Scopri su Popspace tutte le ultime serie TV uscite ma anche le più sconosciute che possono interessarti. Curiosità dal mondo dei film e delle serie TV, tutte le novità giorno per giorno e news inedite sullo sviluppo dei film e le serie in uscita. Classifiche dei migliori film mensili, le migliori serie consigliate per argomenti. Consigli su perle d’autore mai viste, film d’azione, supereroi, indie e tanto altro ancora. Recensioni sui film che ti consigliamo di vedere.
La Serie TV è un’opera composta da episodi, molto spesso con segmenti narrativi e trame chiuse e con personaggi ricorrenti in tutti gli episodi. Si dice invece mini serie tv quando abbiamo un opera con pochi episodi concentrati. Molto spesso le serie tv si protraggono negli anni e si estendono in molte stagioni, diventando dei veri e propri punti di riferimento per generazioni che crescono a in concomitanza con la serie. Alcune degli serie tv più iconiche sono sicuramente : Breaking Bad, Lost, Friends, Vikings, Game Of Thrones ( Il trono di spade ), Peaky Blinders, Modern Family, Suburra, Gommorra, The Big Bang Theory e molte altre.
Tanti approfondimenti sul mondo del cinema e del film, le nuove uscite, le classifiche delle migliori pellicole uscite nei cinema, i blockbuster che battono tutti i record al botteghino. Qui su popspace.it potrai trovare tantissimi approfondimenti su molti generi: Film di azione, Film di avventura, drammatico o anche documentario. In particolare approfondiamo film e saghe che ci appassionano da sempre, la fantastica e leggendaria trilogia The Lord of The Ring ( Il signore degli anelli ), Le narrazioni di Harry Potter, Film come Ready Player One, Interstellar e molti altri.
Il Summer Game Fest trasmetterà in anteprima mondiale il primo trailer ufficiale per la stagione 3 di “The Witcher”, in arrivo a fine mese!
In attesa del suo arrivo su Netflix alla fine del mese, è stato confermato il rilascio di un nuovo trailer della stagione 3 di The Witcher questa settimana.
A differenza delle passate stagioni di The Witcher, Netflix ha scelto di pubblicare la Stagione 3 in due “volumi” che arriveranno a circa un mese di distanza l’uno dall’altro.
L’8 giugno, durante il Summer Game Fest, verrà presentato il primo trailer ufficiale della terza stagione di The Witcher. Il trailer sarà presentato dalla star principale dello show, Henry Cavill (per l’ultima volta nel ruolo di Geralt), assieme ad altri membri del cast.
Il solo aspetto negativo dell’anteprima nel corso del Summer Game Fest è che non è dato sapere con esattezza quando verrà trasmesso. Ad ogni modo, abbiamo almeno una finestra temporale per il rilascio del primo sguardo completo alla nuova stagione, o almeno al Volume 1.
I primi cinque episodi della stagione 3 di The Witcher arriveranno su Netflix il 29 giugno. Il 27 luglio sarà poi la volta del Volume 2, con gli ultimi tre episodi che completeranno la terza stagione.
Tune in to the #SummerGameFest livestream on Thursday as Henry Cavill and the cast of @WitcherNetflix world premiere the trailer for Season 3 Volume 1, coming June 29.
Ecco il nuovo trailer per la serie DC “My Adventures with Superman”, in arrivo a luglio su Adult Swim e Max!
L’anno di Superman continua con l’attesa nuova serie animata della DC My Adventures with Superman. È stato ora rivelato un nuovo trailer e la data di uscita della première su Adult Swim. La nuova serie debutterà giovedì 6 luglio su [as], per poi approdare su Max il giorno successivo.
I primi due episodi della prima stagione usciranno contemporaneamente, poi i nuovi episodi verranno trasmessi ogni giovedì, con repliche il venerdì su Adult Swim ed il sabato su Toonami.
La serie ha ora un nuovo trailer, che dà al pubblico un’idea più precisa del tono e dello stile dello show. My Adventures with Superman seguirà un Clark Kent nei suoi vent’anni, in una storia in stile coming-of-age. Superman sarà doppiato da Jack Quaid (The Boys) e vedrà la partecipazione di Alice Lee nel ruolo di Lois Lane e di Ishmael Sahid come voce di Jimmy Olsen.
Il trailer fonde animazione moderna con un tocco classico, e mostra che Clark e Jimmy inizieranno contemporaneamente il loro tirocinio al “Daily Planet”.
La serie avrà come produttore esecutivo Sam Register (Teen Titans Go!). Jake Wyatt (Invader Zim e il Florpus) e Brendan Clogher (Voltron: Legendary Defender) sono co-produttori esecutivi, mentre Josie Campbell (She-Ra e le principesse guerriere) è co-produttrice. Di seguito trovate la descrizione completa.
La storia segue Clark mentre sviluppa la sua identità segreta di Superman e indaga sulle sue misteriose origini. Lois, in procinto di diventare una reporter di punta, fa squadra con il fotografo Jimmy Olsen per raccontare le storie che contano. Nel frattempo, Clark e Lois si innamorano… mentre Lois è sempre più vicina a scoprire la sua identità segreta! Il nostro trio condivide avventure, sconfigge i cattivi, si scontra con dei segreti e scopre cosa significa essere eroi a modo proprio.
La Disney torna al cinema con un coloratissimo remake live-action del classico del 1989 La Sirenetta, mostrandoci un’Ariel mai vista prima.
La Sirenetta di Rob Marshall è arrivata sullo schermo il 24 maggio di quest’anno tra i pareri discordanti dei fan della Disney che rivendicano la bellezza dei classici originali e quelli entusiasti delle novità portate dai live-action e dai nuovi progetti della multinazionale.
L’attrice Halle Bailey – conosciuta per il ruolo di Sky Forster nella serie Grown-ish e per la sua attività musicale nel duo Chloe x Halle – ha dato un’interpretazione speciale della famosa principessa, dando modo allo spettatore di conoscere un’Ariel mai vista prima, più coraggiosa, intraprendente e strategica.
Nel corso del film abbiamo inoltre modo di approfondire la storia del principe Eric, interpretato da Jonah Hauer-King. Dal ruolo di personaggio secondario a cui era relegato nel classico del 1989, Eric passa in primo piano ottenendo il ruolo di co-protagonista. Infatti, abbiamo avuto modo di scoprire nuovi dettagli sulla sua vita a corte, sulla famiglia e sulla sua personalità, messa quasi a paragone con quella della nostra sirenetta, avvicinandoli e rendendoli più simili a livello umano, esprimendo la voglia di libertà e di cambiamento nella loro vita.
Le aggiunte nella trama del live-action possono a primo impatto sembrare superflue, tuttavia, gli approfondimenti sulle storie individuali dei personaggi e sugli eventi – come la scena del naufragio della nave del principe e del salvataggio di Ariel – ci permettono di immergerci maggiormente all’interno della storia e di farci quasi diventare “parte del loro mondo.”
Il live-action tra pecche e piacevoli sorprese
Molti fan su internet hanno espresso il proprio disappunto riguardante la scelta del cast. Secondo alcuni, la scelta di Halle Bailey per il ruolo di Ariel non è propriamente la più azzeccata: la Disney è stata accusata di praticare blackwashing, – una pratica dell’industria cinematografica in cui un attore di origine africana ottiene il ruolo di un personaggio storicamente di un’altra etnia – che per alcuni rappresenta una forma di rivalsa per la comunità nera, spesso messa da parte in passato.
