Scopri su Popspace tutte le ultime serie TV uscite ma anche le più sconosciute che possono interessarti. Curiosità dal mondo dei film e delle serie TV, tutte le novità giorno per giorno e news inedite sullo sviluppo dei film e le serie in uscita. Classifiche dei migliori film mensili, le migliori serie consigliate per argomenti. Consigli su perle d’autore mai viste, film d’azione, supereroi, indie e tanto altro ancora. Recensioni sui film che ti consigliamo di vedere.
La Serie TV è un’opera composta da episodi, molto spesso con segmenti narrativi e trame chiuse e con personaggi ricorrenti in tutti gli episodi. Si dice invece mini serie tv quando abbiamo un opera con pochi episodi concentrati. Molto spesso le serie tv si protraggono negli anni e si estendono in molte stagioni, diventando dei veri e propri punti di riferimento per generazioni che crescono a in concomitanza con la serie. Alcune degli serie tv più iconiche sono sicuramente : Breaking Bad, Lost, Friends, Vikings, Game Of Thrones ( Il trono di spade ), Peaky Blinders, Modern Family, Suburra, Gommorra, The Big Bang Theory e molte altre.
Tanti approfondimenti sul mondo del cinema e del film, le nuove uscite, le classifiche delle migliori pellicole uscite nei cinema, i blockbuster che battono tutti i record al botteghino. Qui su popspace.it potrai trovare tantissimi approfondimenti su molti generi: Film di azione, Film di avventura, drammatico o anche documentario. In particolare approfondiamo film e saghe che ci appassionano da sempre, la fantastica e leggendaria trilogia The Lord of The Ring ( Il signore degli anelli ), Le narrazioni di Harry Potter, Film come Ready Player One, Interstellar e molti altri.
Rivelato dall’account ufficiale di Prime Video, la nuova serie live-action incentrata sull’universo di Fallout ha ora una data di uscita!
Nella tarda mattinata di lunedì, Prime Video ha annunciato che l’adattamento live-action della serie di videogiochi Fallout ha una data di uscita. La nuova serie, creata dai creatori di Westworld Jonathan Nolan e Lisa Joy, sarà trasmessa in anteprima il 12 aprile 2024. La serie Prime avrà una trama originale basata su parte della storia dei giochi, ma non sarà un adattamento esatto dei giochi stessi.
L’annuncio arriva nel 26° anniversario del Fallout Day, la celebrazione annuale di tutto ciò che è dedicato alla serie di videogiochi popolare. Amazon Studios ha anche lanciato gli account ufficiali della serie sui social media con una versione speciale dell’iconica interfaccia Pip-Boy dei giochi.
In streaming esclusivamente su Prime Video, la serie Fallout sarà disponibile in più di 240 paesi e territori in tutto il mondo.
Fallout vanta un cast all-star che include Ella Purnell (Yellowjackets), Walton Goggins (The Hateful Eight), Aaron Moten (Emancipation), Moisés Arias (The King of Staten Island), Kyle MacLachlan (Twin Peaks), Sarita Choudhury (Homeland), Michael Emerson (Person of Interest), Leslie Uggams (Deadpool), Frances Turner (The Boys), Dave Register (Heightened), Zach Cherry (Severance), Johnny Pemberton (Ant-Man), Rodrigo Luzzi (Dead Ringers), Annabel O’Hagan (Law & Order: SVU) e Xelia Mendes-Jones (La ruota del tempo).
Geneva Robertson-Dworet e Graham Wagner sono produttori esecutivi, scrittori e co-showrunner. Nolan e Joy producono esecutivamente attraverso la Kilter Films in base al loro accordo con Amazon. Athena Wickham di Kilter Films è anche produttrice esecutiva insieme a Todd Howard per Bethesda Game Studios e James Altman per Bethesda Softworks.
Nolan ha diretto i primi tre episodi della serie. Sono stati pubblicati quattro giochi principali ufficiali di Fallout, e Fallout 5 è in arrivo, anche se non è detto. Ci sono anche sette giochi spin-off, il più recente dei quali è Fallout Shelter Online, mentre il gioco completo più recente è Fallout 76.
Recensione di “Killers of the Flower Moon”, il nuovo film di Scorsese con Di Caprio e De Niro, tratto dal romanzo “Gli assassini della terra rossa”
L’hype per questo film era da parte mia clamoroso. Martin Scorsese è un regista che amo, forse il migliore ancora in attività, contando una filmografia davvero unica, che è riuscita sempre a diversificare le tematiche nella maggior parte dei casi eccellentemente. Inoltre la presenza di attori come DI Caprio e De Niro aveva incrementato le già alte aspettative.
Alla luce della mia visione in lingua originale, posso dichiararmi estremamente soddisfatto del film il quale si prende il meritato posto tra le gemme di Scorsese, perché questo film è una mina incredibile! Comincio col suo unico difetto rilevante: la sua durata estremamente impegnativa. Mi limito a dire questo perché sono convinto solo che ormai non sia più allenato per i film molto lunghi, dunque sul finale sono arrivato leggermente stanco. Ma ciò non ha assolutamente danneggiato la visione e non penso che abbia sciupato il film.
Certo, si poteva tagliare qualcosa, non sarebbe stato un problema enorme, soprattutto alcune sequenze molto marginali, come quelle del paese, ma in generale averle tenute è stato un più, un’aggiunta con benefici alla storia e alla pellicola in quanto tale, in quanto esperienza. Personalmente non ho sentito il calo di attenzione. Certamente il ritmo in alcuni momenti rallenta ma non è un difetto.
I punti di forza sono sicuramente molti, tali da far rimanere incollati gli spettatori nonostante l’ampia durata. La regia di Scorsese è da Oscar, fornita di piani sequenza spettacolari e dialoghi molto intensi, la fotografia, la scenografia, la scrittura e soprattutto la recitazione. La performance attoriale dei personaggi principali è incredibile e riesce a tenere alta l’attenzione nonostante alcune scene siano molto lente. Il carisma di alcuni personaggi è da brividi e per me Di Caprio in un’altra annata avrebbe vinto l’oscar come miglior attore, per una interpretazione magistrale, che riesce ad essere diversa da tutti gli altri personaggi che ha fatto.
Inoltre la storia è molto interessante, con un messaggio chiaro e una critica esplicita. Una trasposizione di un romanzo che non ho letto che al cinema risulta efficace, rivisitato da Scorsese in modo egregio. Benché non siano presenti scene di effettiva azione, risulta un film di mafia, quasi un gangster movie che Scorsese sa ben trattare. Il tutto farcito con alcune scene davvero allucinanti, come quella degli indiani che ballano nel petrolio, o quella della punizione a Di Caprio, o il dialogo in prigione.
killers of the flower moon
In conclusione, il film ha l’unico difetto di essere lungo, ma per il resto ha una regia da paura, una fotografia, una scenografia e una scrittura incredibili, il tutto coronato da una recitazione magistrale, in grado di tenere l’attenzione alta con un carisma e una intensa interpretazione che meriterebbe per alcuni attori l’oscar. Scorsese racconta una storia drammatica in modo cinematograficamente spettacolare, con scene allucinanti che mandano messaggi in modo deciso.
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Potete aspettarvi una nuova stagione della serie spin-off di “The Boys”: Prime Video ha annunciato che “Gen V” s2 si farà!
Prime Video ha annunciato ufficialmente di aver rinnovato per una seconda stagione Gen V, lo spin-off di The Boys. La serie ha debuttato a fine settembre, e il finale della stagione 1 è previsto per il 3 novembre. Gen V ha introdotto una nuova classe di aspiranti eroi che frequentano la Godolkin University, rimanendo in linea con quanto il pubblico si aspettava dal suo predecessore.
