Il remake di “Ark: Survival Evolved”, “Survival Ascended” è in arrivo per Xbox e per PlayStation, con pieno supporto cross-play!
Il remake di Ark: Survival Evolved, intitolato Survival Ascended, arriverà presto su console e supporterà il cross-play al momento del lancio. In un post sul suo blog, lo sviluppatore Studio Wildcard ha dichiarato che l’edizione per Xbox uscirà il 14 novembre e sarà aggiornata al passo con l’edizione per PC, uscita a fine ottobre.
Oltre al supporto cross-play tra Xbox e PC, ci saranno server nuovi di zecca, compresi quelli specifici per Xbox. Lo Studio Wildcard ha dichiarato che l’edizione per PlayStation è attualmente in fase di finalizzazione e che l’uscita è prevista per fine novembre.
Lo Studio ha dichiarato che anche la versione per PlayStation supporterà il cross-play tra PC e Xbox al momento del lancio. Ci saranno anche server specifici per PlayStation, così da poter scegliere di giocare solo su una piattaforma.
Le edizioni per console di Survival Ascended, precedentemente posticipate a causa di “problemi critici”, includeranno una serie di correzioni di bug rispetto al lancio per PC, oltre a miglioramenti delle prestazioni e a un rafforzamento dell’infrastruttura di sicurezza del gioco. Le note complete della patch sono disponibili sul sito web di Ark.
“Sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare su tutti questi fronti, ma siamo impegnati a rendere Ark: Survival Ascended il miglior gioco di sopravvivenza possibile”, ha dichiarato lo Studio Wildcard. “Continueremo a rilasciare patch con correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni nei prossimi giorni, insieme a importanti aggiunte di funzionalità [in arrivo] nelle prossime settimane”.
Ark: Survival Ascended è descritto come un remake “da cima a fondo” dell’originale Ark, con una grafica significativamente migliorata e molte altre caratteristiche aggiornate grazie all’Unreal Engine 5.
Lo Studio Wildcard sta sviluppando anche Ark 2, con Vin Diesel, che uscirà nel 2024.
L’uscita della nuova serie Marvel “Echo” si avvicina, e con essa qualche dubbio sulla sua “canonicità” all’interno dell’MCU!
Ora che il finale della seconda stagione di Loki si sta avvicinando, la prossima uscita televisiva dei Marvel Studios sarà Echo, la serie con protagonista Alaqua Cox che scaturisce dagli eventi di Hawkeye.
Lo show segnerà una serie di prime volte per la Marvel: sarà il primo show televisivo dell’azienda a uscire tutto in una volta, sarà il primo progetto dei Marvel Studios a essere distribuito simultaneamente sia su Disney+ che su Hulu e sarà il primo progetto a rientrare nell’etichetta dello studio Marvel Spotlight.
Tenendo conto di tutto ciò, alcuni commenti di un dirigente della Marvel hanno sollevato dubbi sul fatto che la serie si svolgerà effettivamente nella mitica “linea temporale sacra” dell’MCU.
Durante un evento stampa dedicato a Echo, il responsabile dello streaming dei Marvel Studios, Brad Winderbaum, ha rivelato che tutti i progetti rilasciati nell’ambito della linea Marvel Spotlight potrebbero essere in qualche modo distaccati dalla linea di continuità.
“Marvel Spotlight ci offre una piattaforma per portare sullo schermo storie più concrete e incentrate sui personaggi e, nel caso di Echo, per concentrarsi su questioni più “terrene” rispetto alla continuità dell’MCU”, ha dichiarato Winderbaum durante l’evento.
Sebbene le parole continuità e canone possano spaventare alcuni fan della Marvel Television, è estremamente improbabile che i Marvel Studios producano Echo per poi ambientare la serie al di fuori della Sacra Linea Temporale. Per lo meno, una mossa del genere sarebbe senza precedenti.
Oltre ad Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez/Echo e Vincent D’Onofrio in quello di Wilson Fisk/Kingpin, il cast di Echo comprende Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal in quello di Chula, Graham Greene in quello di Skully, Cody Lightning in quello di Cousin Biscuits, Charlie Cox in quello di Daredevil, Devery Jacobs in quello di Bonnie e Zahn McClarnon in quello di William Lopez.
Tutti gli episodi di Echo usciranno contemporaneamente su Disney+ e Hulu il 10 gennaio 2024.
Ecco una lista dei rilasci più significativi e più attesi tra i giochi per PC in uscita nel mese di novembre 2023!
In questo articolo troverete alcuni dei titoli più noti in uscita per PC a novembre 2023, correlati di trailer, e una lista di giochi meno noti in uscita sempre su PC a cui dare un’occhiata, tutti con i rispettivi link a Steam!
“The Talos Principle 2 è uno stimolante gioco di enigmi in prima persona che amplia i temi filosofici e gli ambienti mozzafiato del primo capitolo grazie a rompicapi e sfide sempre più intricate.”
“Riuscirà Jala a imparare ad amare se stessa e a guarire le ferite del proprio passato? Thirsty Suitors è uno stilosa avventura a sfondo narrativo che si realizza attraverso battaglie a turni, lo skateboarding e la cucina.”
