Ecco la mia recensione della versione beta di “Par for the Dungeon”, il nuovo gioco della Sleeping Giant Games!
ATTENZIONE: La recensione si basa sulla versione beta di Par for the Dungeon, in uscita il 17 ottobre!
La premessa di Par for the Dungeon è semplice: siete una pallina da golf, in un mondo fantasy medievale, e il vostro rotondissimo cagnolino è stato rapito dagli infidi Bogeys.
Orde di nemici pattugliano ogni livello, e solo una volta che li avrai sconfitti tutti si aprirà la buca tramite cui passare al livello successivo.
Unendo le meccaniche di una partita di minigolf e le dinamiche di un coloratissimo dungeon crawler, aggiungendo un design accattivante e la possibilità di personalizzare sia Cal (la pallina) che il suo fidato compagno, la Sleeping Giant ha creato un passatempo davvero valido.
Dalle animazioni ai personaggi, dalle ambientazioni agli ostacoli, l’originalità e allo stesso tempo semplicità di questo puzzle game funzionano splendidamente insieme.
Man mano che supererete un livello dopo l’altro, sempre più armi entreranno a far parte dell’arsenale di Cal. Queste possono essere acquistate di livello in livello tramite le monete che raccoglierete nel livello stesso.
Cr: Sleeping Giant Interactive
Ogni livello è composto da tre sotto-livelli. Come nel golf, lo scopo è cercare di raggiungere le buche con il minor numero di mosse possibile. Superare di gran lunga il “par”, ovverosia il numero pre-determinato di colpi che dovrebbero essere impiegati per completare una buca, non vi farà ottenere tutti e tre i punti a fine livello.
Se invece vi terrete molto al di sotto il par, oltre ad i tre punti massimi, sbloccherete anche una corona di diamante. Queste corone non servono tanto a progredire nel gioco quanto a sbloccare nuove e divertenti skin per il vostro personaggio.
L’unica cosa che cambierei sarebbe aggiungere la possibilità di riprovare un sotto-livello specifico invece di doverli riprovare sempre tutti e tre per cercare di ottenere un punteggio più alto.
Il mio consiglio, se un livello non dovesse concludersi come speravate, è di non impuntarvici, ma di tornarci magari più avanti, dato che cercare a tutti i costi di tenersi al di sotto del par e ottenere le corone potrebbe rendere l’esperienza frustrante piuttosto che piacevole (ci sono passata).
Ringrazio di cuore la Sleeping Giant Interactive per averci mandato tramite Keymailer la chiave del gioco, che mi ha permesso di provare la versione ormai quasi ultimata di Par for the Dungeon, in arrivo su Steam, iOS e Android il 17 di ottobre!
“Mediterranea Inferno”, un’inquietante visual novel ambientata in un’estate pugliese, è ora disponibile su Steam!
“Esplora i demoni interiori di tre amici d’infanzia durante una vacanza estiva. Aiutali a riavvicinarsi e a riscoprire sé stessi mentre porti alla luce segreti, paure e ossessioni. Una visual novel evocativa e inquietante, dal creatore di Milky Way Prince – The Vampire Star.”
Sviluppato da Eyeguys ed edito da Santa Ragione (che ringrazio per avermi mandato la chiave per provare il loro gioco), Mediterranea Inferno è un titolo che gioca sul surrealismo come chiave di lettura dei demoni interiori della Generazione Z.
Am I envious? No, I’m just Gen Z.
I protagonisti di questa visual novel sono tre ragazzi di Milano, Claudio, Mida e Andrea, che si ritrovano insieme per la prima volta dopo la pandemia. Il trio, una volta inseparabile, era noto come “I Ragazzi del Sole” per come la vita notturna della città ruotava intorno a loro.
Nel 2020, però, l’isolamento li ha allontanati. Siamo ora nel 2022, ed i tre decidono di passare qualche giorno di vacanza insieme in Puglia, in memoria dei vecchi tempi.
Anche se all’inizio sembra che nulla sia cambiato tra di loro, viene presto a galla che il trauma dell’isolamento forzato ha avuto su ciascuno di loro effetti molto più profondi di quanto vogliano dare a vedere.
Divided yet inextricable, self-centered but obsessed with each other, prideful and bleeding.
