successo mediatico del precedente film, per questo secondo hanno aumentato ancora di più la qualità su tutti i fronti. L’animazione è allucinante, sfiora vette mai raggiunte, la sceneggiatura è davvero impeccabile, la regia spettacolare e la colonna sonora perfettamente riuscita.
Ho trovato molto intelligente la scelta di iniziare il film con scene che ci catapultano subito nella storia di Spiderwoman, di cui ci vengono riassunti gli eventi salienti. Mettere in scena con grafiche e animazioni diverse il background di uno dei comprimari più importanti della film ha permesso di empatizzare molto col personaggio do Gwen, che personalmente trovo il più riuscito, e a cui mi sono affezionato di più.
Trova molto spazio all’interno della pellicola anche il “worldbuilding” di cui ho apprezzato tantissimo la cura per i dettagli. Ci viene chiarito, anche se con un solito spiegone, come funziona il multiverso, le sue regole e le sue potenzialità, altro che MCU. Inoltre ovviamente il maggior minutaggio ce lo ha Miles, il protagonista di questa storia, che nonostante i molti personaggi secondari che gli fanno da cornice e che vengono presentati durante il film, non perde mai il ruolo di main character.
Miles compie un arco evolutivo davvero interessante, a tratti il solito viaggio dell’eroe ma in realtà nasconde un pathos molto azzeccato. Il suo rapporto con la famiglia e con la maschera nasconde in realtà i problemi della vita di ogni adolescente, che non riesce a tirare fuori e a mostrare quello che è. Inoltre ciò che lo rende davvero interessante è l’estrema umanità che dimostra anche quando viene mostrato come è palesemente nel torto ma decide di andare contro al destino e andare oltre alle regole impostegli.
Qui mi collego alla questione villain, in questo film quasi controversa. Inizialmente sembra essere La Macchia, poi diventa Miguel (Spiderman 2099) e infine troviamo il Miles di terra 42, Prowler. Trovo funzionale questa divisione di antagonisti per capire la complessità della storia in cui vengono trattati temi diversi con personaggi diversi. Il character design e il background che preferisco sono tra i tre quelle di Spiderman 2099.
Per quanto riguarda gli altri Spiderman trovo Spider Punk molto centrato, puntuale e divertente. Scelta molto giusta non soffermarsi su troppi Spiderman ma su un piccolo gruppo e caratterizzarlo al punto giusto da non renderli protagonisti ma un minimo tridimensionali.
Spider Man Across the Spider Verse
In conclusione, il film è uno dei picchi massimi sia nell’animazione che nel genere cinecomic. Una storia che coinvolge un ventaglio ampio di personaggi senza dimenticarsi di un protagonista con cui è impossibile non empatizzare. Animazione spettacolare di uno dei migliori film su Spiderman, connubio tra un sequel migliore del precedente e un film di supereroi maturo ma anche molto divertente.
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