Al di là delle tipiche diatribe universitarie, questi giovani supereroi si trovano di fronte a un’alta posta in gioco e a un sinistro complotto nella loro scuola, il che li porta a riconsiderare le loro carriere nascenti e a chiedersi se lo stile di vita da supercriminali non sarebbe invece più semplice.
“Espandere l’universo di The Boys con una serie così audace come Gen V è stato un viaggio incredibile per noi e per i nostri meravigliosi partner della Sony”, ha dichiarato Vernon Sanders, degli Amazon MGM Studios, in un comunicato.
“Fin dalla prima conversazione con le sceneggiatrici Michele Fazekas e Tara Butters, insieme a Eric Kripke, Evan Goldberg e Seth Rogen, sapevamo che Gen V si sarebbe spinto oltre. […] Siamo entusiasti che il nostro incredibile cast e la nostra troupe continueranno a raccontare le spericolate e audaci storie di Gen V ai nostri clienti”.
Il cast della prima stagione annovera Jaz Sinclair, Chance Perdomo, Lizze Broadway, Shelley Conn, Maddie Phillips. London Thor, Derek Luh, Asa Germann, Patrick Schwarzenegger, Sean Patrick Thomas e Marco Pigossi.
Gen V vanta anche le guest star Clancy Brown e Jason Ritter. Nella serie appaiono anche Jessie T. Usher, Colby Minifie, Claudia Doumit e P.J. Byrne nei loro ruoli di The Boys, e Jensen Ackles fa un cameo nei panni di Solider Boy.
“Siamo felicissimi di realizzare una seconda stagione di Gen V”, hanno aggiunto la showrunner Michele Fazekas e il produttore esecutivo Eric Kripke. “Si tratta di personaggi e storie che abbiamo imparato ad amare, e siamo entusiasti di sapere che il pubblico prova lo stesso!”
“Gli sceneggiatori sono già al lavoro sulla nuova stagione: il secondo anno sarà incredibile, con tutti i colpi di scena, le emozioni, la satira e l’esplosione di genitali che vi aspettate dallo show”.
Ecco le nuove foto dal set della serie live-action Netflix “Avatar: The Last Airbender”, e questa volta tocca alla Nazione del Fuoco!
Nuove immagini in anteprima mostrano la versione live-action di noti membri della Nazione del Fuoco e delle Tribù dell’Acqua nell’adattamento Netflix Avatar: The Last Airbender. La serie di prossima uscita riprende infatti l’iconico cartone animato di Nickelodeon, Avatar – La leggenda di Aang.
In un mondo con “dominatori” in grado di controllare gli elementi (fuoco, acqua, terra e aria), la storia segue la reincarnazione dell’Avatar Aang (Gordon Cormier), in grado di dominare tutti e quattro gli elementi, che riemerge dopo essere rimasto congelato per un secolo.
Insieme ai suoi nuovi amici, la dominatrice dell’acqua Katara (Kiawentiio Tarbell) e suo fratello Sokka (Ian Ousley), deve sfruttare gli elementi per salvare il mondo dalla conquista della Nazione del Fuoco.
Le nuove foto mostrano il principe caduto in disgrazia Zuko (Dallas Liu), che cerca la redenzione catturando l’Avatar, e suo zio e mentore, il generale Iroh (Paul Sun-Hyung Lee).
Le altre immagini raffigurano Azula (Elizabeth Yu), l’astuta sorella di Zuko, il loro spietato padre e Signore del Fuoco Ozai (Daniel Dae Kim) e il rivale di Zuko, il Comandante Zhao (Ken Leung).
Come la maggior parte delle giovani star del cast di Avatar: The Last Airbender, gli attori che interpretano Zuko e Azula sono relativamente sconosciuti. Infatti, la prima apparizione sullo schermo di Yu (Azula) risale al 2022, anche se ha già ottenuto un ruolo nel film di Todd Haynes May December, in arrivo su Netflix a novembre.
Liu (Zuko) ha una carriera un po’ più lunga, essendo apparso per la prima volta sullo schermo in Tekken del 2009, seguito da ruoli in Bones, PEN15 e Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli.
Netflix ha poi coinvolto interpreti più esperti per i ruoli adulti. Leung (Zhao), per esempio, dopo aver fatto colpo con il ruolo di Sang in Rush Hour del 1998, ha recitato in film come Red Dragon, Saw – L’enigmista, X-Men – Conflitto finale, Star Wars: Il risveglio della Forza e Old, oltre a serie televisive come The Night Shift e Industry.
Kim, che ha la possibilità di mostrare il suo lato malvagio, è forse il più noto del gruppo grazie ai suoi ruoli nelle serie Lost e Hawaii Five-0. Tuttavia, anche Paul Sun-Hyung Lee (Iroh) ha ottenuto di recente un grande successo con il suo ruolo nella sitcom canadese Il negozio dei Kim.
Ecco quello che sappiamo sul progetto della Disney di realizzare una serie live action di “Gargoyles – Il risveglio degli eroi”!
La Disney sta ufficialmente producendo una serie live action di Gargoyles – Il risveglio degli eroi. Da quando la serie animata si è conclusa, quasi 30 anni fa, il classico di culto è stato relegato a prodotti su licenza di studi esterni a quello di Topolino. Ora, però, è in fase di sviluppo un reboot di Gargoyles, che arriverà presto su Disney+.
Sebbene la notizia del reboot sia stata annunciata per la prima volta da “THR”, “Variety” è riuscita a mettere le mani su una logline dello show. Basandosi su questa sinossi, sembra che alcune cose cambieranno rispetto alla serie animata originale.
“Basato sul classico di culto della serie animata Disney, Golia è l’ultimo di una razza eroica di guerrieri gargoyle che un tempo viveva tra gli uomini”, si legge nella logline. “Liberato da una maledizione secolare che lo ha trasformato in pietra, Golia lotta per risolvere il mistero del suo passato mentre veglia sulla New York dei giorni nostri insieme alla detective della polizia Elisa Maza”.
La prima novità che salta all’occhio è che la sinossi definisce Golia l’ultimo dei gargoyle, il che non è esattamente fedele alla serie originale. Nella trama originale, sia Golia che Demona sono sfuggiti alla distruzione dei gargoyle da parte di Hakon e dei suoi razziatori vichinghi, come anche i gargoyle che avrebbero formato il Clan di Manhattan. Con questa breve sinossi, sembrerebbe che né Demona né il Clan di Manhattan siano coinvolti.
Sembra anche suggerito che Golia non si trasformi più in pietra, ma che sia stata una maledizione a farlo rimanere tale per secoli. La trasformazione in pietra è naturale per i gargoyle, in quanto sono creature notturne.
All’inizio della serie originale, Golia è tecnicamente trasformato in pietra in modo permanente per combattere la solitudine dopo l’attacco di Hakon. Dopo che la maledizione è svanita, tuttavia, si trasforma in pietra ogni volta che sorge il sole.
Detto questo, il processo di sviluppo è ancora in fase iniziale e tutto può cambiare, quindi chissà come si presenterà effettivamente il reboot.
Tutte e tre le stagioni di Gargoyles sono attualmente disponibili in streaming su Disney+.
Ecco 10 film e serie della Marvel e della DC le cui tinte horror sono perfette per il periodo più spaventoso dell’anno, quello di Halloween!
Halloween si avvicina, e la vostra voglia di horror si combina ad una passione per il genere dei supereroi, ci sono molti film e serie Marvel e DC perfetti per questa stagione spettrale. Sebbene i contenuti Marvel e DC si siano storicamente attenuti al più tradizionale genere d’azione e di supereroi, entrambi i marchi hanno esplorato una variegata gamma di generi, che si addicono ai loro rispettivi personaggi e alle loro storie.
Tra questi c’è anche l’occasionale racconto dell’orrore, in cui viene esplorato il lato spaventoso della lotta al crimine e della difesa della Terra. Tuttavia, non tutti questi sono eccessivamente spaventosi. Alcuni episodi di serie o film Marvel e DC si svolgono semplicemente nel periodo di Halloween e utilizzano le decorazioni festive della festa come sfondo.