Quando un’entità sovrannaturale offre loro degli invitanti frutti, con la promessa di un “Miraggio” in cui vivere un momento di estasi, per i tre comincia un percorso tra l’escapismo e la realtà, tra un incubo e un altro, dato che ormai anche la vita vera sembra un sogno lontano.
La loro psiche tormentata viene amplificata in questa sorta di trance, tra immagini inquietanti e psichedeliche che esprimono quei sentimenti che non riescono a confessare gli uni agli altri.
Mediterranea Inferno
Ѐ difficile non rivedersi, almeno in parte, negli stati d’animo e nelle paure dei tre ragazzi. Alienati, soli, stanchi, persi: la sensazione di un futuro incerto si scontra con l’ansia per gli anni perduti a causa della pandemia. Il rifugiarsi in un passato idealizzato si accavalla ad un profondo rancore, un sentimento difficile sia da gestire che da indirizzare verso qualcuno in particolare.
Non è un gameplay leggero da affrontare, soprattutto perché porta all’estremo tematiche che, a quasi quattro anni dal 2020, risultano ancora attuali. Il testo non è sempre di facile comprensione, ma questo viene compensato dalle immagini, esplicative nella loro crudezza. A tratti, queste presentano anche sangue ed elementi di leggero body horror, che possono non essere adatti ad ogni gamer.
Il gioco presenta luci stroboscopiche e flash che possono dare fastidio a chi soffre di fotosensibilità, come preannuncia una schermata all’avviamento del gioco. L’arte è ricca di simbolismo e d’impatto tanto quanto la storia, ed ogni scelta influenzerà le relazioni tra i personaggi e l’andamento della trama.
Preparatevi ad un viaggio turbolento nell’interiorità di tre ragazzi giovani e già stanchi della vita, prigionieri di un terrore esistenziale più grande di loro e della loro amicizia.
Ecco 7 utili consigli per iniziare al meglio la vostra avventura nel nuovo Soulslike della FromSoftware “Lies of P”!
Lies of P è un gioco in cui Pinocchio si fa strada in una città di ispirazione londinese, Krat, distruggendo pupazzi meccanici. In pieno stile FromSoftware, Lies of P è pieno di combattimenti lenti e studiati, che richiedono particolare attenzione alla difesa e alle schivate.
Questa guida per principianti include consigli e cose che dovrete tenere a mente durante le vostre prime ore di gameplay in Lies of P.
1. Parare sarà la vostra arma segreta
Lies of P assomiglia vagamente a Bloodborne, ma in realtà ha più cose in comune con Sekiro: Shadow’s Die Twice, nel senso che è tutto incentrato sulle parate.
In Lies of P è possibile schivare gli attacchi nemici (e sarà necessario farlo quando questi si illumineranno di rosso e diventerà impossibile bloccarli), ma il gioco incentiva a tenere alta la guardia con la propria arma.
Contrattaccare un nemico dopo aver bloccato un suo attacco con la guardia è molto più veloce. Allo stesso modo, è possibile passare da un attacco a una mossa di difesa molto rapidamente in Lies of P. Il rotolamento, invece, è piuttosto lento, il che rende la guardia una mossa migliore sia in fase offensiva che difensiva.
Quando si viene colpiti con la guardia alzata, si subisce una piccola percentuale di danni (in base all’arma) e si ottiene un effetto chiamato Guard Regain. Questo effetto vi dà la possibilità di recuperare parte della salute appena persa attaccando il nemico.
2. Attenzione a parare al momento giusto
Se sincronizzate la parata proprio nel momento in cui venite colpiti da un attacco nemico, eseguirete una guardia perfetta. In caso di guardia perfetta, non riceverete alcun danno da un attacco parato e, cosa ancora più importante, potrete potenzialmente far barcollare il vostro nemico.
Dopo un numero sufficiente di parate perfette, la barra della salute del nemico diventerà bianca. Se riuscirete a colpire il nemico con un attacco caricato entro una breve finestra temporale, lo farete barcollare, facendolo cadere a terra e rendendolo vulnerabile.
Questo è uno dei modi migliori per uccidere i boss e i bersagli più grandi, quindi prestate molta attenzione alle sequenze di attacco del nemico in modo da poterle bloccare con precisione.
3. Non esitate ad usare le cariche della Pulse Cell
La Pulse Cell è ciò che vi permetterà di curarvi in Lies of P. Otterrete diverse cariche (che aumenteranno con il proseguire del gioco) ogni volta che vi riposerete presso uno degli Stargazer. Tuttavia, questo non è l’unico modo per recuperare le cariche della Pulse Cell dopo averle spese per curarsi.