Personalmente, prima di vedere il film al cinema, anch’io mi sono ritrovata ad avere dei dubbi sulla scelta di alcuni attori (e doppiatori), eppure mi sono ritrovata piacevolmente sorpresa e non ho potuto fare a meno di emozionarmi davanti alla bravura della Bailey nella recitazione e nell’interpretazione dei brani composti da Alan Menken, soprattutto in Part of Your World.
Altri dubbi che mi erano sorti prima di vedere il risultato finale in sala erano quelli riguardanti l’uso della CGI per la costruzione dei personaggi Sebastian, il granchio consigliere di Tritone, e Flounder, il migliore amico di Ariel. Nonostante ciò, il live-action è una piacevolissima sorpresa a livello visivo, diventando una storia dai toni contemporanei, rivisitata nel segno dell’inclusione e della diversità, con l’aggiunta di un messaggio di stampo ecologista da parte di re Tritone – interpretato da Javier Bardem – che condanna l’uomo per aver influito negativamente sul destino dell’ambiente marino.
Il film, nonostante l’accoglienza con alcune controversie negative, è stato apprezzato particolarmente dai critici ma meno dal pubblico. Sul sito di recensioni Rotten Tomatoes il film ha il 67% di gradimento sulla base di 243 recensioni e un gradimento totale del 57% basato su più di 25.000 recensioni di utenti non registrati. L’audience verificata gli attribuisce invece il 95%.
L’unica cosa da sapere su Spider-Man: Across the Spider-Verse è che è solo la prima parte. Beyond the Spider-Verse in arrivo al cinema.
Il nuovo capitolo della storia multi-universale di Miles Morales è arrivato al cinema con Spider-Man: Across the Spider-verse, ed è fantastico. Ma ora che l’abbiamo visto abbiamo una sola cosa che dovremmo ricordarci: il titolo provvisorio di questo film era Spider-Man: Across the Spider-verse – Part 1, proprio come per Avengers: Endgame era originariamente chiamato Avengers: Infinity War – Parte 2. C’è quindi un altro film in arrivo.
Senza fare spoiler sulla fine (o non-fine) dell’ultimo film animato dell’uomo ragno, pensiamo solo che ti divertirai di più a guardare il film se sai che ce n’è un altro proprio dietro l’angolo. Se ti aspetti che tutto si concluda prima che arrivino i titoli di coda, potresti rimanere scioccato.
La buona notizia è che, anche se la storia non si conclude, il film è un’esperienza molto piacevole. Il sito Polygon nella sua recensione afferma:
Non tutti i temi e la trama di Across the Spider-Verse si allontanano particolarmente da quelli di questa storia ad un anno di distanza. Ma alla fine, il tema del film dello Spider-verse si preannuncia come una storia di persone che cercano di essere più grandi e audaci di loro stesse, cercando di andare oltre ciò di cui sono capaci e fare di più. Non c’è da meravigliarsi che ogni parte di Across the Spider-Verse sia un tentativo di superare il primo film. L’idea di crescere, di superare e ignorare i limiti di tutti gli altri, è il cuore degli eroi di questa serie e dei loro viaggi individuali. Sembra che i film stessi siano progettati per seguire l’esempio.
Nonostante il cambio di nome, il terzo film è sulla buona strada. La cattiva notizia è che manca ancora quasi un anno al film, che dovrebbe arrivare il 29 marzo 2024.
Spider-Man ha dominato il box office, con una grande accoglienza sia sul fronte live-action che sul fronte animato.
La trilogia di Spider-Man di Tom Holland ha quasi generato 4 miliardi di dollari al box office mondiale, mentre i film di Shameik Moore sullo Spider-Verse sono stati definiti come i più grandi film di fumetti mai fatti.
Mentre il futuro animato di Spider-Man è già certo, poiché Spider-Man: Across the Spider-Verse è uscito nelle sale il 1 giugno, il futuro del Peter Parker di Holland è ancora un po’ incerto.
Indipendentemente da quanto è attualmente pianificato, Holland ha affermato che continuerà ad indossare la famigerata tuta rossa e blu fino a quando ci sarà una storia da raccontare. L’attore ha dichiarato ad ET:
Penso che finché possiamo rendere giustizia a Peter Parker, finché possiamo continuare a migliorare ed elevare i film e a dargli un maggiore significato io sarò lì. Sarei stupido se dicessi che non sarei il ragazzo più fortunato del mondo se dovessi rifarlo. Stanno succedendo delle cose, ma dobbiamo solo aspettare e vedere cosa succederà.
Spider-Man: No Way Home
Le “cose che stanno succedendo” sembrano essere una conferma non ufficiale che Spider-Man 4 sia in lavorazione. La produttrice Amy Pascal ha recentemente dichiarato che ovviamente realizzeranno un altro Spider-Man per l’MCU. Ha inoltre aggiunto che il team è in procinto di iniziare, ma lo sciopero degli sceneggiatori ha fermato la lavorazione.
Holland oltretutto dichiara che ci sono stati altri incontri in precedenza, ma che sono stati messi in pausa come gesto di solidarietà verso gli sceneggiatori. Ci sono state diverse conversazioni ma si può dire che siano ancora alle prime fasi.
Tom Holland è ben consapevole del ronzio che Spider-Man 4 ha prodotto online, scherzando sul fatto che Amy Pascal si diverta a dare delle piccole curiosità quando possibile
A febbraio, il presidente della Marvel Kevin Feige ha rivelato che la storia del quarto film di Peter Parker con Holland è stata confermata. All’inizio di quest’anno Feige dichiara:
Abbiamo grandi idee e i nostri scrittori le stanno mettendo nero su bianco proprio ora.
Sony vs. Marvel
Per quanto Spider-Man: No Way Home abbia cancellato Peter Parker dalla memoria di tutti, si pensa che questo prossimo capitolo si svolga ancora all’interno del MCU. Il famigerato litigio tra Sony e Marvel del 2019 ha portato a credere che il tutto sia avvenuto solo per concludere l’arco di Holland nel MCU. Pascal sottolinea durante il tour di stampa per No Way Home che invece quel film non sarà stata l’ultima collaborazione tra i due studi.
Aspettiamo aggiornamenti sul nuovo film di Spider-Man per l’MCU.
Il produttore esecutivo Rick Famuyiwa ha confermato ai fan che la stagione 4 di The Mandalorian “si farà sicuramente”.
Parlando con Deadlne, Famuyiwa ha spiegato che è difficile stabilire quando la prossima stagione, The Mandalorian 4, arriverà su Disney+ a causa della complessa collezione di diversi show di Star Wars che stanno venendo realizzati, ma che sicuramente arriverà prima o poi.
Credo che, per il modo in cui giriamo e per il modo in cui si svolge la messa in scena, molte di queste cose debbano essere pensate, costruite e concepite in fase di preparazione, e non si può necessariamente permettersi il lusso di iniziare le riprese e dire: “Ok, ci penseremo dopo””, ha detto Famuyiwa.
“So che [il co-creatore Jon Favreau] ha scritto le sceneggiature. So che è entusiasta di continuare a raccontare storie in questo mondo, e quindi quando e come questo accadrà, considerando tutto, si vedrà”.