“Ridimensiona l’onnipotenza dell’umanità in The Invincible: un’ avventura ambientata nell’universo hard sci-fi di Stanisław Lem. Scopri Regis III nei panni della scienziata Yasna; usa strumenti atompunk e affronta minacce impreviste. Fai le tue scelte in una storia filosofica dettata dalla scienza.”
“Il progresso non si ferma quando insegui la gloria calcistica. Nuovi strumenti ti permettono di inventare una formula per il successo nell’edizione più completa di sempre.”
“CANCELLA IL PASSATO PER PROTEGGERE IL FUTURO. Un tempo uno yakuza leggendario, Kazuma Kiryu ha inscenato la sua morte e abbandonato il suo nome per proteggere la sua famiglia. Ora, una figura misteriosa lo spinge nuovamente al centro del conflitto per farlo uscire allo scoperto.”
“Intraprendi una brutale campagna di conquista nello strategico in tempo reale ambientato nell’universo di Warhammer Age of Sigmar. Comanda quattro diverse fazioni in battaglie dinamiche e dimostra il tuo valore contro altri generali nel multigiocatore online.”
1 novembre – Alien Hominid Invasion – sidescroller cooperativo (Steam) 1 novembre – Song of Nunu: A League of Legends Story – spinoff singleplayer di LoL (Steam) 2 novembre – WRC – gioco di corse di rally (Steam) 2 novembre – For The King II – RPG a turni in stile gioco da tavolo (Steam)
2 novembre – The Iron Oath – RPG tattico (Steam) 3 novembre – Ebenezer and the Invisible World – metroidvania di Scrooge del “Canto di Natale” (Steam) 7 novembre – Salt and Sacrifice – soulslike cooperativo online (Steam) 9 novembre – Dungeons 4 – costruttore di dungeon e simulatore strategico (Steam) 14 novembre – Broken Roads – RPG post-apocalittico ambientato in Australia (Steam)
14 novembre – Karma Zoo – platform cooperativo fino a 10 giocatori (Steam) 14 novembre – Ticket to Ride – versione digitalizzata del popolare gioco da tavolo (Steam) 15 novembre – The Last Faith – soulsvania gotico (Steam) 16 novembre – Flashback 2 – remake sidescroller fantascientifico (Steam) 30 novembre – Gangs of Sherwood – GDR ispirato a Robin Hood (Steam)
Ecco la programmazione dell’evento BlizzCon 2023, con presentazioni dedicate a “World of Warcraft”, “Diablo 4” e molto altro ancora!
La BlizzCon 2023 è imminente, il che significa un fine settimana ricco di livestream e annunci su tutti i giochi di Blizzard. Nella serata di venerdì 3 e di sabato 4 novembre, la Blizzard aggiornerà il suo pubblico su tutto ciò che riguarda World of Warcraft, Overwatch 2, WoW Classic, Hearthstone, Diablo 4 e molto altro ancora.
Ci sarà molto da vedere durante i due giorni di dirette, ma è probabile che tutti i principali annunci avverranno durante la cerimonia di apertura della BlizzCon di venerdì. L’evento inizierà il 3 novembre alle nostre ore 19:00 e potrà essere seguito su YouTube e su Twitch.
Durante la cerimonia di apertura, la Blizzard dovrebbe accennare a tutti i giochi di cui parlerà poi nel corso del fine settimana, compresi tutti i titoli del suo servizio live. È da tempo che la compagnia sta sviluppando un gioco di sopravvivenza ancora senza nome, rivelato all’inizio del 2022. Il gioco non sembra essere in programma, ma è sempre possibile che se ne parli durante la presentazione.
Dopo la cerimonia d’apertura, WoW e Overwatch 2 sono i giochi che avranno più spazio durante il fine settimana, con sessioni di “approfondimento” e presentazioni sulle prossime novità di ciascun gioco.
Per Diablo 4 è in programma un’altra chiacchierata con gli sviluppatori, durante la quale probabilmente scopriremo qualcosa sulle future stagioni e su altri cambiamenti in arrivo per il gameplay.
Hearthstone non riceverà una sessione di approfondimento, ma avrà un “what’s next” nel corso della giornata di venerdì. Di seguito trovate il programma completo presentato dalla Blizzard, da me convertito al nostro fuso orario!
3-4 novembre
19:00 – Cerimonia di apertura 21:30 – World of Warcraft: What’s Next 22:30 – Overwatch 2: Deep Dive 23:30 – World of Warcraft Classic: What’s Next 00:30 – Hearthstone: What’s Next 01:30 – Warcraft Rumblings
4-5 novembre
20:00 – World of Warcraft: Deep Dive 21:30 – Overwatch 2: What’s Next 22:30 – Diablo IV Campfire Chat 00:45 – Community Night 02:15 – Partecipazione delle LE SSERAFIM
Poltergeist, la serie di film horror degli anni ’80, è attualmente in fase di sviluppo presso Amazon per essere trasformato in una serie TV.
In un rapporto di Variety, è stato rivelato che nessuno scrittore è ancora coinvolto nel progetto, ma Darryl Frank e Justin Falvey ci saranno come produttori esecutivi per conto di Amblin Television.
Cosa ottima, dato che la Amblin Television è la stessa società che inizialmente ha prodotto il primo film di Poltergeist, uscito nel 1982. Anche se non si sa ancora molto della serie, è stato confermato che sarà ambientata nello stesso mondo dei film.