Una volta azzerate completamente le cariche della Pulse Cell, tutti i danni subiti andranno lentamente a ricaricarla. Quando la barra sarà piena, guadagnerete una carica. Dopodiché, i danni non ricaricheranno più la Pulse Cell.
Questo significa che spendere tutte le cariche di impulso in un combattimento non è una condanna a morte. Basterà giocare con attenzione fino a quando non riuscirete a recuperare una carica per curarvi. A quel punto, la barra ricomincerà a riempirsi ad ogni danno subito, e potrete ripetere questo procedimento ancora e ancora.
4. Correte a recuperare l’Ergo
L’Ergo è la moneta che si ottiene uccidendo i nemici in Lies of P e si usa praticamente per tutto, dal comprare nuove armi al far salire di livello il personaggio. Quando P muore, però, perde tutto l’Ergo che ha con sé, e dovrete raggiungere il suo cadavere per recuperarlo.
Si tratta di una pratica piuttosto comune in giochi come Lies of P, ma dovrete fare particolare attenzione. Ogni volta che verrete colpiti mentre cercate di raggiungere l’Ergo, il gioco ridurrà la quantità di Ergo che potete recuperare, quindi conviene tornare di corsa al proprio corpo, evitando il più possibile il combattimento.
Tuttavia, venite colpiti, potete restituire parte dell’Ergo al vostro vecchio corpo uccidendo nemici. Si tratta di un sistema di rischio/ricompensa che rende più interessante la corsa verso il proprio cadavere. Fortunatamente, l’Ergo perso quando si muore contro un boss apparirà al di fuori dell’arena di quest’ultimo.
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5. Assicuratevi che le vostre armi siano affilate
Man mano che utilizzate la vostra arma in Lies of P, sia per la guardia che per l’attacco, essa perderà progressivamente durevolezza. È possibile recuperare questa durevolezza utilizzando il Grinder, un oggetto che si ottiene molto presto nel gioco. Dopo pochi secondi di affilatura, anche nel mezzo di un combattimento, la durevolezza tornerà al livello massimo e potrete continuare a combattere.
È una di quelle meccaniche di cui non capirete mai l’importanza finché non vi dimenticherete di farlo una volta e la cosa vi rovinerà. Se si lascia che la durevolezza scenda a zero, l’arma si rompe, infliggendo meno danni del normale e rimbalzando sui nemici. Se un’arma si rompe in questo modo, non sarà possibile ripararla con il Grinder finché non vi riposerete presso uno Stargazer.
In Lies of P potrete affrontare un gran numero di nemici normali prima di consumare la durevolezza della vostra arma. Tuttavia, sarà necessario recuperarne la resistenza nel bel mezzo di alcuni degli scontri più lunghi con i boss del gioco, poiché le parate danneggiano le armi molto rapidamente.
6. Siate pazienti negli scontri con i boss
A proposito di boss, in Lies of P ce ne sono di molto impegnativi, soprattutto se si cerca di schivarli rotolando via come in altri titoli della FromSoftware. Ma come accennato prima, questo è un gioco di parate, non di schivate.
Per sconfiggere alcuni boss dovrete osservare attentamente i loro attacchi e stare in disparte mentre sferrano i loro primi colpi. Osservateli e non preoccupatevi di contrattaccare. Analizzate le loro mosse, poi avanzate nella zona di pericolo. Pensate solo a bloccare i primi attacchi.
Una volta che vi sentite a vostro agio nel sopravvivere ai loro assalti, cercate di sincronizzare le vostre parate in modo da ottenere una guardia perfetta. Solo quando vi sembrerà che sopravvivere alle loro mosse non sia un problema, potrete provare a eseguire i vostri attacchi.
Probabilmente non sarà immediato inserire gli attacchi nel vostro schema di parate, ma stabilire prima una linea difensiva vi aiuterà a sconfiggere questi boss puntando sull’abilità invece che sul caso.
7. Acquistate molte armi da negozi e venditori
La prima arma e la prima impugnatura si trovano all’inizio di Lies of P. Questa arma è gratuita, ma sarà possibile acquistare le altre due armi e impugnature scartate una volta trovato il primo negoziante.