“Mi è sembrato che questa stagione sia stata un bel punto di arrivo, ma sono entusiasta della quarta stagione. Sicuramente arriverà, solo che non so esattamente quando”.
Favreau ha dichiarato di aver scritto la sceneggiatura già nel maggio del 2022, prima ancora che la terza stagione avesse debuttato, e ha confermato di averla terminata a febbraio.
C’è anche la possibilità che Din Djarin e Grogu appaiano nella prossima serie Disney+ Ahsoka, che si svolgerà insieme a The Mandalorian e all’altra serie del “Mandoverse” The Book of Boba Fett.
La Sirenetta ha avuto la quinta più alta apertura di tutti i tempi al weekend del Memorial Day, 117.5 milioni di dollari al Box Office
Il remake live-action de “La Sirenetta” si è guadagnato la quinta più alta apertura di tutti i tempi al weekend del Memorial Day con 117.5 milioni di dollari nei suoi primi quattro giorni nei cinema del Nord America. Come riportato da Comscore, La Sirenetta in un weekend di 3 giorni ha guadagnato 95.4 milioni di dollari per quanto riguarda gli Statu Uniti, mentre internazionalmente ne ha guadagnati 68.2 milioni
In confronto, il cartone animato originale della Sirenetta del 1989 ha aperto con soli 6.03 milioni negli Stati Uniti e il guadagno globale nei cinema fu di 211.34 milioni di dollari. Ovviamente, il box office è molto cambiato ai giorni nostri, ma resta ugualmente un confronto interessante che abbiamo potuto vedere dal sito di Box Office Mojo.
Attualmente, il live-action de La Sirenetta è al quinto posto della lista delle migliori aperture nazionali per i remake live-action della Disney, sorpassato ancora da Il Libro della Giungla ($103.26 milioni), Alice nel Paese delle Meraviglie ($116.1 milioni), La Bella e la Bestia ($174.01 milioni), e Il Re Leone ($191.7 milioni).
Sul sito IGN, la recensione de La sirenetta recita:
Pieno di cuore, guidato dalla performance stellare di Halle Bailey, La Sirenetta è un adattamento accettabile, se non di successo, dell’originale cartone animato.
Il Box Office attuale
Fast X raggiunge il secondo posto dei guadagni nazionali con 23.01 milioni di dollari e il box office internazionale con 87.25 milioni. Con i suoi 110.27 milioni di dollari guadagnati in questo weekend, Fast X ha superato i 507 milioni al box office globale. Inoltre, il franchise di Fast & Furious ha superato i 7 miliardi di dollari al botteghino mondiale.
Guardiani della Galassia Vol. 3 ha preso il testo posto al box office, con una vendita di biglietti al box office nazionale pari a 20.37 milioni di dollari e 25.1 milioni a quello internazionale. Globalmente, il terzo film dei Guardiani della Galassia ha guadagnato 731.02 milioni di dollari.
Super Mario Bros. – Il film invece continua la sua straordinaria corsa nel box office mondiale portando altri 6.3 milioni di dollari in Nord America e 13.10 milioni oltre oceano, guadagnandosi così il quarto posto. Le avventure di Mario sul grande schermo, in totale hanno guadagnato 1.27 miliardi di dollari.
C’è molto su Netflix per una serata film in famiglia, ma la scelta può essere difficile. Ecco 15 dei migliori film per famiglie su Netflix
Per gli spettatori in cerca di divertimento per tutte le età, i migliori film per famiglie su Netflix offrono un’ampia gamma di opzioni. Quando si parla di streaming, Netflix è ancora una delle piattaforme più popolari sul mercato, soprattutto quando si tratta di famiglie e clienti con bambini piccoli, grazie all’offerta di film d’animazione e per famiglie. La vasta gamma di contenuti originali ed esclusive significa che c’è qualcosa da guardare per tutti, indipendentemente dalla fascia d’età e dalla dinamica della famiglia che si siede sul divano.
Non sorprende quindi che su Netflix siano presenti molti film incredibili per famiglie. Alcuni sono contenuti originali, mentre altri sono film per famiglie storici e cult di cui Netflix ha acquisito la licenza. Inoltre Netflix non ha limitato i film per famiglie disponibili a un solo genere o formato. Ci sono molti film per famiglie, sia d’animazione che live-action, disponibili su Netflix, e i migliori si rivolgono a un’ampia varietà di fasce demografiche. Ecco 15 dei migliori film per famiglie su Netflix per garantire che la prossima serata di cinema in famiglia sia vincente.
Slumberland (2022)
migliori film famiglie Netflix
Vedere Jason Momoa che entra in un film per famiglie sembra un po’ strano all’inizio, ma è la parte migliore di Slumberland. Slumberland segue una bambina – Nemo, interpretato da Marlow Barkley – che ha perso il padre e finisce per entrare in un portale per Slumberland, il mondo in cui esistono i sogni. Qui incontra l’eccentrico fuorilegge Flip (Momoa), un ibrido uomo-capra e noto artista della truffa, e i due partono all’avventura per ritrovare suo padre. L’ambientazione inventiva e l’interpretazione di Momoa contribuiscono a rendere questo originale Netflix un racconto affascinante, con azione e suspense sufficienti a intrattenere adulti e bambini dagli 8 anni in su. Gli spettatori più giovani potrebbero trovare alcune scene spaventose a causa degli elementi fantastici di Slumberland (come i denti affilati di Flip), ma al di fuori di questo Slumberland è sicuramente un film per famiglie.
Piccoli brividi 2 (2018)
migliori film famiglie Netflix
Per quanto riguarda i film per famiglie su Netflix che fanno parte di proprietà esistenti, pochi appartengono a un nome familiare così riconoscibile come Piccoli Brividi – e il film del 2015 con Jack Black non è altro che una celebrazione del materiale di partenza. Portare in vita l’amata serie di libri horror per bambini di R.L. Stine non è stato un compito facile, ma Piccoli Brividi ha trovato un modo intelligente per gestire il materiale. Gli spettatori più giovani potrebbero avere difficoltà con gli elementi horror di Piccoli Brividi, ma i genitori con bambini di età compresa tra i 7 e i 9 anni hanno riferito di aver ricevuto un pollice in su e di non aver avuto incubi. Questo è sicuramente un film per famiglie su Netflix che, a patto che gli spettatori più giovani presenti abbiano una propensione per Halloween e per tutto ciò che è spettrale, sarà apprezzato dagli adulti tanto quanto dai bambini.
Wendell & Wild (2022)
migliori film famiglie Netflix
Jordan Peele è noto per il suo lavoro dietro la macchina da presa nel genere horror, ma ha abbracciato l’inquietudine per prestare la sua voce, insieme al partner comico Keegan Michael Key, per Wendell & Wild. Il film segue una ragazza orfana alle prese con la sua nuova vita quando evoca i due demoni del titolo per aiutarla. Con un mix di Beetlejuice e The Nightmare Before Christmas, questa commedia animata in stop-motion mescola elementi più cupi con un tono adatto alle famiglie. Come Piccoli Brividi, Wendell & Wild presenta alcuni elementi che i bambini più piccoli o più sensibili potrebbero trovare angoscianti, e il tema della morte e della perdita della famiglia dalla prospettiva di un bambino è significativo. Al di là di questo, Wendell & Wild è uno dei film per famiglie più freschi di Netflix e merita di essere considerato alla stregua dei classici attualmente disponibili con il passare degli anni.