Vale anche la pena ricordare che questa non è la prima volta che Poltergeist viene adattato in una serie. Durante la fine degli anni ’90, Poltergeist: The Legacy andò originariamente in onda su Showtime per le sue prime tre stagioni. Poi, ha trovato una nuova casa su Sci-Fi Channel nel 1999 per la sua quarta e ultima stagione.
Poltergeist: The Legacy narra le vicende di una società segreta, i cui membri cercano di proteggere l’umanità dai pericoli dell’occulto.
Per quanto riguarda il film originale, Poltergeist ha guadagnato un grande seguito ed è stato definito film di culto sin dalla sua uscita. Secondo lo stesso rapporto di Variety, il film ha guadagnato circa 121 milioni di dollari in tutto il mondo, con un budget dichiarato di 10,7 milioni di dollari. È stato poi nominato per tre Academy Awards, tra cui i migliori effetti visivi, il miglior montaggio degli effetti sonori.
Sono stati annunciati tre nuovi titoli per il PlayStation Plus di novembre 2023, in arrivo la prossima settimana.
Sony ha annunciato oggi la gamma di giochi per PS5 e PS4 che si uniranno a PlayStation Plus a novembre 2023. Per tutto ottobre, gli abbonati a PS Plus hanno avuto a disposizione una vasta gamma di titoli che includevano The Callisto Protocol, Farming Simulator 2022 e Weird West.
Ora, con la line-up di novembre proprio dietro l’angolo, Sony sta distribuendo una manciata di giochi che potrebbero rivelarsi un po’ più divisivi.
I giochi PS Plus di questo mese, disponibili la prossima settimana martedì 7 novembre, saranno accessibili fino al 4 dicembre. Come di consueto, durante questo periodo saranno disponibili tre giochi, tra cui Aliens: Fireteam Elite, Mafia II: Definitive Edition e Dragon Ball: The Breakers. Di questo gruppo, Dragon Ball: The Breakers è il più recente del gruppo poiché è appena uscito nel 2022. Aliens: Fireteam Elite è poi stato lanciato nel 2021 mentre Mafia II: Definitive Edition è arrivato nel 2020.
Aliens: Fireteam Elite
Aliens: Fireteam Elite è un gioco di sopravvivenza cooperativo in terza persona ambientato nell’iconico universo di Alien. Combatti contro orde di diversi tipi di Xenomorfi, personalizza il tuo personaggio e il tuo equipaggiamento, e sali di livello mentre cerchi di contenere questa minaccia in continua crescita.
Gioca con un massimo di due giocatori o con l’IA mentre combatti attraverso quattro campagne per esplorare il mistero di un nuovo pianeta, LV-895. Scopri cosa si nasconde nelle rovine e nelle caverne sottostanti in questo sparatutto di sopravvivenza in terza persona ambientato nell’universo di Alien.
Costruisci la tua squadra concentrandoti sulla composizione delle classi e sulle armi per abbattere gli Xenomorfi, completare le serie di carte sfida o giocare a varie modalità di gioco.
Distruggi orde di Xenomorfi, sfuggi ai letali Prowlers e Spitters, e imposta posizioni difensive per rimanere in vita abbastanza a lungo da mettere in salvo la tua squadra di fuoco.
Impersona un gangster nell’epoca d’oro del crimine, in un’avventura rimasterizzata in alta definizione. L’eroe di guerra Vito Scaletta resta invischiato con la mafia per pagare i debiti di suo padre, finendo, insieme al suo amico Joe, per scalare i ranghi della famiglia con crimini e conseguenze sempre più importanti.
Dragon Ball: The Breakers
Dragon Ball: The Breakers è un gioco d’azione online asimmetrico in cui un gruppo di sette normali esseri umani cercano di sopravvivere agli assalti di un Raider (un celebre antagonista di Dragon Ball, come Freezer, Cell o Majin Bu) in grado di evolversi che dà loro la caccia. Fuggire non sarà semplice.
Sfrutta appieno gli oggetti e le abilità familiari di Dragon Ball, come Dragon Raider, Solar Flare e Instant Transmission! Potrai persino prendere in prestito il potere di un Super Guerriero per trasformarti temporaneamente e combattere il Raider. Raccogli 7 Sfere del Drago e chiama Shenron per potenziarti! Riuscirai a sconfiggere il Raider?
Deltarune, il sequel dell’RPGUndertale, sarà disponibile per l’acquisto dopo aver terminato il capitolo 4. Il capitolo 5 tarderà ad arrivare.
Lo sviluppatore Toby Fox ha dato seguito al famoso gioco di ruolo 2D Undertale, con DeltaruneCapitolo 1 nel 2018. Questo capitolo è però solo il primo di cinque capitoli di un RPG da puzzle ed enigmi infernali e combattimenti ispirati a Final Fantasy. Il capitolo 1 di Deltarune è stato rilasciato gratuitamente.
Fox ha rilasciato il Capitolo 2 nel 2021 con un annuncio a sorpresa e ora i giocatori attendono pazientemente l’uscita del Capitolo 3. Ieri, 31 ottobre – dopo più di due anni – Fox ha rivelato alcune news per il rilascio di Deltarune.