Sia che si tratti di storie horror terrificanti che incutono timore, sia che si tratti di storie leggere con costumi e caramelle, questi film e serie Marvel e DC sono perfetti da vedere (o rivedere) prima del 31 ottobre.
10. WandaVision
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Ogni episodio di WandaVision parodizza un’epoca diversa del genere sitcom, e il sesto episodio, “Nuovissimo Halloween spaventacolare!”, considera serie come Modern Family e Malcolm (Malcolm in the Middle).
Tuttavia, come suggerisce il titolo, si tratta anche di una rivisitazione degli speciali festivi delle sitcom. In questo episodio è Halloween a Westview e tutti i personaggi principali sfruttano l’occasione per indossare costumi che ricordano i design classici della Marvel Comics.
Sebbene l’episodio 6 di WandaVision sia il più incentrato su Halloween, il senso di inquietudine dell’intera serie e le tematiche legate alla stregoneria la rendono una serie televisiva imperdibile per il mese di ottobre.
9. Batman: Il lungo Halloween
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Come suggerisce il titolo, Batman: Il lungo Halloween è una storia del Cavaliere Oscuro che comincia ad Halloween. Si tratta di un film in due parti che adatta in modo collettivo l’omonima storia classica della DC Comics.
La storia inizia quando qualcuno uccide il nipote del boss Carmine Falcone il giorno di Halloween, lasciando sul posto una zucca intagliata. Da quel momento, l’assassino continua a uccidere anche durante le altre festività, tra cui il Giorno del Ringraziamento, Natale e Capodanno.
La storia è un divertente spaccato dei primi giorni di Batman come combattente contro il crimine, e si concentra sulle abilità investigative di Bruce oltre che sulle sue doti di combattimento.
8. Licantropus
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Licantropus dell’MCU ha tutti gli ingredienti per un perfetto film di Halloween. Questo speciale è un omaggio ai classici film di mostri dell’inizio del XX secolo, e offre un mix perfetto di stile Camp e narrazione spettrale.
Non c’è niente di più azzeccato per Halloween che i cacciatori di mostri che si riuniscono in una tenuta inquietante per braccare una bestia misteriosa, e la storia rimane piacevolmente concentrata su questa semplice premessa.
Inoltre, con soli 53 minuti di durata, Licantropus è facilmente inseribile in qualsiasi maratona.
7. Doctor Strange nel Multiverso della Follia
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Considerando lo storico del regista Sam Raimi, che ha realizzato film horror in stile Camp ma comunque spaventosi, non è una sorpresa che la storia di Doctor Strange nel Multiverso della Follia sia un film dell’orrore in tutto e per tutto.
La maggior parte degli spaventi deriva dalla campagna di terrore multiversale di Scarlet Witch, mentre dà la caccia ad America Chavez.
Dalla terrificante infiltrazione di Wanda a Kamar-Taj, alla distruzione degli Illuminati, Doctor Strange nel Multiverso della Follia è quanto di più vicino a un film horror puro sia stato realizzato dall’MCU.
6. Moon Knight
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La miniserie Moon Night non è ufficialmente legata ad Halloween, ma il suo stile visivo generale e le numerose scene spaventose la rendono sicuramente adatta alla stagione.
Oltre allo stesso Moon Knight, il cui costume rivisitato gli conferisce un aspetto molto simile a quello di una mummia, gli sciacalli sembrano usciti direttamente da un film dell’orrore.
Inoltre, mentre le personalità di Steven e Marc alla fine si confrontano e vanno d’accordo, i primi due episodi sono caratterizzati da un’enorme tensione che, pur non arrivando al punto di essere terrificante, ci si avvicina molto.
5. Batman Forever
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Batman Forever non è considerato uno dei migliori film sull’Uomo Pipistrello mai realizzati, ma si svolge in parte nel giorno di Halloween e può essere un film divertente se lo si guarda con le giuste aspettative.
Gli eccentrici cattivi del film potranno non aver convinto del tutto il pubblico, ma il film funziona nella sua interpretazione moderna del film e della serie TV di Batman degli anni ’60. Per non parlare della colonna sonora, con “Kiss from a Rose” di Seal in primo piano.
4. Swamp Thing
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Swamp Thing sarà anche il protagonista di un film DC di prossima uscita (anche se non è ancora stata comunicata una data di rilascio), ma la creatura titolare è stata già protagonista di una breve ma interessante serie TV nel 2019.
In Swamp Thing, lo scienziato Alec Holland muore e sembra tornare in vita sotto forma di una creatura vegetale che ha un legame con la flora terrestre.
La serie, che si svolge nelle paludi della Louisiana, è decisamente horror ed è perfetta da guardare nel periodo di Halloween. Con soli 10 episodi, la serie ha la giusta lunghezza per godersela nel corso del mese o per una sessione di binge watching.
3. The New Mutants
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The New Mutants della Fox, che si è guadagnato una certa infamia per la sua lunga fase di post-produzione, è il film che più si avvicina a un film dell’orrore all’interno del franchise degli X-Men.
Il film è incentrato su un gruppo di giovani mutanti ospitati in una strana struttura medica, che si trasforma rapidamente in un progetto horror quando la verità sulla loro situazione diventa chiara.
Se il concetto generale di inquietante sperimentazione clinica non fosse sufficiente, c’è il mostruoso antagonista finale del film, Demon Bear, che alza l’asticella del tono horror.
2. E se… gli zombie invadessero la Terra?!
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La serie animata Marvel’s What If…? presenta realtà alternative dell’universo dell’MCU che conosciamo, ma un episodio in particolare è perfetto per Halloween.
L’episodio 5 introduce un virus proveniente dal Regno Quantico che trasforma la maggior parte delle persone sulla Terra, compresi i supereroi, in zombie.
Il concetto generale è adatto ad Halloween, ma l’episodio diventa piuttosto cupo nella sua rappresentazione di un mondo post-epidemia zombie.
1. Batman: The Doom That Came to Gotham
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Batman è stato protagonista di diverse storie Elseworlds interessanti che hanno portato il Cavaliere Oscuro in un’ambientazione non convenzionale o lo hanno messo contro un nemico insolito, e The Doom That Came To Gotham del 2023 è la migliore da guardare sotto Halloween.
Questa storia ci riporta indietro agli anni ’20, dove Batman deve fermare una terrificante entità lovecraftiana chiamata “Il guardiano della soglia”.
Con demoni, sette e mostri simili a zombie, The Doom That Came To Gotham si spinge molto più in là nel genere horror rispetto agli altri film d’animazione della Marvel e della DC.
Se vi interessa merchandise di entrambi i fandom, come action figure o Funko Pop Marvel e DC, date un’occhiata a questo link e ai nostri articoli correlati!
Se vi è piaciuto l’anime di Miura e siete alla ricerca di anime simili da vedere, ecco una lista pensata per chi è fan di “Berserk”!
Diventato un classico di culto, Berserk di Kentaro Miura è stato serializzato per la prima volta nel 1988 e successivamente adattato in una serie animata nel 1997.
Qualche anno dopo è stata realizzata anche una serie di film, e nel 2016 è stato adattato un nuovo arco del manga. Questa serie seinen è rimasta sempre popolare per la sua narrazione e i suoi concetti unici e grotteschi.
Ѐ possibile che chi è devoto al franchise si metta alla ricerca di un’altra serie anime da vedere che abbia degli elementi in comune con Berserk, come la riflessione sul concetto di moralità, la presenza di creature fantastiche e un’abbondante quantità di scene cruente. Se fate parte di questo gruppo di fan, ecco alcuni anime che potrebbero fare al caso vostro!