Lorax (2012)
migliori film famiglie Netflix
Le storie del Dr. Seuss sono state le preferite di infinite generazioni di bambini e molte di esse sono arrivate sugli schermi cinematografici. Uno di questi film per famiglie su Netflix è Lorax il guardiano della foresta, interpretato da Danny DeVito nel ruolo del personaggio principale, una creatura burbera il cui carattere scontroso nasconde il vero desiderio di proteggere il suo mondo a tutti i costi. Il film porta con sé un messaggio importante e ancora attuale, ma è anche un’avventura divertente e spassosa. Lorax piacerà agli spettatori di tutte le età, anche ai più piccoli, grazie ai colori incredibilmente brillanti e vivaci e alla cadenza in rima che Dr. Seuss ha sempre amato per tutti i dialoghi.
Monster House (2006)
migliori film famiglie Netflix
Un altro film d’animazione che combina il divertimento per le famiglie con la giusta dose di atmosfera horror è Monster House. Il film segue un gruppo di ragazzi che rimangono affascinati dall’inquietante casa del quartiere che sembra essere viva. Sebbene molti dei migliori film per famiglie su Netflix abbiano tematiche horror, Monster House è probabilmente in grado di offrire un fattore di spavento migliore rispetto ad altri film presenti sulla piattaforma di streaming. Anche se non ci sono tracce di gore o cose che potrebbero spingere Monster House nel territorio degli adulti (si tratta comunque di un film per famiglie), il film ha trovato legittimamente posto nelle liste generali dei “migliori” film horror. La maggior parte dei bambini di età superiore ai 10 anni dovrebbe essere a posto, ma Monster House è sicuramente un caso in cui l’adulto presente dovrebbe conoscere la resistenza degli spettatori più giovani. Alcuni bambini ameranno Monster House e apprezzeranno i suoi spaventi, ma altri sicuramente non lo faranno.
Il Mostro dei Mari (2022)
migliori film famiglie Netflix
Uno dei migliori film d’animazione originali Netflix è stato tristemente trascurato. Il Mostro dei Mari è un’epica e avvincente avventura d’alto mare che segue una ragazzina che si imbarca su una nave e si unisce a un famoso cacciatore di mostri che parte per il suo ultimo viaggio nell’oceano pericoloso. Il Mostro dei Mari si presenta quasi come una versione nautica di Dragon Trainer, con immagini mozzafiato e molto cuore, e c’è una certa sovrapposizione quando si tratta di età e gusti dei bambini che amano entrambi. Il film, poco visto, è riuscito comunque a ottenere una nomination all’Oscar per il miglior film d’animazione.
Matilda: The Musical ha recentemente adattato il libro di Roald Dahl, ma il film del 1996 è la versione di Matilda preferita da molti fan. Matilda è la storia di una ragazzina che vive con i suoi genitori negligenti e criminali e ha a che fare con il sadico preside della sua scuola, mentre scopre di avere capacità straordinarie. Diretto da Danny DeVito, il film ha uno stile bizzarro e stravagante che funziona molto bene nel portare in vita la realtà amplificata di Dahl. Matilda è stato un classico certificato molto prima di diventare uno dei migliori film per famiglie su Netflix e ha intrattenuto bambini di tutte le età sin dalla sua uscita. Tuttavia, ci sono alcuni momenti che potrebbero far preoccupare i genitori di bambini al di sotto dei 9 anni, ma solo a causa di quanto Pam Ferris sia davvero intimidatoria nei panni di Miss Trunchbull.
Kung Fu Panda 3 (2016)
migliori film famiglie Netflix
Jack Black ha reso il ruolo del panda Po un eroe iconico dell’animazione, e torna per concludere la sua trilogia cinematografica in Kung Fu Panda 3 – che, fino all’annuncio di Kung Fu Panda 4 nel 2022, rappresentava la fine della storia. Il terzo film vede Po incontrare finalmente il padre panda, da tempo scomparso, e conoscere il villaggio perduto dei panda sopravvissuti di cui il Guerriero Dragone non conosceva l’esistenza. Tuttavia, Po scopre subito che hanno bisogno di un eroe che li salvi. Come i primi due film, Kung Fun Panda 3 offre impressionanti sequenze d’azione animata, pur essendo una commedia esilarante adatta alle famiglie. Si distingue tra i migliori film per famiglie su Netflix soprattutto per le sue sequenze d’azione e le scene di combattimento, anche se queste potrebbero essere un ostacolo per i genitori che preferirebbero che la violenza – anche il kung-fu dei cartoni animati – non facesse parte della dieta mediatica dei loro figli.
Klaus (2019)
migliori film famiglie Netflix
Primo film d’animazione di Netflix a vincere l’Oscar per il miglior film d’animazione, Klaus sta diventando rapidamente il nuovo film preferito per il natale. Una nuova interpretazione della leggenda di Babbo Natale, segue un postino egocentrico e pigro che viene mandato per punizione su una remota isola ghiacciata dove si allea con un giocattolaio in pensione per trovare un modo per tornare alla sua vita di lusso. Lungo il percorso, i due nuovi amici stringono un legame e aiutano una comunità a guarire. È una rivisitazione toccante e inventiva della storia di Natale che scalda il cuore e fa ridere con il suo stile di animazione unico. Klaus è probabilmente il miglior film per famiglie di Netflix per le festività natalizie e un’interpretazione assolutamente deliziosa per tutti gli spettatori dai 6 ai 106 anni.
I Mitchell contro le macchine (2021)
migliori film famiglie Netflix
Phil Lord e Chris Miller hanno continuamente dimostrato di essere dietro ad alcuni dei migliori film d’animazione degli ultimi anni. I Mitchell contro le macchine è un film visivamente strabiliante, oltre a essere un’avventura meravigliosamente divertente. Segue la famiglia Mitchell in un viaggio in macchina che presto si trasforma in una lotta per la sopravvivenza durante una rivolta di robot. Ci sono momenti di risate a crepapelle e scene d’azione incredibili. I Mitchell contro le macchine non è uno dei migliori film per famiglie su Netflix solo per la sua estetica o per l’alta qualità generale, ma per il suo tema centrale, ovvero l’importanza della famiglia stessa (anche se gli altri punti contribuiscono sicuramente a renderlo una vittoria sicura nella serata cinema).
Il film che ha dato il via al franchise di Dragon Trainer rimane il migliore dei tre. Ambientato in un regno vichingo, segue il giovane Hiccup che non è diventato il guerriero che la società si aspetta da lui. Ma quando incontra un drago smarrito, Hiccup scopre di avere una capacità di legare con la bestia che potrebbe cambiare tutto e gli fa nascere una nuova amicizia. Purtroppo però Netflix italia ha a disposizione unicamente il sequel, Dragon Trainer 2, che rimane un film molto valido da essere visto assolutamente. Il mix di umorismo e avventura rende il film ideale per le famiglie, ma è esaltato nel suo genere dall’animazione mozzafiato, soprattutto nelle sequenze di volo. Dragon Trainer 2 piacerà agli spettatori di tutte le età e, a parte una sana dose di pericolo e suspense, c’è ben poco che possa turbare anche gli spettatori di età compresa tra i 5 e i 6 anni (che, molto probabilmente, si innamoreranno del drago di Hiccup, Sdentato).