Con il Capitolo 3 prossimo al completamento, Fox prevede di terminare anche il Capitolo 4 e rilasciare Deltarune come prodotto acquistabile. Successivamente, lo sviluppo del capitolo 5 continuerà e arriverà nel gioco quando sarà pronto. Per aiutare in questo, Fox ha assunto un produttore, il cui compito, secondo una dichiarazione sarà “quello di accelerare lo sviluppo complessivo del gioco per i capitoli futuri”.
Come si può leggere dalla dichiarazione completa di Toby Fox:
Quindi, ora che il capitolo 3 è prossimo al completamento… penso che sia un buon momento per ridiscutere come rilasciare Deltarune per l’acquisto. Il mio piano originale era di rilasciare i capitoli 3, 4 e 5 insieme. Tuttavia, il finale del capitolo 5 è ancora piuttosto lontano… e credo che nessuno voglia davvero aspettare così a lungo per pubblicare qualcosa, me compreso.
Quindi, nuova strategia: basta aspettare il capitolo 5. Ci concentreremo invece sulla messa in vendita di Deltarune una volta terminato il capitolo 4. Questo dovrebbe rendere tutto un po’ più ragionevole! Il capitolo 4 contiene già una quantità notevole di filmati e di lavoro svolto sui nemici. Inoltre, ho assunto un nuovo produttore il cui compito sarà quello di accelerare lo sviluppo complessivo del gioco per i capitoli futuri. Quindi, mi sento molto ottimista riguardo ai prossimi passi di questo progetto.
Detto questo, penso che per ora mi soffermerò sugli aggiornamenti di sviluppo più dettagliati. Invece, vi farò semplicemente sapere se lo sviluppo si sta avvicinando al completamento o se succede qualcosa di divertente.
Nell’aggiornamento, Fox afferma che il Capitolo 3 ha richiesto molti tentativi ed errori per capire come avrebbe funzionato, ma che con il Capitolo 4 si è sentito già molto più fiducioso su come progredire.
Notano anche che le persone del team stanno già tornando a lavorare sul Capitolo 4 e che tutti sono entusiasti di lavorare su quella parte di Deltarune.
Acquisterete Deltarune con l’uscita del capitolo 4? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Ecco il primo video che mostra il gameplay del nuovo horror psicologico in arrivo a inizio dell’anno prossimo, “Still Wakes the Deep”!
L’editore Secret Mode e lo sviluppatore The Chinese Room hanno pubblicato un nuovo trailer per il gioco horror psicologico Still Wakes the Deep, mostrando per la prima volta un’anteprima del gameplay.
Di seguito trovate una panoramica del gioco condivisa da Secret Mode, e se volete ricevere una notifica quando il gioco sarà disponibile cliccate sul link al sito di Instant Gaming!
“Questa prima occhiata a Still Wakes the Deep in azione offre uno sguardo emozionante all’ambientazione unica del gioco: la piattaforma petrolifera Beira D, situata al largo delle coste scozzesi.”
“Il video gameplay, suddiviso in due parti, riprende dopo che un evento catastrofico ha scosso la piattaforma di trivellazione e il protagonista Caz McLeary è rimasto intrappolato sotto l’esterno fatiscente della Beira D, cercando disperatamente una via di salvezza.”
“Il pubblico viene poi trasportato nelle claustrofobiche viscere della piattaforma petrolifera, dove Caz deve superare spazi angusti e passaggi sommersi per evitare di essere scoperto da un orrore inconoscibile che è salito a bordo…”
Il gioco uscirà per PlayStation 5, Xbox Series e PC (tramite Steam e Microsoft Store) all’inizio del 2024. Sarà disponibile anche sul servizio Xbox Game Pass.
Ecco il trailer che annuncia l’arrivo del capitolo 2 di “Spirit of the North”, sviluppato da Infuse Studio e pubblicato da Merge Games!
Il publisher Merge Games e lo sviluppatore Infuse Studio hanno annunciato il sequel del gioco d’avventura open-world Spirit of the North 2 per PlayStation 5, Xbox Series e PC (tramite Steam e Epic Games Store).
L’uscita è prevista per l’anno prossimo, e di seguito troverete gli elementi chiave del gioco e il nuovo trailer! Cliccate sul link al sito di Instant Gaming per ricevere una notifica quando il gioco sarà disponibile!
“Un vasto open world – Vagate liberamente in un vasto e antico open world, ricco di storia dimenticata da tempo. Esplorate biomi unici e visivamente affascinanti, ognuno con le sue sfide e i suoi segreti da scoprire.”
“Cercate potenti rune – Scoprite rune potenti che rafforzeranno le vostre abilità mentre la vostra missione vi porta attraverso fitte foreste, cime innevate e cripte antiche e oscure per salvare i guardiani perduti.”
“Ampia personalizzazione – Modificate l’aspetto e le abilità della vostra volpe in base al vostro stile di gioco, rendendo unica ogni partita.”
“Antichi guardiani – Affrontate nemici formidabili mentre salvate le leggendarie bestie guardiane in emozionanti incontri basati su puzzle da risolvere.”
Ecco i commenti di Neil Gaiman, David Tennant e Michael Sheen in merito ad una possibile stagione 3 della serie “Good Omens”!