Ogni arma e la sua impugnatura hanno un’abilità propria, che può essere attivata ricaricando e spendendo Fable (che si guadagna infliggendo danni). Queste abilità vanno da potenti attacchi alla garanzia di una parata perfetta ad altro ancora.
A un certo punto sbloccherete un sistema di crafting delle armi che vi permetterà di combinare armi e impugnature e le loro relative abilità. Vista questa meccanica di crafting, è importante assicurarsi di avere un’ampia gamma di armi tra cui scegliere per creare lo strumento perfetto per abbattere i pupazzi.
Speriamo che questi consigli vi siano utili nelle vostre prime ore di gameplay in Lies of P!
Stray, l’avventura interattiva di Annapurna Interactive con protagonisti dei gatti randagi, sarà presto reso un film.
Il gioco Stray di BlueTwelve Studio sarà adattato in un film, un annuncio confermato dalle aziende leader questa settimana. L’adattamento sarà gestito da Annapurna Animation, il braccio di Annapurna che si concentra su film d’animazione come questo di prossima uscita.
Il film sarà diretto da Nick Bruno, lo stesso regista che ha diretto Nimona, uscito su Netflix all’inizio dell’anno. Oltre a Stray, Annapurna ha anche espresso interesse ad adattare altre storie dei propri giochi. A parte il ritorno di Bruno per dirigere l’adattamento di Stray, sappiamo da un comunicato stampa che anche Julie Zackary dei Blue Sky Animation Studios, che è stata produttrice di Nimona, lavorerà al film come capo della produzione presso Annapurna Animation.
Al momento non è stata rivelata alcuna data di uscita per il film Stray né altri dettagli sulla trama. Non sappiamo infatti se il film si svilupperà allo stesso modo del videogioco o seguirà una storia differente.
Cos’è Stray?
Il trailer di lancio di Stray rilasciato da Annapurna Interactive
Stray ha avuto un grande successo al momento del suo rilascio. Molte persone aspettavano con impazienza il gioco anche prima del suo lancio, dato che Stray era in cima alle liste dei desideri. Il videogioco è uscito lo scorso anno ed era inizialmente disponibile solo su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC, prima di approdare successivamente su Xbox e Steam.
Il gioco stesso parla di un gatto che vive in un mondo distopico popolato da robot. I giocatori controllano il gatto e devono esplorare la città mentre risolvono enigmi e affrontano scenari di combattimento (oltre a svolgere ovviamente una normale routine da gatto).
Una preview del gioco spiegava: “Stray è un gioco d’avventura per gatti in terza persona ambientato tra i vicoli dettagliati e illuminati al neon di una cybercittà in decadenza e gli ambienti oscuri del suo ventre squallido. Vaga per i dintorni della città, difenditi dalle minacce impreviste e risolvi i misteri di questo luogo inospitale abitato da droidi curiosi e creature pericolose.”
Quindi, se l’Annapurna fosse interessata ad adattare alcuni dei suoi altri progetti, come potrebbero essere? Mentre Annapurna sta sviluppando un gioco di Blade Runner chiamato Blade Runner 2023: Labyrinth, sembra più probabile che la società cerchi ispirazione nei giochi pubblicati. Annapurna Interactive è nota per giochi come What Remains of Edith Finch, Flower, Journey, Outer Wilds, Last Stop e Twelve Minutes, solo per citarne alcuni.
Ecco perché la versione di “Starfield” per PC non supporterà, almeno all’inizio, la tecnologia di supersampling DLSS di Nvidia!
Sembra che la versione PC di Starfield non supporterà la tecnologia Deep Learning Super Sampling (DLSS) di Nvidia, stando ai file preload.
Un utente della piattaforma social “X” (ex “Twitter”) di nome Sebastian Castellanos ha cercato tra i file di pre-caricamento di Starfield su PC e ha postato uno screenshot con vari file e cartelle, affermando che la tecnologia di supersampling FidelityFX Super Resolution 2.0 (FSR 2) di AMD è l’unica che ha trovato, mentre non c’è traccia della DLSS o della XeSS di Intel.
Questo non dovrebbe sorprendere più di tanto: AMD ha annunciato qualche mese fa la sua collaborazione con Bethesda, e che il produttore di GPU è “il partner esclusivo di Starfield per PC”.