La Fabbrica di Cioccolato (2005)
migliori film famiglie Netflix
La fabbrica di cioccolato di Tim Burton rimane uno dei film per famiglie da vedere assolutamente se non lo si è ancora fatto. Con l’interpretazione spettacolare di Johnny Deep nel custode della fabbrica, vi incamminerete, insieme al protagonista Charlie Bucket, un ragazzo proveniente da una famiglia molto povera, ma con un grande sogno, in questo viaggio tra le mura della fabbrica più pazza del mondo. Charlie dopo aver trovato con molta fortuna il biglietto d’oro, sarà accompagnato da suo nonno ed altri sei bambini da tutto il mondo all’interno della fabbrica, scoprendo tutto ciò che nasconde. Un film divertente, strano e con una grande morale alla fine che lo rendono molto adatto ad un pubblico per tutte le età, dagli adulti ai più giovani.
La Città Incantata (2001)
migliori film famiglie Netflix
Lo studio Ghibli è uno dei più famosi studi di animazione del Giappone ma anche del mondo intero, che ha sfornato film eccezionali e di una profondità inaudita come Il Castello Errante di Howl oppure La Principessa Mononoke. Seppur tutti i film dello Studio Ghibli siano valide scelte, La Città Incantata è un must in tutti i sensi: Un trama semplice, variegata e molto affascinante, viene messa in risalto da un disegno fluido, dettagliato e mozzafiato fuso a colonne sonore da incantare lo spettatore all’istante. Questo film con una grande morale, ci racconta la storia di una bambina che, dopo aver perso i suoi genitori, si ritrova in un mondo pieno di creature fantastiche e personaggi alquanto singolari, ritrovandosi poi a lavorare all’interno di una Spa. La Città Incantata è un film adatto ad una serata spensierata sul divano di famiglia, anche se ci sarà qualche scena che forse dei bambini sotto i 6/7 anni potrebbero trovare un po paurosa, ma questo non toglie nulla alla spettacolarità del film.
Il GGG (Grande Gigante Gentile) (2016)
migliori film famiglie Netflix
Il GGG (Grande Gigante Gentile) è un film fantasy che ci racconta la storia di un’orfanella che incontra un gigante che invece di mangiarla la protegge dai giganti realmente malvagi che terrorizzano entrambi. Questa storia molto toccante tratta dal libro di Roald Dahl, è un’avventura che rapirà immediatamente il cuore e anche le lacrime di qualsiasi spettatore, che sia piccolo o grande. Emozionante, pieno di suspence e pieno di significato Il GGG è un film che andrebbe visto soprattutto con il propri figli perchè pieno di insegnamenti e di divertimento assicurato.
Portare in vita l’amato personaggio dei libri per bambini Paddington in un film live-action poteva essere un grosso errore. Tuttavia, Paddington ha sorpreso molti spettatori, regalando un film meravigliosamente affascinante e divertente che ha finito per essere uno dei film meglio recensiti di tutti i tempi. Il film segue Paddington mentre viaggia a Londra in cerca di una nuova casa e diventa ospite della famiglia Brown. Il personaggio principale è un protagonista dolce e adorabile che il pubblico vuole seguire mentre inciampa innocentemente da una situazione problematica all’altra. Il personaggio di Paddington è stato un’icona della letteratura per bambini per generazioni – essere il protagonista del miglior film per famiglie su Netflix è solo l’ultimo fiore all’occhiello – ed è giusto che il film di Paddington sia all’altezza di questa eredità.
Netflix ha annunciato il Tudum: A Global Fan Event che si terrà il 17 giugno e conterrà rivelazioni esclusive, nuovi trailer e molto altro.
Più di 100 star di Netflix saliranno sul palco della Fundação Bienal di San Paolo, in Brasile, per celebrare il Tudum: A Global Fan Event, uno spettacolo dal vivo di due ore che sarà trasmesso in tutto il mondo sul canale YouTube della piattaforma.
Le star di The Witcher Henry Cavill, Anya Charlotra, Freya Allan e Joey Batey saliranno sul palco insieme a Gordon Cormier, Kiawentiio, Ian Ousley e Dallas Liu di Avatar: The Last Airbender; Jenna Ortega, Hunter Doohan, Emma Myers e Joy Sunday di Wednesday; Inaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero Gibson e Taz Skylarand di One Piece e altri ancora.
Non è chiaro se verranno fatti annunci su questi show in particolare o se le star saranno presenti solo per discuterne e festeggiare con i fan, anche se Netflix promette filmati inediti e prime visioni di nuovi show.
Non si tratterà solo di serie televisive, perché saranno presenti anche altri talenti e creatori che rappresenteranno i film e i videogiochi di Netflix.
Tra gli altri prodotti confermati figurano Extraction, Fubar, Heart of Stone, Rebel Moon, Sintonia, Elite, Bridgerton, Back to 15, Stranger Things, You, Berlin, Lupin e altri ancora.
Ecco il nuovissimo trailer per il film d’animazione di prossima uscita “Tartarughe Ninja: Caos Mutante”, in arrivo ad agosto!
Michelangelo, Leonardo, Raffaello e Donatello sono dei veri e propri adolescenti nel nuovo trailer del loro prossimo film d’animazione, Tartarughe Ninja: Caos Mutante.
Sono in quella fase adolescenziale un po’ impacciata ma divertente, si cacciano nei guai, sognano ad occhi aperti le ragazze e vogliono essere accettati dalla società, cosa che viene loro offerta dal cattivo Superfly, doppiato da Ice Cube (che si rifà ad Ice-T).
Ma i ragazzi, cresciuti da Splinter (doppiato da Jackie Chan), sanno bene che non devono abboccare al minaccioso progetto di Superfly di dominio dei mutanti sul genere umano.
A suon di pizza e cowabunga, Mike, Leon, Raph e Donny hanno intenzione di porre fine alla malvagia minaccia mutante, a prescindere dal fatto che Splinter approvi o meno che combattano il crimine dopo il coprifuoco.
Trent Reznor e Atticus Ross dei Nine Inch Nails hanno realizzato la colonna sonora del film, come ha recentemente confermato il regista Jeff Rowe (dopo un leak di Tony Hawk, a quanto pare…).
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I registi di TMNT: Caos Mutante dicono di essersi ispirati ai film di formazione e il cast dei doppiatori principali è composto da giovani attori.
Oltre a Shamon Brown Jr, Nicolas Cantu, Brady Noon e Micah Abbye nei panni di Michelangelo, Leonardo, Raffaello e Donatello, il cast vocale comprende Hannibal Buress nel ruolo della Rana Genghis, Rose Byrne nel ruolo di Leatherhead, John Cena nel ruolo di Rocksteady e Natasia Demetriou nel ruolo di Wingnut.
Vedremo inoltre Ayo Edebiri nel ruolo di April O’Neil, Giancarlo Esposito nel ruolo di Baxter Stockman, Post Malone nel ruolo di Ray Fillet, Seth Rogen nel ruolo di Bebop, Paul Rudd nel ruolo di Mondo Gecko e Maya Rudolph nel ruolo di Cynthia Utrom.