9. CLAYMORE
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26 episodi
Seguendo il tema medievale di Berserk, la storia di CLAYMORE segue Clare, una donna Claymore che prende il nome dall’immensa spada che brandisce (altra somiglianza con Guts e la sua Ammazzadraghi).
Le Claymore sono ibridi umani/demoni o “Yoma” e usano la loro forza sovrumana e la loro arguzia per sconfiggere i demoni. Ci troviamo in un mondo pieno di demoni e spargimenti di sangue, con molti personaggi femminili forti.
8. Hellsing Ultimate
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10 episodi
Hellsing Ultimate, la serie OVA che ha seguito fedelmente il manga di Kouta Hirano, è una delle serie che vengono subito in mente quando si pensa a sangue, gore e mostri. L’anime incorpora temi religiosi e paganistici e atti di liberazione del mondo da eretici e peccatori, oltre a temi espliciti in termini di linguaggio e di sesso.
Anche personaggi come Alexander Anderson, un prete del Vaticano che uccide i vampiri, e Seras, che utilizza una gigantesca arma da fuoco, rimandano molto all’universo di Berserk.
7. Gungrave
Gungrave
26 episodi
Gungrave, videogioco trasformato in anime, è stato descritto come “Berserk con le pistole”. La premessa della storia è condivisa da entrambi i protagonisti principali, Guts e Brandon Heat, noto anche come “Grave”. Entrambi, un tempo individui tranquilli, si sono trasformati in qualcosa di più sinistro a causa di tradimenti e perdite.
Sia Guts che Grave sono spinti dalla vendetta e usano qualsiasi mezzo necessario per ottenerla, come brandire armi estremamente potenti ed essere particolarmente spietati, soprattutto quando si tratta di salvare l’unica persona che dà ancora senso al loro mondo.
6. Bastard!! – L’oscuro dio distruttore
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30 episodi
Bastard!!, in originale sottotitolato -Heavy Metal, Dark Fantasy-, è una cavalcata selvaggia e a sfondo sessuale che, come Berserk non lesina su temi maturi. Da una melma che deteriora i vestiti in zone molto suggestive a uomini muscolosi che fanno a pezzi sia demoni che uomini, Bastard!! e Berserk condividono molti aspetti.
Inoltre, entrambi gli anime si svolgono in epoca medievale e la magia è fortemente presente. Tuttavia, Bastard!! è più comico e a volte non così serio e morboso, anzi, decisamente più spensierato e romantico.
5. Devilman Crybaby
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10 episodi
Devilman Crybaby, una serie originale Netflix basata sul manga di Go Nagai, presenta molte scene di nudità, gore e temi sessuali. Oltre a queste somiglianze con Berserk, la premessa segue due amici maschi, Akira e Ryo, che hanno una relazione paragonabile a quella tra Guts e Griffith.
I mostri grotteschi e l’uso della possessione umana in Devilman Crybaby ricordano il mondo maledetto con cui Guts ha a che fare quotidianamente. Nel complesso, questo anime sembra essere più basato sull’effetto shock piuttosto che sul dolore e sulla tragedia.
4. Ken il guerriero
Ken il guerriero
109 episodi
Ѐ difficile non conoscere, almeno per sentito dire, la serie di Ken il guerriero. L’anime riprende diversi tropi seinen, in particolare quello dell’uomo che salva la donzella indifesa. Tuttavia, racconta anche la storia di un uomo, Kenshiro, che cerca nella sua terra desolata post-apocalittica la sua fidanzata scomparsa, Yuria, portata via da un rivale geloso.
Se pensiamo a Guts, che cerca ostinatamente di proteggere Casca dopo che questa ha perso la memoria, entrambe le serie presentano uomini decisamente muscolosi che mettono a repentaglio la propria vita per una donna che ha sofferto molto per mano di qualcuno di cui si fidava.
3. Vampire Hunter D: Bloodlust
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Film
Bloodlust, secondo film d’animazione della serie Vampire Hunter D, è considerato un cult e uno dei film d’animazione più belli degli anni 2000. Narra il viaggio del dhampir (mezzo vampiro e mezzo umano) errante D, alle prese con la ricerca di un vampiro che ha rapito una giovane donna.
La premessa è principalmente una storia d’amore con esseri soprannaturali e spargimenti di sangue, ma la narrazione è profonda e cupa come quella di Berserk. Sia Guts che D sono di poche parole, riservati, estremamente abili e devoti al loro obiettivo. Se siete fan dell’occulto, questa serie potrebbe fare per voi.
2. Blade of the Immortal
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13 episodi
Un’altra serie nota per il suo gore è Blade of the Immortal, tratta dall’omonimo manga. Questa storia di samurai ha come protagonista Manji, un uomo maledetto dall’immortalità. Per liberarsi da questo inferno, deve prima prendere mille vite.
Questa serie contiene un senso di tragedia e di moralità cupa pari a quello di Berserk, dove anche Guts è afflitto da una maledizione ricevuta durante l’Eclissi. Blade of the Immortal è stato adattato due volte, prima nel 2008 e più recentemente nel 2019.
1. X
X/1999
24 episodi
Basato sul manga X/1999, questo anime è un classico del gruppo di disegnatori di manga noto come CLAMP. Sebbene tecnicamente appartenga al genere shoujo, X presenta numerosi elementi che potrebbero attirare chi è fan di Berserk.
Un esempio è l’elemento dark fantasy, con i Draghi della Terra e del Cielo che lottano per il futuro dell’umanità e l’incombente Armageddon. L’opprimente senso di terrore e le sfumature religiose si sposano bene con il mondo di Berserk, e dimostrano che non tutti gli shoujo sono allegri e spensierati.
Recensione di “Ahsoka” st.1, la nuova serie Star Wars di Disney+ che vede come protagonista la ex Jedi Padawan di Anakin
Dopo le fallimentari serie Disney+ di Star Wars, all’annuncio di “Ahsoka” ero molto titubante ed è stato un recupero invece che un appuntamento fisso. La visione è stata dunque altalenante e forse questa modalità ha variato il mio giudizio sulla serie, ma ho provato ad essere il più sincero possibile.
Non ho mi visto le serie animate dell’Universo espanso, quindi la mia esperienza è stata limitata e parziale, ma ovviamente una serie deve tenere conto di ciò e dover funzionare lo stesso. Infatti, non ho sentito particolarmente le lacune narrative e penso di aver compreso abbondantemente la serie.
La serie parte con le marce tirate indietro, infatti le prime due puntate le ho trovato molto introduttive, poi inizia a prendere una strada più dinamica e “action” trovando una sua impronta piuttosto azzeccata e riesce a coniugare meglio i due aspetti narrativi, terminando in un finale molto soddisfacente nonostante le domande che lascia, dando la possibilità allo spettatore di teorizzare e lasciandogli la voglia di continuare questa storia e saperne di più.
Ho trovato, dunque, la serie senza difetti mastodontici e aggravanti sul giudizio finale, la visione è abbastanza lineare e riesce ad essere epica così come intrattenente così come riflessiva e toccante. I migliori pregi sono i personaggi principali, a cui viene affidato molto minutaggio in percentuale, perciò si riesce a seguire bene quella che è sostanzialmente una unica linea narrativa, talvolta alternata a linee minori, di cui presto ci si dimentica.
Il principale difetto è certamente il modo in cui si arriva a certi eventi della serie. Non avendo recuperato per intero l’Universo espanso, alcuni personaggi mi erano del tutto sconosciuti e, benché si riesca a comprendere a pieno tutto ciò che accade ed il perché, talvolta viene a mancare la componente emotiva che rende un combattimento tanto atteso, un ritrovamento toccante e un addio malinconico. Il personaggio di Ezra in questa serie è totalmente marginale nella narrazione (nel senso che appare davvero poco), ma sul lato emotivo dei personaggi sembra essere fondamentale per le vicende.