Il co-autore e co-sceneggiatore di Good Omens, Neil Gaiman, ha risposto alle voci secondo cui Amazon e la BBC avrebbero intenzione di rinnovare la serie per una terza (3) stagione su Prime Video.
L’articolo originale di “Deadline” affermava che la serie sarebbe probabilmente ritornata con l’altro showrunner, Douglas Mackinnon, che ha prodotto e diretto lo show.
In risposta a un fan che chiedeva informazioni in merito su Tumblr, Gaiman ha risposto: “Ogni giorno che passa ci avviciniamo sempre di più. Non siamo ancora arrivati. Ma Amazon sta sicuramente facendo cose che rendono più probabile una terza stagione”.
L’autore ha anche confermato che la terza stagione sarà l’ultima, rispondendo a un’altra domanda dei fan: “No, non ci sarà una S4”. I protagonisti della serie David Tennant e Michael Sheen dovrebbero tornare a ricoprire i ruoli del demone Crowley e dell’angelo Aziraphale.
Mackinnon ha confermato sui social che non lavorerà più alla serie. Dopo aver postato una foto dal set di Good Omens (senza nominare la serie, in sostegno allo sciopero SAG-AFTRA), Mackinnon ha confermato nei commenti del post: “non sono più coinvolto in questa serie”.
Alla domanda di BlueSky sul coinvolgimento di Mackinnon in Good Omens, Gaiman ha confermato: “Douglas si sta dedicando ad altri progetti”.
Il pubblico è rimasto sorpreso quando Good Omens, annunciata originariamente come una serie limitata che adattasse l’intero romanzo scritto da Gaiman insieme al defunto Terry Pratchett, è stata rinnovata per una seconda stagione.
Parlando con “ComicBook”, Tennant ha dichiarato di essere stato più sorpreso da Good Omens 2 che dal suo ritorno in Doctor Who. “Good Omens non è mai stato un franchise, […] era una storia che esisteva da anni come beneamato romanzo. Quindi suppongo che sia stata una sorpresa che potesse prendere un’altra strada. Non era un’opzione fare di più […] quando ne abbiamo parlato per la prima volta.”
“Poi, quando siamo tornati sul set, ci è sembrata la cosa più naturale del mondo. Come se fosse ovvio che non avremmo lasciato questi personaggi. Ovviamente c’erano altre storie da raccontare. E sembrava che loro si prestassero a questo”.
Quando gli è stato chiesto della possibilità di una terza stagione di Good Omens, Tennant ha detto: “Se dipendesse da noi sarebbe conto, ma…” e Sheen ha aggiunto “Speriamo solo che abbastanza persone guardino la seconda stagione per rendere [la terza] ineffabile”, usando una battuta della serie, e correggendo poi la sua frase con “inevitabile”.
Gaiman ha sviluppato Good Omens 2 sulla base di un sequel che lui e Pratchett avevano discusso ma mai scritto. La stagione si è conclusa con un cliffhanger che prepara il terreno per Good Omens 3, e che ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso.
Gaiman ha confermato di avere in programma una terza stagione di Good Omens a luglio e ha fatto sapere al pubblico cosa può fare per contribuire alla realizzazione della stagione. “Se non ci fosse lo sciopero degli sceneggiatori, la starei scrivendo proprio ora”, ha scritto Gaiman sulla piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter.
“I modi per contribuire a far sì che Good Omens Stagione 3 si realizzi sono A) guardare la Stagione 2, B) far sì che le persone che non sanno nulla di Good Omens inizino a guardare la S1, e C) incoraggiare gli studios a negoziare con la WGA”.
Tennant e Sheen sono i protagonisti della seconda stagione di Good Omens, mentre Jon Hamm interpreta l’arcangelo Gabriele. La serie televisiva Good Omens è una co-produzione degli Amazon Studios e dei BBC Studios, scritta da Neil Gaiman e John Finnemore e diretta da Douglas Mackinnon.
Il cast comprende anche Doon Mackichan nel ruolo dell’arcangelo Michele, Gloria Obianyo nel ruolo dell’arcangelo Uriel, Miranda Richardson nel ruolo del demone Shax. Maggie Service nel ruolo di Maggie, Nina Sosanya nel ruolo di Nina. Liz Carr nel ruolo dell’arcangelo Saraqael, Quelin Sepulveda nel ruolo dell’angelo Muriel e Shelley Conn nel ruolo del demone Beelzebub. Gaiman è produttore esecutivo insieme a Caroline Skinner, Chris Sussman, Rob Wilkins e Rod Brown.
La seconda stagione di Good Omens ha debuttato il 28 luglio su Prime Video, dove entrambe le stagioni sono disponibili in streaming.
Potete aspettarvi una nuova stagione della serie spin-off di “The Boys”: Prime Video ha annunciato che “Gen V” s2 si farà!
Prime Video ha annunciato ufficialmente di aver rinnovato per una seconda stagione Gen V, lo spin-off di The Boys. La serie ha debuttato a fine settembre, e il finale della stagione 1 è previsto per il 3 novembre. Gen V ha introdotto una nuova classe di aspiranti eroi che frequentano la Godolkin University, rimanendo in linea con quanto il pubblico si aspettava dal suo predecessore.