Anche se questo non esclude la possibilità di ottenere una patch al day one per il supporto XeSS e DLSS, gli indizi lasciano intendere che FSR 2.0 sarà l’unica tecnologia di supersampling disponibile per i giocatori PC di Starfield (almeno al momento del lancio).
So after combing through Starfield preload files on PC, I don't see any sign of it supporting DLSS/XeSS. If true I think this would generate a lot of backlash for Bethesda & AMD (due to their refusal to confirm whether they block rival GPU vendor techs in their sponsored games). pic.twitter.com/U67On3x6Kt
Le tecnologie di miglioramento dell’immagine e di upscaling in tempo reale sono diventate fondamentali per i giocatori PC che vogliono giocare al massimo delle prestazioni. Esse consentono di ottenere impostazioni grafiche e framerate più elevati per una determinata risoluzione di uscita, ottenendo immagini a risoluzione più alta da risoluzioni più basse.
Il modder PureDark ha già annunciato l’intenzione di moddare il supporto DLSS 3 in Starfield quando otterrà l’accesso anticipato al gioco il 1° settembre. Naturalmente, il DLSS 3 è più selettivo sull’hardware compatibile rispetto alle sue due precedenti iterazioni, in quanto funziona solo su PC dotati di schede grafiche RTX 40.
La FSR è una tecnologia di supersampling che AMD ha rilasciato nel 2021 per competere con Nvidia DLSS, lanciando la seconda iterazione di FSR meno di un anno dopo, nel marzo del 2022.
A differenza della DLSS, che richiede una GPU Nvidia GeForce RTX (ad esempio, le serie RTX 30 e 40), la FSR è open-source, il che significa che la tecnologia è agnostica rispetto all’hardware e funzionerà con le GPU AMD, Nvidia (compresa la vecchia serie GeForce GTX 10) e Intel.
Sembra che la produzione del terzo (3) capitolo di “The Last of Us” sia in corso, e che Ellie continuerà ad avere un ruolo chiave nella serie!
È dall’uscita della Parte 2 che si vocifera che The Last of Us Parte 3 sia in fase di sviluppo. Queste voci si sono intensificate quest’anno con il successo dell’adattamento televisivo della serie da parte della HBO.
Non è stato ancora annunciato nulla di concreto, ma un nuovo rumor sostiene che lo sviluppatore Naughty Dog inizierà le riprese in motion capture nel corso dell’anno e che Ellie continuerà a svolgere un ruolo di rilievo.
Quest’ultima notizia non sorprende più di tanto, vista la sua importanza per la serie, ma la prima potrebbe significare che il gioco sia più vicino di quanto si pensi.
Questa fuga di notizie proviene da @ViewerAnon su Twitter, che ha ripetutamente affermato che The Last of Us Part 3 è attualmente in fase di sviluppo.
In una serie di tweet dell’utente dedicati all’argomento, si legge innanzitutto che “Ellie è importante in The Last of Us Part III almeno quanto lo era nella Parte II“.
Le cose si fanno un po’ più interessanti più avanti nel thread. Qui, @ViewerAnon afferma che “Quest’anno si svolgeranno importanti riprese”. Non è del tutto chiaro cosa intenda, ma un altro utente chiede se si tratti di motion capture. L’utente risponde: “In qualsiasi modo lo si definisca, stanno girando con le telecamere e anche registrando l’audio”.
Naturalmente, tutto questo deve essere preso con le pinze. Anche se la Naughty Dog stesse davvero lavorando a The Last of Us Parte 3, sarà impossibile saperlo con certezza fino a quando non annunceranno qualcosa. Vero è che avrebbe senso iniziarne uno nuovo proprio ora, dato che The Last of Us è estremamente popolare dopo lo show della HBO
Per ora, la cosa migliore da fare è seguire lo show o acquistare i primi due giochi per PlayStation o PC.
Ecco il teaser trailer che annuncia che lo studio di “Dead Cells” sta lavorando ad una serie animata ispirata al videogioco!
Lo sviluppatore indie Motion Twin ha annunciato oggi che una serie animata basata su Dead Cells è in lavorazione e che arriverà l’anno prossimo.
La serie Dead Cells: The Animated Series sarà composta da 10 episodi “della durata di circa sette minuti” e uscirà prima in Francia e poi nel resto del mondo.
Nella descrizione del teaser trailer su YouTube si legge che la serie è ambientata su “un’isola maledetta che è stata colpita da una strana epidemia.”