C’è stata dunque una gestione della narrazione forse sbagliata, nel senso che si sarebbe dovuto raccontare altro se l’unico modo per continuare il finale di Rebels era quello di fare una serie in cui non potevano rispiegare tutto e rinarrare il background di personaggi come Bayalon Skoll, di cui si sa davvero poco.
In conclusione, la serie non presenta grandi difetti e riesce ad intrattenere, emozionare e far riflettere, ma inevitabilmente per chi non ha recuperato interamente l’Universo espanso, alcune dinamiche tra i personaggi risultano poco coinvolgenti, poiché non se ne conoscono i background che non vengono narrati in questa serie. Un buon punto di partenza per le nuove serie a livello di qualità, molto elevata per quanto riguarda la regia, gli effetti speciali e il tipo di narrazione.
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La BBC riunirà online per la prima volta episodi classici e non dell’universo di “Doctor Who” sulla piattaforma BBC iPlayer!
Doctor Who festeggia il suo 60° anniversario riportando alla ribalta alcuni Dottori classici. Oltre 800 episodi dell’universo Doctor Who diventeranno disponibili su BBC iPlayer, compresi diversi spin-off della serie come The Sarah Jane Adventures, Torchwood e Class.
“Vorrei ringraziare la BBC per il duro lavoro svolto per portare finalmente questo enorme catalogo sotto un unico tetto”, ha dichiarato l’attuale showrunner Russell T Davies.
“Sono entusiasta per i nuovi spettatori: immaginate di avere 8 anni e di passare i pomeriggi invernali a esplorare gli anni ’60, ’70, ’80 e oltre. E siamo determinati a far sì che questo non rimanga un museo polveroso: abbiamo piani elettrizzanti per dare vita al catalogo, e c’è ancora molto da svelare!”
Molti degli episodi classici precedenti al revival del 2005 appariranno online per la prima volta.
Oltre a questo catalogo, la BBC inaugurerà anche un archivio di Doctor Who che esplorerà i 60 anni di storia della serie. L’archivio includerà interviste ai membri del cast, documenti scritti e persino un’occhiata agli appunti scritti a mano dall’ex capo della sezione drammatica della BBC, Sydney Newman.
Il tempismo è perfetto: l’imminente 60° anniversario di Doctor Who vedrà il ritorno di David Tennant per un trio di episodi speciali, prima che Ncuti Gatwa assuma il ruolo di nuovo Dottore. Gatwa sarà poi protagonista dell’imminente speciale di Natale, per poi mettersi alla guida della sua stagione di esordio come Dottore nel 2024.
“Doctor Who ha affascinato innumerevoli milioni di spettatori alla BBC per 60 anni e, per celebrare questo momento speciale, stiamo portando le serie classiche su BBC iPlayer per la prima volta”, ha dichiarato il direttore della BBC iPlayer, Dan McGolpin.
Vogliamo che tutti possano godere di questo catalogo mozzafiato, perciò stiamo rendendo ciascun episodio su iPlayer il più accessibile possibile, con sottotitoli, audiodescrizione e linguaggio dei segni, tutti disponibili per la prima volta”.
Gli episodi classici di Doctor Who saranno disponibili su BBC iPlayer nel Regno Unito il 1° novembre. Non è ancora chiaro se gli episodi verranno rilasciati a livello internazionale.
Celebrating 60 years of Doctor Who, over 800 episodes of #DoctorWho programming are coming to @BBCiPlayer on the 1st November! 🥳
Ecco cosa aspettarsi dalla sesta e ultima stagione di “The Crown”, che sarà divisa in due parti: una da 4 e una da 6 episodi!
Oltre a rivelare un breve teaser, Netflix ha annunciato che la sesta e ultima stagione di The Crown uscirà in due parti: i primi 4 episodi arriveranno il 16 novembre e gli ultimi 6 il 14 dicembre.
Il teaser, che potete vedere qui sotto, ripercorre rapidamente le vicende della vita della Regina Elisabetta e delle attrici che hanno contribuito a darle vita in questo show, tra cui Claire Foy, Olivia Colman e Imelda Staunton.
La Staunton vestirà nuovamente i panni della Regina Elisabetta II. Accanto a lei vedremo la Principessa Diana di Elizabeth Debicki, il Principe Carlo di Dominic West, il Principe Filippo di Jonathan Pryce e la Principessa Margaret di Lesley Manville. Mohamed Al Fayed verrà interpretato da Salim Daw, Dodi Fayed da Khalid Abdalla, il Principe William da Rufus Kampa e il Principe Harry da Fflyn Edwards.
L’ultima stagione di The Crown coprirà il periodo di tempo tra il 1997 e il 2005, e la prima parte “mostrerà lo sbocciare della relazione tra la Principessa Diana e Dodi Fayed prima che un fatidico viaggio in auto abbia conseguenze devastanti”.
Gli ultimi episodi vedranno il principe William che cerca di “integrarsi nuovamente nella vita di Eton dopo la morte della madre, mentre la monarchia deve affrontare l’opinione pubblica”.
Inoltre, “mentre raggiunge il suo Giubileo d’Oro, la Regina riflette sul futuro della monarchia con il matrimonio di Carlo e Camilla e l’inizio di una nuova favola reale con William e Kate”.
Nella seconda parte, Ed McVey e Luther Ford assumeranno rispettivamente i ruoli del Principe William e del Principe Harry, mentre Meg Bellamy debutterà nel ruolo di Kate Middleton.
La fantascienza è uno dei più gettonati tra il pubblico odierno! Questi sono 10 dei migliori film di fantascienza della storia del cinema
Da Blade Runner ai film di supereroi, i film di fantascienza sono diventati uno dei più grandi mercati di Hollywood, ma alcuni si sono distinti come il meglio del meglio. Per gli amanti del cinema o della fantascienza, alcuni film sono una visione essenziale e per individuare i tanti migliori film di fantascienza è necessario esaminare la loro influenza sul genere, l’attrattiva culturale diretta e la tenuta della loro qualità dopo la loro uscita.
La fantascienza è uno dei generi più versatili del cinema. Che si tratti di epiche guerre galattiche, società distopiche o avventure per famiglie, c’è qualcosa da amare per tutti. Questo genere permette agli spettatori di fuggire in mondi vasti e fantasiosi che spesso raccontano una storia importante sull’umanità, mentre il mondo reale progredisce rapidamente grazie alla tecnologia. Ecco i migliori film di fantascienza mai realizzati, compresi alcuni dei migliori film di tutti i tempi.
Dune (2021)
10 dei migliori film di fantascienza
Il romanzo di Frank Herbert, Dune, è un pilastro della fantascienza e, sebbene sia stato precedentemente adattato negli anni ’80, è il film del 2021 che dà veramente vita al libro. Denis Villeneuve ha già dato molti contributi notevoli al genere fantascientifico, avendo realizzato anche Blade Runner 2049 e Arrival nel suo primo decennio di film a Hollywood. L’adattamento di Dune del 2021 è solo la prima di due parti, ma il suo successo e la sua popolarità hanno già fatto parlare di altri sequel di Dune al di là della storia di Dune 2, di videogiochi e di una serie prequel della HBO, tutti elementi che potrebbero essere fantastici per il genere sci-fi nei media.
La Cosa (1982)
10 dei migliori film di fantascienza
John Carpenter era noto alla fine del XXI secolo per i film horror, avendo rivoluzionato il genere con Halloween. La Cosa è un film di fantascienza che si basa molto sulla sua premessa horror, seguendo un gruppo di scienziati in Antartide che devono sopravvivere contro una creatura in grado di assumere la forma delle sue vittime. La Cosa è un film di straordinaria fattura, che eccelle per le sue interpretazioni e per gli aspetti tecnici che contribuiscono a creare molta suspense.