Al di là delle tipiche diatribe universitarie, questi giovani supereroi si trovano di fronte a un’alta posta in gioco e a un sinistro complotto nella loro scuola, il che li porta a riconsiderare le loro carriere nascenti e a chiedersi se lo stile di vita da supercriminali non sarebbe invece più semplice.
“Espandere l’universo di The Boys con una serie così audace come Gen V è stato un viaggio incredibile per noi e per i nostri meravigliosi partner della Sony”, ha dichiarato Vernon Sanders, degli Amazon MGM Studios, in un comunicato.
“Fin dalla prima conversazione con le sceneggiatrici Michele Fazekas e Tara Butters, insieme a Eric Kripke, Evan Goldberg e Seth Rogen, sapevamo che Gen V si sarebbe spinto oltre. […] Siamo entusiasti che il nostro incredibile cast e la nostra troupe continueranno a raccontare le spericolate e audaci storie di Gen V ai nostri clienti”.
Il cast della prima stagione annovera Jaz Sinclair, Chance Perdomo, Lizze Broadway, Shelley Conn, Maddie Phillips. London Thor, Derek Luh, Asa Germann, Patrick Schwarzenegger, Sean Patrick Thomas e Marco Pigossi.
Gen V vanta anche le guest star Clancy Brown e Jason Ritter. Nella serie appaiono anche Jessie T. Usher, Colby Minifie, Claudia Doumit e P.J. Byrne nei loro ruoli di The Boys, e Jensen Ackles fa un cameo nei panni di Solider Boy.
“Siamo felicissimi di realizzare una seconda stagione di Gen V”, hanno aggiunto la showrunner Michele Fazekas e il produttore esecutivo Eric Kripke. “Si tratta di personaggi e storie che abbiamo imparato ad amare, e siamo entusiasti di sapere che il pubblico prova lo stesso!”
“Gli sceneggiatori sono già al lavoro sulla nuova stagione: il secondo anno sarà incredibile, con tutti i colpi di scena, le emozioni, la satira e l’esplosione di genitali che vi aspettate dallo show”.
Ecco le ultime novità sull’uscita di “The Lord of the Rings: Return to Moria”, rimandato per PS5 ma non per PC!
The Lord of the Rings: Return to Moria uscirà a breve, ma gli utenti PlayStation 5 dovranno aspettare ancora un po’. La Free Range Games ha confermato che l’edizione per PS5 non uscirà il 24 ottobre insieme a quella per PC, ma che è stata posticipata al 5 dicembre. La versione Xbox Series X|S arriverà all’inizio del 2024.
Se state leggendo questo articolo è perché come noi siete appassionati al mondo dei videogiochi, ma anche non solo! E da buon videogiocatore non posso che consigliarvi di passare, tramite questo link, da Instant Gaming in cui potrete trovare numerosissime offerte su un catologo di giochi, nuovi ma anche vecchi, imponente! Non perdete questa grande occasione, mi raccomando!
Quando Return to Moria arriverà su PS5 il 5 dicembre, sarà disponibile sia in formato digitale che fisico. La Free Range Games ha anche confermato che Return to Moria è ora “gold” o, in questo caso, “Mithril”, come ha detto lo sviluppatore, riferendosi al materiale nanico super resistente de Il Signore degli Anelli.
Inoltre, la Free Range ha mostrato il “Dwarf Creator” di Return to Moria, che i giocatori potranno utilizzare per personalizzare il proprio personaggio. Come si può vedere nel video, i giocatori possono scegliere l’aspetto della barba e dei capelli del loro personaggio, oltre a selezionare accessori, caratteristiche facciali come cicatrici e tatuaggi e persino determinare l’origine, la voce e il tipo di personalità del personaggio.
Return to Moria è uno dei pochi giochi del Signore degli Anelli attualmente in fase di sviluppo. La divisione di videogiochi dello studio di effetti speciali Wēta sta realizzando l’accogliente Tales of the Shire, mentre Amazon sta sviluppando un nuovo MMO del Signore degli Anelli, dopo il naufragio del primo.
Ecco quello che sappiamo sul progetto della Disney di realizzare una serie live action di “Gargoyles – Il risveglio degli eroi”!
La Disney sta ufficialmente producendo una serie live action di Gargoyles – Il risveglio degli eroi. Da quando la serie animata si è conclusa, quasi 30 anni fa, il classico di culto è stato relegato a prodotti su licenza di studi esterni a quello di Topolino. Ora, però, è in fase di sviluppo un reboot di Gargoyles, che arriverà presto su Disney+.
Sebbene la notizia del reboot sia stata annunciata per la prima volta da “THR”, “Variety” è riuscita a mettere le mani su una logline dello show. Basandosi su questa sinossi, sembra che alcune cose cambieranno rispetto alla serie animata originale.
“Basato sul classico di culto della serie animata Disney, Golia è l’ultimo di una razza eroica di guerrieri gargoyle che un tempo viveva tra gli uomini”, si legge nella logline. “Liberato da una maledizione secolare che lo ha trasformato in pietra, Golia lotta per risolvere il mistero del suo passato mentre veglia sulla New York dei giorni nostri insieme alla detective della polizia Elisa Maza”.