Tartarughe Ninja: Caos Mutante è co-diretto da Jeff Rowe, uno dei registi de I Mitchell contro le macchine di Netflix, e da Kyle Spears, tra gli storyboard artist de I Mitchell contro le macchine. Il film arriverà nelle sale il 31 agosto.
Netflix ha annunciato, tramite un nuovo trailer, che l’uscita della stagione 6 di Black Mirror è prevista per il prossimo mese, il 15 giugno.
Oltre ad aver rivelato la data di uscita e un nuovo trailer sono stati anche rilasciate le descrizioni dei cinque episodi della stagione 6 di Black Mirror. Netflix ha rivelato che i nomi degli episodi, in ordine, sono: Joan is Awful, Loch Henry, Beyond the Sea, Mazey Day e Demon 79.
Joan is Awful segue una donna comune, interpretata da Salma Hayek, mentre scopre che una piattaforma di streaming globale ha lanciato un adattamento drammatico della sua vita. Rimanendo in tema televisivo, Loch Henry vede una giovane coppia recarsi in una tranquilla cittadina scozzese per realizzare un documentario naturalistico, prima di essere coinvolta in una scioccante storia locale.
Beyond the Sea si svolge in un 1969 alternativo, mentre due uomini impegnati in una missione high-tech lottano con le conseguenze di una tragedia inimmaginabile, e Mazey Day segue una star tormentata e perseguitata dai paparazzi che deve affrontare le conseguenze di un incidente.
Infine, Demon 79 torna indietro nel tempo, nell’Inghilterra del 1979, quando a una mite commessa viene detto che deve compiere atti terribili per evitare un disastro.
La sesta stagione è stata annunciata ad aprile e vede tra i protagonisti anche Aaron Paul di Breaking Bad, Annie Murphey di Schitt’s Creek, Michael Cera di Scott Pilgrim e altri ancora.
Dopo aver incontrato Papa Francesco, Martin Scorsese annuncia un nuovo film su Gesù. Il progetto è attualmente senza titolo.
Come riportato da Variety, Martin Scorsese ha rivelato di essere a lavoro per la realizzazione di un nuovo film su Gesù durante una conferenza organizzata dalla testata Gesuiti “La Civiltà cattolica”, e l’Università di Georgetown. Quest’ultima é avvenuta poco dopo il suo incontro con il Papa.
Le parole del regista statunitense sono state le seguenti:
Ho risposto all’appello del Papa agli artisti nell’unico modo che conosco: immaginando e scrivendo una sceneggiatura per un film su Gesù, e sto per iniziare a realizzarlo.
Thank you to Martin #Scorsese for accepting the invitation to join us of La Civiltà Cattolica and Georgetown University – along with his wife and daughter – in the meeting of 40 poets and writers from different Countries with #PopeFrancesco, who said among other things, "This is… pic.twitter.com/yG6bEyo2Wq
Il twit di Antonio Spadaro – direttore de “La Civiltà Cattolica” – riguardo la presenza del regista Martin Scorsese all’incontro con Papa Francesco
Non é stato detto molto altro sul film durante la conferenza “The Global Aesthetics of the Catholic Imagination”, anche se il film ancora senza titolo potrebbe essere il prossimo progetto di Scorsese dopo l’acclamato Killers of the Flower Moon.
Scorsese ha inoltre espresso il suo amore per l’opera di Pier Paolo Pasolini, Il Vangelo secondo Matteo, e sul proprio film L’ultima tentazione di Cristo, rilasciato nel 1988 con protagonista Willem Dafoe come Gesù Cristo.
Il film é stato accolto da diverse polemiche. Gruppi di cristiani hanno tentato di boicottarlo e organizzare proteste, mentre lo stesso Scorsese ha ricevuto minacce di morte. Il film ha scatenato la rabbia dei cristiani conservatori, in gran parte a causa della rappresentazione di Cristo come uomo diviso tra Dio e i desideri terreni.
La rinascita del “fenomeno Bridgerton” e l’uscita su Netflix dello spin-off La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton
Nelle ultime settimane abbiamo avuto l’occasione di assistere all’uscita dello spin-off di Bridgerton, una delle serie più popolari di Netflix. Queen Charlotte: A Bridgerton Story racconta la storia della giovane regina Carlotta, allora diciassettenne, e del re Giorgio III d’Inghilterra, mostrandoci i dettagli fino ad allora nascosti della loro profonda e travagliata storia d’amore.
L’enigmatica regina delle prime stagioni della serie ufficiale – interpretata dall’attrice Golda Rosheuvel – apparentemente dura e impenetrabile, rivela la sua personalità di donna forte e appassionata, ma dal cuore d’oro. La nuova serie mostra inoltre, un lato sconosciuto del nostro re Giorgio, già incontrato precedentemente in alcune scene di Bridgerton, in cui la sua malattia è visibilmente degenerata. Ricordiamo ad esempio la scena della seconda stagione in cui avviene l’incontro tra lui e il “diamante”, la cara Edwina Sharma, che si mostra impeccabile nel rapportarsi con lui durante una delle sue crisi.
La regina Carlotta e il re Giorgio III d’Inghilterra
Scene molto toccanti che si alternano tra passato e futuro, ci raccontano le vicende matrimoniali dei due nuovi coniugi reali, durante il loro primo anno insieme, con tutte le difficoltà date dalle crisi di re Giorgio – riconducibili alla porfiria – e a quelle date dal difficile rapporto tra Charlotte e il contesto sociale dell’epoca, nella quale fa fatica ad integrarsi. Oltretutto, con questa miniserie abbiamo avuto l’occasione di approfondire il rapporto della regina con alcuni personaggi secondari, come ad esempio il suo fedele maggiordomo Brimsley e la sua dama di compagnia Lady Agatha Danbury, che ricopre un ruolo di primo piano nella serie principale.
Molti fan, oltretutto, sono riusciti a catturare alcuni nuovi easter egg sulle storie dei precedenti protagonisti di Bridgerton: alla fine della prima stagione, abbiamo lasciato il Duca Simon e il “diamante” Daphne con la nascita del loro primo figlio Augie. Tuttavia, è stato segnalato che la duchessa è stata avvistata insieme a due bambini durante una delle puntate dello spin-off. Potrebbe trattarsi un secondo genito? Inoltre, sono state rilasciate alcune notizie sulla coppia della seconda stagione. Pare appunto che Anthony Bridgerton e Kate Sharma al momento degli avvenimenti si trovino in luna di miele.
…e altri dimenticati
Nonostante la bellezza della trama di Queen Charlotte, un dettaglio riguardo al maggiordomo Brimsley non passa inosservato: la sua side-story viene brevemente narrata in alcune scene, approfondendo l’amore proibito con il segretario di re George, Reynolds. I due vengono visti ballare insieme durante la sesta puntata, un salto temporale, invece, mostra Brimsley ballare da solo, facendoci capire che i due si siano separati. Ma come finisce realmente? Il regista Tom Verica dichiara:
“Non sappiamo cosa accadrà. Ma certamente ha avuto un impatto su molti spettatori, come accaduto con me durante le riprese e le conversazioni con gli attori mentre lavoravamo.”
Non abbiamo attualmente notizie riguardanti una seconda stagione dello spin-off, ma speriamo in un continuo che approfondisca le storie secondarie di alcuni personaggi e che concluda quelle di altri.