E.T. L’extra-terrestre (1982)
10 dei migliori film di fantascienza
Steven Spielberg ha realizzato una serie di grandi film di fantascienza, come Jurassic Park, Incontri ravvicinati del terzo tipo e A.I. Intelligenza artificiale. Il suo fiore all’occhiello nel genere è E.T. L’extra-terrestre, uno dei più grandi film per famiglie di sempre. Rispetto alla maggior parte delle storie di fantascienza che parlano di guerra o distopia, E.T. è il più concreto, con personaggi credibili che hanno problemi immediati e relazionabili. Adatto a tutte le età, E.T. sarà un’esperienza che verrà continuamente tramandata di generazione in generazione.
Terminator 2: Il giorno del giudizio (1991)
10 dei migliori film di fantascienza
Terminator è un grande film di fantascienza, ma Terminator 2: Il giorno del giudizio è comunemente considerato il migliore della saga. Tra i lavori di James Cameron in questo genere, che comprende anche Avatar e Aliens, Terminator 2 è considerato un film d’azione rivoluzionario e uno dei migliori sequel cinematografici di sempre. Terminator 2 sovverte le aspettative che gli spettatori avrebbero avuto dopo aver visto il primo film, e porta il franchise in una nuova direzione, seguendo il T-800 come eroe. Il film eleva anche Sarah Connor a eroe d’azione iconico come è conosciuto oggi.
Ritorno al futuro (1985)
10 dei migliori film di fantascienza
Gli anni ’80 sono stati un decennio leggendario per i film di fantascienza, con classici che uscivano quasi ogni anno. Mentre altri film esploravano le idee di imperi galattici, viaggi nello spazio e forme di vita aliene, Ritorno al futuro ha portato il viaggio nel tempo nel mainstream dei film hollywoodiani, dimostrando anche che la fantascienza poteva essere mescolata bene con la commedia. Ricco di umorismo spontaneo, citazioni iconiche e interpretazioni amabili, Ritorno al futuro è il miglior film della trilogia. Detto questo, rivisitare tutte le linee temporali di Ritorno al futuro è sempre divertente.
L’Impero colpisce ancora (1980)
10 dei migliori film di fantascienza
Sebbene Una nuova speranza sia una delle più grandi e innovative storie di fantascienza del cinema, L’impero colpisce ancora è generalmente considerato il più grande film di Star Wars. Tra epiche scene di guerra, duelli con le spade laser, sessioni di addestramento sul pianeta paludoso e drammi parentali, l’Episodio V ha tutto. Il film introduce Yoda, Boba Fett e Lando nell’universo di Guerre Stellari e regala il colpo di scena più sconvolgente della storia del cinema. L’impatto culturale di Guerre stellari è innegabile e L’Impero colpisce ancora vede la saga al suo apice.
Mentre Aliens è un incredibile film di fantascienza, il primo Alien è stato come un fulmine a ciel sereno. Ridley Scott combinò elementi dell’orrore con le premesse della fantascienza, raccontando una storia che contraddiceva completamente ciò che il genere immaginava dello spazio come in Star Wars e Star Trek. Mentre quei successi fantascientifici catturavano una sensazione di avventura ed eccitazione, Alien faceva sembrare l’essere su un’astronave terribile e terrificante. Anche rispetto ad altri film di mostri, Alien è sempre stato più spaventoso grazie al livello di intelligenza dell’alieno, che supera continuamente l’equipaggio della Nostromo.
Matrix (1999)
10 dei migliori film di fantascienza
Il 21° secolo del cinema d’azione deve molto all’influenza di Matrix, un film che ha utilizzato il boom della CGI per mostrare al pubblico qualcosa di unico. Sebbene Matrix sia noto per le sue sfrenate sequenze d’azione, spinge lo spettatore a porsi domande importanti sulla propria realtà. Queste idee sconvolgenti sul libero arbitrio e sulle simulazioni erano un’attrattiva centrale del film, che faceva leva sui nervi del pubblico che era circondato da progressi tecnologici di massa nel mondo reale. A distanza di oltre due decenni, Matrix è ancora più attuale, con il controverso The Matrix Resurrections che ha decostruito l’eredità dell’originale.
2001: Odissea nello spazio (1968)
10 dei migliori film di fantascienza
2001: Odissea nello spazio è uno dei film di fantascienza più influenti di sempre, che precede il genere noto per i blockbuster d’azione. 2001 ha un ritmo molto più lento rispetto alla maggior parte dei moderni film di fantascienza o di esplorazione spaziale, con molte riprese lunghe e lente. Il vantaggio è che ogni fotogramma dell’epopea fantascientifica di Stanley Kubrick è stupefacente. Le immagini pittoriche sono il principale narratore di 2001, un film che manca quasi completamente di esposizione e lascia allo spettatore la possibilità di riflettere su molti dei suoi misteri. Con pochi dialoghi, 2001 riesce a raccontare una storia profondamente affascinante sul posto dell’umanità nell’universo.
Ridley Scott non è esattamente noto come regista di fantascienza, ma ha diretto due dei più grandi e influenti film di fantascienza di sempre. Dall’estetica cyberpunk alla colonna sonora, fino alle idee filosofiche, il montaggio finale di Blade Runner è un film bellissimo dall’inizio alla fine. Anche se non presenta grandi battaglie, le sequenze d’azione di Blade Runner sono tese e viscerali. Tuttavia, il principale punto di forza del film è la sua scrittura, che offre una delle narrazioni più profonde del cinema di fantascienza, che utilizza il mezzo per guardare all’interno dell’umanità.
Pokémon Company ha appena rivelato il trailer della sua prossima serie live-action incentrata su Pokémon Rosso, chiamata PokeTsume!
Un nuovo trailer della prossima serie live-action basata sui Pokémon, intitolato PokeTsume, ha debuttato online, rivelando che in realtà si tratta di un film che racconta come il classico gioco dei Pokémon influisce su uno dei suoi giocatori.
Il drama segue Madoka Agaki (interpretata da Nanase Nishino), una laureata che lascia il suo lavoro in una piccola città portuale giapponese per andare a Tokyo e ricominciare da capo. Tuttavia, la ragazza si lascia andare a una presentazione presso la sua nuova azienda, ADventure, che vede il destino dell’azienda poggiare sulle sue spalle.
Entra in scena Pokémon Rosso.
Sua madre, preoccupata per l’esperienza stressante di Madoka, le invia un pacchetto: si tratta del vecchio Game Boy di Madoka e della copia originale di Pokémon Rosso a cui giocava da bambina. Rivedendo il gioco per la prima volta dopo 20 anni, Madoka si rende conto che potrebbe aiutarla ad affrontare i suoi problemi.
PokeTsume è il primo dramma umano di Pokémon, che vede la protagonista crescere attraverso le sue esperienze con il gioco.
Secondo le descrizioni dei personaggi fornite da Serebii, Madoka inizia a vedere delle somiglianze tra il gioco e il mondo reale, con alcuni personaggi che rappresentano i Pokémon classici.
Ad esempio, il personaggio di Kageaki Hiyama sembra essere basato su un Charmander che sente che la sua fiamma sta per spegnersi. Nel frattempo, un’impiegata inutile della sua nuova azienda, Yuki Kode, viene paragonata a un Magikarp. Ahi. Speriamo che Kode riesca a evolversi prima della fine della serie.
Netflix ha appena rivelato che la sua prossima serie anime, Pluto, che riprende una delle storie più famose di urawasa, ha una data di uscita
Se state aspettando impazientemente la nuova serie anime Pluto, non dovete perdervi questa! Pluto, serie divisa in otto episodi, ha ora una data di uscita su Netflix, il 27 ottobre. L’adattamento tratta di un mistero internazionale di omicidio in un mondo di nobili robot e umanità imperfetta, basato sul manga di Naoki Urasawa e Takashi Nagasaki.