La prima novità che salta all’occhio è che la sinossi definisce Golia l’ultimo dei gargoyle, il che non è esattamente fedele alla serie originale. Nella trama originale, sia Golia che Demona sono sfuggiti alla distruzione dei gargoyle da parte di Hakon e dei suoi razziatori vichinghi, come anche i gargoyle che avrebbero formato il Clan di Manhattan. Con questa breve sinossi, sembrerebbe che né Demona né il Clan di Manhattan siano coinvolti.
Sembra anche suggerito che Golia non si trasformi più in pietra, ma che sia stata una maledizione a farlo rimanere tale per secoli. La trasformazione in pietra è naturale per i gargoyle, in quanto sono creature notturne.
All’inizio della serie originale, Golia è tecnicamente trasformato in pietra in modo permanente per combattere la solitudine dopo l’attacco di Hakon. Dopo che la maledizione è svanita, tuttavia, si trasforma in pietra ogni volta che sorge il sole.
Detto questo, il processo di sviluppo è ancora in fase iniziale e tutto può cambiare, quindi chissà come si presenterà effettivamente il reboot.
Tutte e tre le stagioni di Gargoyles sono attualmente disponibili in streaming su Disney+.
Annunciato il crossover tra il simulatore di combattimenti navali “World of Warships” e il gioco di strategia “Heroes of Might and Magic 3”!
I precedenti crossover di World of Warships hanno aggiunto navi ispirate a Braccio di Ferro e Warhammer 40.000, oltre che a Chuck Norris. Tuttavia, il prossimo crossover vedrà l’aggiunta di un cast di personaggi forse ancora più particolare: dell’universo di World of Warships entreranno a far parte i protagonisti dell’amato classico di strategia a turni del 1999, Heroes of Might and Magic III: The Restoration of Erathia.
Il crossover aggiungerà sei comandanti, ognuno basato su un eroe della campagna di Heroes of Might and Magic 3. La regina Catherine Ironfist e il negromante Sandro verranno entrambi doppiati dai loro interpreti originali.
Oltre a loro, a comandare la vostra flotta di navi da guerra potranno essere anche il ranger elfico Mephala, il demoniaco Nymus, il minotauro Gunnar o il genio Solmyr.
Allo stesso tempo, nell’armeria di World of Warships è in arrivo anche una mappa ispirata a Heroes of Might and Magic 3, con elementi nascosti che potranno essere sbloccati spendendo i cristalli guadagnati giocando.
Questo mese, World of Warships riceverà anche una Operazione di Halloween che rappresenterà il finale del conflitto contro la corazzata Rasputin iniziato nei precedenti eventi di Halloween. Nell’operazione, bisognerà scortare la nave Transilvania in una missione per distruggere il portale che sta lasciando entrare il male nel mondo.
Navi di ogni tipo, dai livelli VIII-IX, potranno partecipare a “The Last Voyage of Transylvania”, che si svolgerà dal 25 ottobre fino a novembre. Il crossover con Heroes of Might and Magic 3 sarà invece disponibile dalla prossima settimana.
Ecco la mia recensione di “Fae Farm”, il nuovo farming sim dei Phoenix Labs ambientato ad Azoria, tra mistero e magia!
Ho di recente avuto modo di provare Fae Farm della Phoenix Lab, e ci tengo a ringraziare i Phoenix Labs per averci concesso, tramite Keymailer, la chiave del gioco che mi ha permesso di scrivere questa recensione!
Il gioco è attualmente disponibile per Nintendo Switch e PC, e la sua descrizione su Steam recita: “Rifugiati nel mondo fatato dei tuoi sogni in Fae Farm, un GdR simulatore di fattoria da 1 a 4 giocatori. Costruisci, coltiva e arreda per migliorare la tua casa e lancia incantesimi per esplorare l’isola incantata di Azoria!”
E sì, Fae Farm è un rilassante simulatore di fattoria, ma è anche molto di più. Innanzitutto perché il gioco presenta un alto livello di personalizzazione, dal proprio personaggio (inclusi i pronomi) al proprio casolare.
In più, come già altri farming sim prima di lui, presenta un interessante elemento di dungeon crawling e combattimento che rende l’esperienza stimolante anche al di là della coltivazione e decorazione.
Il gioco, in pieno stile GDR, offre di volta in volta missioni principali e secondarie da completare per guadagnare premi ed esperienza. Queste sono spesso facili da completare, almeno in teoria. A mio parere, infatti, capita che il gioco dia indicazioni piuttosto vaghe sul come ottenere un qualche risultato.
Specialmente dal momento che il catalogo di oggetti che è possibile raccogliere e costruire è assolutamente immenso! Il che è un bene, non fraintendiamoci, ma può risultare un po’ sopraffacente, soprattutto all’inizio.
L’avventura ad Azoria comincia con una grande accoglienza da parte di chi vi abita e con un sottofondo di mistero e magia che arricchisce enormemente il gioco. Il territorio è vasto e pieno di luoghi affascinanti e creature fantasiose, e i luoghi da esplorare aumentano con il progredire della storia.
Le opzioni sul cosa fare ogni giorno sono tante, e non manca la possibilità di farsi amici e di instaurare relazioni romantiche con le persone (umane e non) che incontrerete nel vostro viaggio.