Ecco una lista dei 10 combattimenti che più hanno dato del filo da torcere a Luffy in “One Piece”, da scontri brevi a vere e proprie battaglie!
Nel corso dei 25 anni di serializzazione di One Piece, Luffy ha affrontato molti combattimenti epici, alcuni dei quali incredibilmente impegnativi.
Questi scontri sono alcuni degli eventi più importanti e intensi di One Piece, su cui si basano i momenti culminanti di intere saghe. Sono anche alcuni dei combattimenti più brutali della storia degli anime. I combattimenti di One Piece danno del filo da torcere persino a Dragon Ball.
La natura schietta di Luffy e la sua visione semplicistica del mondo lo portano spesso a confrontarsi direttamente con nemici molto più forti di lui.
Questo può portare a battaglie incredibilmente difficili e brutali, soprattutto più avanti nella serie, quando i nemici sono ancora più forti. Ecco i 10 combattimenti più difficili affrontati da Luffy in One Piece finora.
10. Arlong
Luffy VS Arlong
Uno dei nemici più iconici di Luffy, Arlong, è un uomo-pesce che ricatta Nami dopo aver ucciso sua madre e la costringe a lavorare per lui. Dato che Nami ha una delle origini più tragiche di One Piece, il pubblico non vedeva l’ora che Luffy eliminasse Arlong.
È la prima grande minaccia che Luffy deve affrontare e il loro combattimento è piuttosto intenso, con Arlong che morde e taglia Luffy con i suoi denti ed il suo naso affilati.
Luffy conclude il combattimento distruggendo sia Arlong che la sua base, liberando Nami dal suo tragico passato. Sebbene questo sia sicuramente uno dei migliori combattimenti della serie, impallidisce in confronto ad alcuni degli scontri che avvengono dopo che Luffy entra nella Rotta Maggiore e affronta nemici molto più forti.
9. Ener
Luffy VS Ener
Ener era il sovrano deificato di Skypiea. Il suo frutto del diavolo, che gli conferiva il potere dell’elettricità, lo rendeva incredibilmente difficile da affrontare. Poteva colpire i nemici con fulmini e trasformarsi in elettricità per evitare la maggior parte degli attacchi.
Fortunatamente, il corpo gommoso di Luffy era il contraltare perfetto a questa abilità, fornendogli il vantaggio necessario per sventare i piani di Ener.
Il combattimento è stato comunque brutale, con Ener che ha pugnalato Luffy e lo ha costretto a combattere mentre era appesantito da una sfera gigante. Luffy è riuscito a trasformare questo ostacolo in una risorsa, ma la lotta è stata comunque durissima per lui.
8. Cracker
Luffy VS Cracker
Cracker è stato uno dei primi nemici che Luffy ha affrontato una volta arrivato a Whole Cake Island e il suo enorme livello di potere lasciava presagire i difficili combattimenti in arrivo.
Il potere di Cracker di manipolare i biscotti gli permette di creare scudi difensivi e soldati d’attacco, rendendolo un combattente formidabile.
Il loro scontro è durato più di undici ore, diventando uno dei più lunghi di One Piece, ma alla fine Luffy non ha subito troppi danni fisici, nonostante abbia dovuto mangiare i soldati di Cracker fin quasi a scoppiare. Questo fa sì che il combattimento non si collochi più in alto in questa lista, nonostante sia stato estenuante per Luffy.
7. Crocodile
Luffy VS Crocodile
Crocodile è stato il primo nemico importante che Luffy ha affrontato dopo essere entrato nella Rotta Maggiore ed ha ben dimostrato il livello di potere dei sette signori della guerra del mare.
Il loro combattimento è stato estremamente brutale per Luffy, che è stato impalato dall’uncino di Crocodile e disidratato dalle sue abilità legate alla sabbia.
Tuttavia, quando Luffy ha capito che poteva combattere Crocodile usando l’acqua, è riuscito a sconfiggerlo con una raffica di potenti pugni. Come per l’incontro con Arlong, questo è uno dei combattimenti più iconici dei primi anni di One Piece, ma impallidisce rispetto ad altri nemici che avrebbe affrontato in seguito.
6. Magellan
Luffy VS Magellan
Questa è una delle battaglie più brevi di questa lista, ma è anche una delle poche battaglie di One Piece che Luffy ha perso completamente. Magellan era il direttore della prigione di Impel Down e le sue abilità del frutto del diavolo Doku Doku danneggiano enormemente i suoi avversari quando vengono a contatto con le sfere di veleno che egli genera e manipola.
Luffy ha tentato di sottometterlo a suon di pugni, come fa con molti dei suoi nemici, ma nel farlo ha subito un avvelenamento letale che lo ha rapidamente messo fuori combattimento. Per un po’, però, ha lottato contro il dolore, il che ha reso il combattimento estenuante e difficile finché Luffy è rimasto cosciente.
5. Marineford
Luffy a Marineford
Luffy era presente durante la guerra per la supremazia di Marineford e ha combattuto contro una varietà di nemici diversi, tra cui i tre ammiragli della marina di One Piece.
Molti dei combattenti erano molto più forti di lui e lo hanno sconfitto facilmente. Ad un certo punto, Luffy non riusciva fisicamente a continuare oltre, finché Ivankov non ha usato il suo frutto del diavolo per dargli la forza di andare avanti.
Dato il gran numero di nemici che ha affrontato e la natura continuativa del combattimento, tutte le battaglie di Luffy in questa guerra possono essere considerate come un unico lungo ed estenuante scontro. In questo senso, Marineford merita sicuramente di essere inserita in questo elenco.
4. Lucci
Luffy VS Lucci
La lotta di Luffy contro Lucci è probabilmente il suo combattimento più iconico prima del salto temporale, e per una buona ragione. Si tratta di una battaglia lunga e intensa in cui Luffy utilizza uno stile di combattimento nuovo di zecca, e in cui viene messo al tappeto e apparentemente sconfitto più volte.
Ma ogni volta che cade si rialza, sfidando ogni pronostico. Questa determinazione è ciò che permette a Luffy di sconfiggere Lucci con il suo impressionante attacco Jet Gatling. Oltre ad essere uno dei momenti migliori di One Piece, questo attacco trascende la serie e diventa una delle migliori scene di combattimento anime in generale.
3. Doflamingo
Luffy VS Doflamingo
Doflamingo è tra i cattivi più spregevoli di One Piece, quindi la battaglia finale di Luffy contro di lui è stata incredibilmente soddisfacente. È stata anche incredibilmente lunga, poiché il potente frutto del diavolo Filo Filo di Doflamingo ha costretto Luffy a impegnarsi a fondo per contrastarlo.
Ad un certo punto, anche la sua forma Gear 4 Snakeman si è fatta troppo pesante per Luffy, costringendolo ad affidarsi all’aiuto degli abitanti di Dressrosa per guadagnare il tempo necessario a riprendersi.
Alla fine però, nonostante il grande tributo fisico che gli è costato e l’uso da parte di Doflamingo dei poteri del frutto, Luffy è riuscito a sconfiggere il signore della guerra e a liberare il popolo di Dressrosa dalla sua tirannia.
Sia di Luffy Gear 4 che di Doflamingo (ma non solo) esistono delle action figure One Piece davvero ben fatte se siete interessati a collezionare i vostri momenti preferiti della serie!