Nei fumetti americani, l’idea di uno dei migliori creatori moderni che rivisita il lavoro di un grande del fumetto della metà del secolo scorso è un’idea che si è fatta strada nella pratica. Ma nella tradizione del fumetto giapponese, queste cose sono un po’ più singolari. Pluto si colloca indiscutibilmente in cima a queste iniziative, in quanto è una rivisitazione della storia di Astro Boy “Il più grande robot della Terra”, di Osamu Tezuka, il “Padre dei Manga”.
In poche parole, la storia segue l’ispettore Gesicht, detective robotico di fama internazionale, alla ricerca dell’autore di una serie di omicidi che sembrano prendere di mira i robot più potenti del mondo e i più famosi sostenitori dei diritti dei robot. Ma in modo più ampio, Urasawa tocca la capacità di guerra e di pregiudizio dell’umanità e la tragedia di creare robot pensanti che siano contemporaneamente i nostri eroi e le nostre armi – qualcosa che sta molto a cuore a chiunque sia cresciuto con il leggendario e superlativamente influente Astro Boy di Tezuka.
L’adattamento di Netflix è un vero e proprio kolossal, composto da otto episodi della durata di un’ora, lo stesso numero di volumi del manga stesso. La serie arriverà sul servizio di streaming giovedì 26 ottobre.
Recensione di “Asteroid city”, il nuovo film surreale di Wes Anderson, un’esperienza unica nel panorama del cinema Hollywoodiano odierno
Wes Anderson si presenta al cinema con questa nuova pellicola a cui sembra voler molto bene, e a cui tutti coloro che ci hanno lavorato sembra abbiano dato un impegno personale particolare. Personalmente l’ho trovato uno dei suoi migliori lavori, soprattutto per il tipo di esperienza che fornisce.
Ma che intendo per esperienza? I film di Wes Anderson sono molto particolari, e sicuramente per il pubblico mainstream sono più complessi da digerire, non tanto da capire, ma quanto da interessarsene. Parlandone in live ho paragonato impropriamente questo film a una mostra di arte moderna. A differenza di andare agli Uffizi, i quadri che si incontrano sono molto difficili da apprezzare e non sempre si comprende il perché ci piacciono.
Asteroid city è infatti questo, per me un film tecnicamente impeccabile, con un Anderson al limite della sua espressione artistica di scelta di colori, di simmetrie, di scenografie. L’uso dell’immagine e del cinema anche come arte visiva stupisce e sbalordisce lo spettatore che, non sa perché rimane affascinato da un cinema raffinato, di lusso, virtuosistico, ricercato e di gusto. La stessa scelta dei luoghi della città e del loro design, così come i costumi dei personaggi non è mai casuale, e risulta sempre una scelta azzeccata.
Anche il lato narrativo regala delle intuizioni geniali, sia per quanto riguarda la sovrastruttura creata per la storia principale, con cui Anderson probabilmente vuole criticare o semplicemente mostrare tutto il dietro le quinte di un mondo in cui lui lavora da più di vent’anni. La mia interpretazione è che stia vivendo un periodo di riflessione che ha esito nella cornice in bianco e nero che accompagna la narrazione e spesso la spezza.
La trama principale è infatti piuttosto esigua, a tratti un pretesto per creare dei piccoli quadretti, ma che comunque convergono in una semplice ed efficace linea narrativa in cui si può trovare un senso e un messaggio più o meno chiaro ed esplicito.
Il film conta molti attori famosi con cui spesso Anderson ha lavorato, di cui si dice alcuni hanno accettato di far parte del progetto anche per il minimo salario di circa 4000$. Il cast è infatti davvero stellare e alcuni attori compaiono veramente per qualche secondo. Ma il risultato è un ventaglio di situazioni e interpretazioni che, coniugato a una scrittura di situazioni assurde e surreali, lascia allo spettatore una sensazioni di viaggio mentale nella fantasia più improbabile e impensabile.
Asteroid City Primo trailer rivelato del nuovo film di Wes Anderson
In conclusione, il film è dal punto di vista tecnico e soprattutto visivo un’esperienza di cinema raffinato, di gusto, ricercato e virtuosistico che coniuga una sovrastruttura narrativa che fa da cornice comica ma al contempo critica verso il mondo del dietro le quinte del cinema, e una trama principale che diventa quasi un pretesto per raccontare piccole storie interessanti ed efficaci.
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Se cerchi anime rilassanti, pieni di sentimenti e anche divertenti questi 10 dei migliori anime slice of life fanno al caso tuo!
Mentre si celebrano spesso gli anime Shōnen più classici come Dragon Ball, Naruto e One Piece, c’è un altro genere incredibilmente popolare di anime che viene spesso citato quando si parla delle migliori serie di tutti i tempi. Le storie “slice of life” sono sempre state incredibilmente popolari nello spazio degli anime, le storie insolitamente fredde si concentrano sugli avvenimenti quotidiani della vita dei loro personaggi piuttosto che su un grande viaggio dell’eroe. Ma questo non significa che non siano esilaranti, divertenti e spesso completamente originali. Dalle bizzarrie di un negozio di dolciumi a un caffè gestito da animali, da un anime su una band con un fandom decennale a un dolce ragazzino che vive da solo, c’è una tradizione eclettica di anime slice of life e questi sono 10 dei migliori slife of life che ti consigliamo di vedere.
Questa serie anime, amatissima ed estremamente accogliente, è tratta dall’omonimo manga di Aloha Higa. L’idea è semplice: cosa succederebbe se un orso polare gestisse un caffè? È affascinante come sembra e introduce gli spettatori a una deliziosa serie di animali interessanti e divertenti che lavorano e frequentano il locale. Il nostro personaggio principale è il tranquillo Panda, che si imbatte nel caffè mentre è alla ricerca di un lavoro e sebbene non finisca per lavorare al Polar Bear Cafe, trova impiego nel vicino zoo. Nonostante la serie sia popolata da animali, è ricca di una scrittura introspettiva e interessante e di personaggi adorabili a cui ci si affeziona. Inoltre, se la vostra idea di relax comprende creature carine e caffè, siete fortunati!
Maison Ikkoku
10 dei migliori anime slice of life
Creato da Rumiko Takahashi, Maison Ikkoku è uno dei più famosi – e migliori – slice of life manga di tutti i tempi. L’anime adatta il suo classico in modo delizioso: conosciamo la nuova direttrice di una pensione e tutti i suoi strani ed eccentrici inquilini. Lo studente in difficoltà Yusaku Godai vive nell’edificio e sta pensando di andarsene quando incontra la nuova direttrice, una giovane e sorprendentemente bella donna di nome Kyoko Otonashi. Il loro rapporto e la loro nascente storia d’amore sono probabilmente al centro di ciò che rende grande Maison Ikkoku, ma questo non è solo un anime romantico. Pieno di umorismo oltraggioso, di scappatelle esilaranti – e comprensibili per chiunque abbia già vissuto una vita in comune – e di tanta bella arte, questo è un ottimo esempio di quanto possa essere divertente e piacevole un anime di genere “slice of life”.
Kotaro abita da solo
10 dei migliori anime slice of life
Kotaro abita da solo, uno degli elementi più strazianti della nostra lista, è una visione davvero unica del genere “slice of life”. Non solo la storia è caratterizzata da un’impostazione relativamente improbabile – un bambino piccolo che ottiene un appartamento tutto suo – ma è anche molto più triste della maggior parte delle storie slice of life. Nonostante tutto, però, si tratta di una storia di speranza, di famiglia e di amicizia ritrovata. Tutto inizia quando un ragazzino di nome Kotaro si trasferisce in un condominio senza adulti. I suoi vicini si insospettiscono e iniziano a prendersi cura del ragazzo come se fosse loro. Sebbene si tratti di un’idea divertente e originale, nel corso della stagione impariamo che le ragioni per cui Kotaro vive da solo sono devastanti. Si tratta di un viaggio emozionante, ma che vale la pena di affrontare.