Le meccaniche di gioco sono intuitive e alla portata anche di chi è alle prime armi. Per interagire con qualcosa, infatti, si usa sempre lo stesso tasto, che si tratti di parlare con qualcuno, raccogliere oggetti, usare uno degli attrezzi base del contadino e perfino combattere.
E a proposito, il fatto che questi oggetti base (pala, piccone, retino, canna da pesca e bastone magico, i classici arnesi del contadino medio) non occupino spazio nell’inventario è veramente una ciliegina sulla deliziosa torta che è Azoria.
Image cr: Phoenix Labs, edit cr: Popspace
I paesaggi sono stupendi e hanno dei colori fantastici, e gli animali che li popolano sono adorabili. Ho apprezzato anche i buffi nomi dati sia alle creature amiche, che ricordano veri animali da fattoria, sia a quelle nemiche, dai design davvero creativi e divertenti. L’abbigliamento dei personaggi è affascinante, e i personaggi stessi sono molto carini.
Per qualche motivo il design delle persone, la cui faccia è liscia come quelle dei LEGO, mi ha lasciato all’inizio un po’ incerta. Dato il bellissimo e tridimensionale contesto in cui si trovano, mi sembravano stonare leggermente, ma si tratta di un’inezia a cui si fa l’abitudine in fretta, anche perché i loro design sono davvero incantevoli.
Ho apprezzato davvero la grande diversità dei personaggi presenti sull’isola, tra cui un ragazzo che si sposta in sedia a rotelle, persone nonbinary, rappresentazione di autismo e personaggi con varie tonalità di colore della pelle (e mi riferisco a quelle realistiche, non alle tonalità verdi e viola, seppur presenti).
Quello che invece davvero non mi ha convinto è la mancanza di profondità nei dialoghi con gli NPC. Oltre al fatto di non avere mai l’opzione di scegliere di cosa parlare, i personaggi ritireranno sempre fuori quelle frasi standard stagionali che vengono a noia molto presto. C’è poco gusto anche nel fare loro dei regali.
Le cose cambiano nel momento in cui uscite con loro, ma solo per il breve lasso di tempo del vostro appuntamento, in cui parleranno un po’ più a cuore aperto. Senza però la possibilità di fare loro domande o opzioni di dialogo.
Questa, a parer mio, è l’unica vera pecca di un gioco altresì estremamente piacevole e realizzato con una grande cura. Lo consiglio vivamente a chi vuole provare un farming sim 3D intriso di magia (magari quando ci sono gli sconti), in un ambiente rasserenante che qualifica il gioco a pieni voti come un validissimo “cozy game”.
La BBC riunirà online per la prima volta episodi classici e non dell’universo di “Doctor Who” sulla piattaforma BBC iPlayer!
Doctor Who festeggia il suo 60° anniversario riportando alla ribalta alcuni Dottori classici. Oltre 800 episodi dell’universo Doctor Who diventeranno disponibili su BBC iPlayer, compresi diversi spin-off della serie come The Sarah Jane Adventures, Torchwood e Class.
“Vorrei ringraziare la BBC per il duro lavoro svolto per portare finalmente questo enorme catalogo sotto un unico tetto”, ha dichiarato l’attuale showrunner Russell T Davies.
“Sono entusiasta per i nuovi spettatori: immaginate di avere 8 anni e di passare i pomeriggi invernali a esplorare gli anni ’60, ’70, ’80 e oltre. E siamo determinati a far sì che questo non rimanga un museo polveroso: abbiamo piani elettrizzanti per dare vita al catalogo, e c’è ancora molto da svelare!”
Molti degli episodi classici precedenti al revival del 2005 appariranno online per la prima volta.
Oltre a questo catalogo, la BBC inaugurerà anche un archivio di Doctor Who che esplorerà i 60 anni di storia della serie. L’archivio includerà interviste ai membri del cast, documenti scritti e persino un’occhiata agli appunti scritti a mano dall’ex capo della sezione drammatica della BBC, Sydney Newman.
Il tempismo è perfetto: l’imminente 60° anniversario di Doctor Who vedrà il ritorno di David Tennant per un trio di episodi speciali, prima che Ncuti Gatwa assuma il ruolo di nuovo Dottore. Gatwa sarà poi protagonista dell’imminente speciale di Natale, per poi mettersi alla guida della sua stagione di esordio come Dottore nel 2024.
“Doctor Who ha affascinato innumerevoli milioni di spettatori alla BBC per 60 anni e, per celebrare questo momento speciale, stiamo portando le serie classiche su BBC iPlayer per la prima volta”, ha dichiarato il direttore della BBC iPlayer, Dan McGolpin.
Vogliamo che tutti possano godere di questo catalogo mozzafiato, perciò stiamo rendendo ciascun episodio su iPlayer il più accessibile possibile, con sottotitoli, audiodescrizione e linguaggio dei segni, tutti disponibili per la prima volta”.
Gli episodi classici di Doctor Who saranno disponibili su BBC iPlayer nel Regno Unito il 1° novembre. Non è ancora chiaro se gli episodi verranno rilasciati a livello internazionale.
Celebrating 60 years of Doctor Who, over 800 episodes of #DoctorWho programming are coming to @BBCiPlayer on the 1st November! 🥳