Katakuri è il membro più forte dell’equipaggio di Big Mom oltre a Big Mom stessa, quindi il suo combattimento con Luffy è stato uno dei più difficili a cui Luffy abbia mai partecipato.
Le abilità del frutto del diavolo Mochi Mochi di Katakuri gli permettono di trasformare il suo corpo per schivare qualsiasi attacco e il suo Haki dell’Osservazione gli permette di vedere il futuro per conoscere le prossime mosse dell’avversario prima che queste vengano effettuate.
Luffy ha dovuto portare il proprio Haki dell’Osservazione al livello di Katakuri nel bel mezzo del combattimento e subire i suoi potenti attacchi mentre lo faceva. La battaglia si è conclusa con un potente scontro che ha messo al tappeto entrambi i combattenti, al che è stato Luffy, rialzandosi per primo, a vincere. Anche il governo mondiale ha riconosciuto l’importanza di questo risultato e ha aumentato la taglia su Luffy ad oltre un miliardo di bacche.
1. Kaido
Luffy VS Kaido
Il combattimento di Luffy contro Kaido racchiude tutto ciò che ha reso i precedenti combattimenti di Luffy così difficili ed eleva il tutto ad un livello superiore. Inizialmente Kaido sconfigge facilmente Luffy, gettandolo privo di sensi dalla cima dell’Onigashima nelle acque sottostanti.
Quando Luffy si riprende e si rimette in cammino verso la cima di Onigashima, Kaido sconfigge Luffy ancora una volta, anche dopo che Luffy ha dato il massimo con il Gear 4.
Anche dopo che Luffy risveglia il suo frutto del diavolo e scopre il Gear 5 per sconfiggere Kaido, il loro combattimento è ancora incredibilmente estenuante. Kaido è considerato la creatura più forte di One Piece e questo scontro ne è la prova.
Probabilmente Luffy dovrà affrontare ancora molti combattimenti incredibilmente difficili, man mano che la serie proseguirà verso la Saga Finale. Nemici come Barbanera e Im si sono rivelati incredibilmente potenti e difficili da sconfiggere e, anche con le incredibili capacità del Gear 5 di Luffy, saranno probabilmente ancora molto difficili da battere. Ma se c’è qualcuno che ha la determinazione e la capacità di sconfiggere questi nemici è proprio Luffy, come hanno dimostrato i combattimenti passati di One Piece.
Quentin Tarantino si prepara a mettere un punto alla sua carriera nel cinema e accenna al suo ultimo progetto.
Il grande regista Quentin Tarantino, tra gli anni Novanta e Duemila ha regalato al pubblico molti dei film cult che sono entrati nella memoria e nel cuore di diverse generazioni di cinefili: basti pensare al grande successo del suo debutto cinematografico Le Iene del 1992, e l’immortale Pulp Fiction del 1994. Di recente il regista ha annunciato che il suo prossimo film “The Movie Critic” sarà l’ultimo della sua carriera cinematografica. Attualmente sono pochi i dettagli annunciati sul progetto, se non quelli rilasciati in alcune tappe del tour del suo libro “Cinema Speculation” – come quella di Barcellona – in cui Tarantino ha rivelato alcuni dettagli fondamentali sul protagonista e sull’ambientazione in cui prenderà forma la storia.
Il regista Quentin Tarantino
Il regista decide di distaccarsi dalle precedenti storie di genere pulp, fatte di vendetta e violenza, per concentrarsi sul racconto personale della vita di un critico cinematografico negli anni Settanta. I rumor che già circolano sull’identità del personaggio hanno condotto al nome della critica Pauline Kael, ma dal momento in cui Tarantino ha annunciato cheil protagonista sarà un lui, si presuppone che la figura di riferimento per l’ultimo capolavoro del regista sia William Margold, famoso critico cinematografico con cui l’autore ha un forte legame emotivo e che ha citato apertamente nel suo libro.
Il motivo di questa precoce chiusura di carriera, Tarantino lo ribadisce in alcune interviste, affermando di essere recentemente in disaccordo con l’industria del cinema, in particolare quella di Hollywood, criticando i fenomeni della “marvelizzazione” e dello streaming, che hanno “cambiato la sua concezione del film nel tempo”. Di certo però, il “canto del cigno” dell’autore in ambito cinematografico non lo fermerà dal dedicarsi attivamente ad altri ambiti artistici, quali quello della drammaturgia e della scrittura di romanzi. Siamo quindi in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla chiusura di quella che possiamo dire sia un’era che ha segnato la storia del cinema americano.
La saga cult di The Evil Dead, ideata dal regista Sam Raimi, torna al cinema con un nuovo film La Casa – Il Risveglio del Male
Dopo esattamente dieci anni dall’uscita dell’ultimo titolo, il famoso Necronomicon dai denti aguzzi è tornato a mietere vittime, questa volta prendendo di mira una piccola famiglia di Los Angeles e i suoi vicini d’appartamento. La Casa – Il Risveglio del Male di Lee Cronin può essere considerato sia un sequel della saga, che come un reboot vero e proprio, e il suo finale aperto fa presagire delle nuove vie per uno sviluppo futuro del franchise, in quanto il regista ha dichiarato:
“Parlando in termini di quello che si potrebbe fare continuando la saga, credo ci sia un potenziale enorme”
In Italia La casa – Il Risveglio del Male ha superato i 2 milioni di euro al box-office, raggiungendo il record di incassi più alto per la saga, posizionandosi tuttavia solo al nono posto nella classifica degli incassi italiani, senza riuscire a superare titoli come Super Mario Bros e Guardiani della Galassia Vol. 3, che ha invece incassato 8 milioni in sole due settimane.
Un frame di La Casa – Il Risveglio del Male
Recensione: punti di forza e punti deboli
Da amante degli horror non potevo perdermi l’uscita di questo titolo al cinema, che ha creato grande scalpore nella comunità dei cultori del genere. Nonostante la trama molto semplice, il film ha degli sviluppi interessanti riguardo il piano dell’azione. Non ci sono momenti morti ed è in grado di tenerti incollato allo schermo con i suoi attimi di tensione e molti jumpscare.
Per quanto il tutto si presenti quasi impeccabile, c’è una particolare pecca da analizzare. Fin dai primi minuti del film, in cui vediamo Jessica – la ragazza posseduta nella scena finale – già in preda al demone, attaccare la sua amica Teresa e il suo fidanzato Caleb, decapitato con il suo stesso drone, viene fatto un uso fin troppo evidente della CGI, dandoci una rappresentazione della testa mozzata di Caleb visibilmente cartoonesca.
Mettendo però da parte questo trascurabile difetto, la recitazione si presenta davvero ottima, grazie anche alla presenza di giovani attori come Morgan Davies – apparso precedentemente in altri film e cortometraggi minori – nei panni di Danny, di Gabrielle Echols in veste di Bridget, e della giovanissima Nell Fisher, che nella sua prima apparizione sul grande schermo interpreta la piccola Kassie. I tre sono affiancati dall’attrice australiana Lily Sullivan e da Alyssa Shutterland, conosciuta per il suo ruolo minore nel film Il diavolo veste Prada.
Secondo il regista Raimi, le possibilità per la saga sono ancora tutte da esplorare, di conseguenza sarà meglio tenere occhi e orecchie aperti per catturare ogni probabile novità sul futuro de La Casa.