Dagashi Kashi
10 dei migliori anime slice of life
L’ultima cosa che Kokonotsu Shikada vuole fare è continuare l’attività di famiglia, gestendo il negozio di dolciumi del padre. Trascorre invece il suo tempo sognando di diventare un mangaka (un artista di manga). Ma la sua vita viene stravolta dall’arrivo di Hotaru Shidare, una giovane e bellissima donna di una delle più famose società di snack del Giappone. Ben presto i due iniziano un viaggio attraverso il delizioso mondo dei dolci, mentre Hotaru cerca di convincere Kokonotsu che continuare la tradizione di famiglia è il suo destino. Pieno di cibo delizioso, animazioni splendide e avventure davvero folli, Dagashi Kashi è uno dei titoli più sciocchi e meravigliosi della nostra lista. Sebbene si diverta molto a giocare con le aspettative e a superare i limiti, Dagashi Kashi è uno show davvero esilarante sulle realtà non così semplici della gestione di un negozio di dolci.
Nana
10 dei migliori anime slice of life
Il manga fondamentale di Ai Yazawa e il suo amato adattamento anime continuano a crescere di popolarità nel corso degli anni. La storia di due giovani donne, entrambe di nome Nana, che si uniscono per destino in questo classico a ritmo lento, con un’abbondanza di sentimenti e un’atmosfera agrodolce unica. Nana O. non desidera altro che diventare una rockstar nella sua band Black Stones, mentre Nana K. desidera raggiungere i suoi amici e il suo fidanzato nella grande città. Ben presto le due si ritrovano a vivere insieme, attraversano la vita, l’amore e l’amicizia, i loro vent’anni. L’estetica super cool, i personaggi memorabili e il rifiuto di evitare gli aspetti più duri della vita ne fanno una delle storie slice of life preferite e di maggior impatto. Ma attenzione: sia l’anime che il manga sono incompiuti e i fan di tutto il mondo attendono con ansia la continuazione della storia!
Quando tre giovani uomini, Yūta Takemoto, Takumi Mayama e Shinobu Morita, si trasferiscono insieme nello stesso piccolo complesso di appartamenti, la loro vita sembra essere semplice: bisticciano per il cibo, si prestano denaro a vicenda e passano lunghe serate a ricordare. Ma quando entra in scena una giovane donna bella e talentuosa, Hagumi “Hagu” Hanamoto, le loro vite cambiano. Questa storia nostalgica e lenta cattura le difficoltà di un giovane amore sullo sfondo dello studio, dell’amicizia e della scoperta di sé. Cupo e romantico, Honey and Clover è un racconto tenero e spesso un po’ triste, che probabilmente risulterà molto simile a chiunque sia stato giovane e innamorato.
Flying Witch
10 dei migliori anime slice of life
Siete alla ricerca di un’anime rilassante? Allora probabilmente non c’è esperienza di vita più rilassante di Flying Witch. La serie, composta da 12 episodi, segue una giovane strega, Makoto Kowata, che lascia la frenesia di Yokohama per vivere con i suoi cugini in una prefettura rurale giapponese. Ogni episodio segue la loro vita quotidiana, mentre la ragazza impara a conoscere i dettagli dell’essere una strega. Questo è il tipo di anime che dà molto tempo per respirare e introduce un paesaggio e uno spazio in cui si desidera trascorrere del tempo. Se siete fan della cucina negli anime, ci sono alcune sequenze di cibo deliziose mentre Makoto e la sua famiglia trascorrono il loro tempo insieme. La magia c’è, ma è intrecciata alla natura riconoscibile del nostro mondo.
Nichijou
10 dei migliori anime slice of life
Questo spassoso e infantile racconto slice of life gli eccentrici abitanti di una piccola città. Se all’inizio le cose sembrano normali quando incontriamo il trio di liceali Mio Naganohara, Yuuko Aioi e Mai Minakami, che vivono a Tokisadame, presto impariamo che le cose non sono sempre come sembrano. Tra i vicini ci sono un gatto parlante, un robot e un genio. Questo è un luogo dove ogni giorno è divertente e pieno di umorismo, senza mai un momento di noia. Molti amanti degli anime considerano Nichijou uno degli anime più divertenti di tutti i tempi. Inoltre, con soli 26 episodi, questo è un anime relativamente facile da recuperare o da guardare durante un fine settimana fiacco!
Un marzo da leoni
10 dei migliori anime slice of life
Dopo aver perso i genitori e la sorella da piccolo, Rei Kiriyama si è ritrovato alla deriva. Dopo essere stato cresciuto da un amico di famiglia, ha faticato a inserirsi nella società, ma alla fine riesce a prendere il largo da solo. Questo inizio malinconico conduce a uno studio psicologico e commovente sul personaggio di Rei che trova i suoi amici e la sua famiglia mentre persegue la sua carriera di giocatore professionista di Shogi. Fondendo in modo unico sport, romanticismo e vita quotidiana, questo anime acclamato dalla critica vi catturerà mentre seguite Rei che cerca di superare il suo trauma e di trovare il suo posto nella vita.
Probabilmente uno degli anime slice of life più ben congegnati di tutti i tempi, Clannad è basato su una popolare visual novel ed è stato adattato in quattro serie manga, due popolari serie anime e un film d’animazione nel corso degli anni. La storia segue Tomoya Okazaki, un giovane delinquente che fatica a studiare e a trovare l’ispirazione. Tutto cambia quando una giovane donna eccentrica, Nagisa Furukawa, fa amicizia con lui mentre va a scuola. Ben presto si trova coinvolto nella sua vita quotidiana, aiutandola anche a far rinascere il club teatrale della scuola. Insieme a un gruppo di giovani donne, Tomoya inizia a trovare un senso e un’amicizia in questa storia commovente e sincera. Ma attenzione: se guardate il sequel Clannad: After Story, preparatevi ad avere il cuore spezzato. È uno degli anime più tristi che possiate mai vedere.
Netflix ha appena confermato che il suo thriller distopico Alice in Borderland tornerà per una terza stagione.
Netflix ha annunciato che Alice in Borderland tornerà per una terza stagione, durante la conferenza APOS in Indonesia e ha confermato che Kento Yamazaki e Tao Tsuchiya riprenderanno i ruoli di Arisu e Usagi.
“I fan potranno assistere all’evoluzione dei loro personaggi nel paesaggio sempre pericoloso di Borderland”, ha dichiarato Netflix.
Alice in Borderland ha debuttato su Netflix nel 2020 e si è classificata tra le 10 serie più viste in quasi 40 territori in Europa e Asia. La seconda stagione ha fatto seguito a questo successo nel 2022, diventando il titolo più visto di sempre di Netflix Giappone, superando persino i suoi titoli anime. Ad oggi, Alice in Borderland ha totalizzato oltre 200 milioni di ore di visione.
Alice in Borderland è basato su un manga che è stato serializzato nei fumetti settimanali Weekly Shonen Sunday S e Weekly Shonen Sunday, tra il 2010 e il 2016. Il popolare thriller racconta la storia di Arisu, un giovane giocatore che viene trasportato in un universo parallelo insieme a due suoi amici. Lì, si ritrovano intrappolati in una Tokyo abbandonata, costretti a competere in giochi pericolosi mentre lottano per la loro sopravvivenza. I giochi sono suddivisi in quattro categorie, rappresentate dai semi di un mazzo di carte. Vincendo una partita si prolunga il visto del giocatore; se scade, il giocatore viene ucciso dai laser sparati dal cielo.
Oltre al ritorno delle sue star, Netflix ha anche confermato che Shinsuke Sato tornerà a dirigere la terza stagione, “assicurando che la serie mantenga l’intensità e l’eccellenza cinematografica che la contraddistinguono”. Sato ha diretto in precedenza Gantz, Inuyashiki e Death Note: Light Up the New World, con crediti televisivi tra cui Kingdom e la miniserie Death Note.