Oltre al condividere il teaser trailer, lo sviluppatore ha annunciato che la serie sarà co-prodotta dallo studio di animazione Bobbypills e dal servizio di streaming di anime Animation Digital Network. Lo studio Bobbypill ha già collaborato con la Motion Twin per la creazione dei trailer animati di Dead Cells.
Dead Cells è uscito per la prima volta in accesso anticipato per PC nel maggio del 2017 e ha raggiunto il plauso della critica e del pubblico, vendendo cinque milioni di copie nei primi 4 anni dalla sua uscita (dati relativi al 2021).
Ecco il primo trailer di “Like a Dragon: Infinite Wealth”, presentato nel corso dell’evento Xbox Games Showcase!
Con un trailer mostrato durante l’Xbox Games Showcase di oggi abbiamo potuto dare un primo sguardo a Like a Dragon: Infinite Wealth, il prossimo gioco della serie Like a Dragon/Yakuza, la cui finestra di uscita per Xbox e PC è fissata per l’inizio del 2024.
Il trailer mostra il protagonista di Yakuza: Like a Dragon, Ichiban Kasuga, che si sveglia nudo sulla spiaggia senza avere la minima idea di come ci sia arrivato.
In un post sul blog di “Xbox Wire” si legge che Infinite Wealth “mette in luce un’inaspettata catena di eventi che porta due leggendari yakuza, Kasuga Ichiban e Kazuma Kiryu, a vivere un’avventura RPG dalla portata eccezionale.”
Al di là di alcune gag che nascondono i suoi “gioielli”, il trailer non ha fornito alcun dettaglio specifico sul gioco, quindi dovremo aspettare di vederne di più.
Ecco il trailer che ha annunciato “South of Midnight” all’Xbox Games Showcase, il prossimo progetto della Compulsion Games!
In occasione dell’Xbox Games Showcase, la Compulsion Games ha annunciato il suo prossimo gioco: South of Midnight. Il gioco d’azione e avventura in terza persona si ambienterà nel Sud degli Stati Uniti, con un sorprendente stile artistico che ricorda sculture di argilla.
Il trailer si concentra principalmente sulla storia, con una giovane donna di nome Hazel che cerca informazioni da un vecchio uomo simile ad uno scheletro che suona la chitarra nella palude.
Hazel, la protagonista di South of Midnight, è alla ricerca di un grande mostro che vediamo emergere dalla palude, mentre lei si prepara ad usare la magia. Il tipo di magia che usa si chiama Weaving (Tessitura), e funziona più come una sorta di ricamo magico che come un classico incantesimo da videogioco.
In un’intervista con “Xbox Wire”, il game director David Sears ha spiegato che l’ambientazione si concentra sugli aspetti rurali del Sud degli Stati Uniti. Sebbene il gioco si svolga in una versione magica del mondo moderno, le aree esplorate in South of Midnight non saranno città metropolitane moderne.
Il gioco è stato creato tenendo conto sia del realismo magico che del design gotico, con l’obiettivo di creare un Sud che risulti autentico e allo stesso tempo magico.
Non è stata fornita una data di uscita, ma South of Midnight uscirà per Xbox Series X|S e PC. Al momento del lancio sarà anche incluso nell’Xbox Game Pass.
Anyone seen this huge sneaky creature with teeth like knives?!
La compagnia ha altre aspirazioni oltre la PlayStation5 e i giochi in single-player: presentati i grandi piani della Sony.
Con il vento in poppa, il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, e il capo dei PlayStation Studios, Hermen Hulst, hanno recentemente presentato agli investitori lo stato dell’ecosistema della PlayStation 5 e hanno accennato a ciò che accadrà nel prossimo futuro. Tra le altre cose, la società ha promesso nuovi IP, più giochi con servizi live e una grande spinta al cloud gaming.
Mentre il grande gaming showcase della Sony offrirà dettagli specifici sugli annunci di nuovi giochi, date di rilascio e potenziali aggiornamenti dell’hardware, la presentazione degli investitori ha dato uno sguardo più ampio allo stato attuale del business di PlayStation e alla sua prossima direzione.
Abbiamo ottenuto un’analisi piuttosto granulare di alcuni dati di vendita interessanti e alcuni aggiornamenti criptici sulle iniziative imminenti. Ecco alcuni dei più grandi risultati dell’ultimo incontro dell’azienda.
PS VR2 sta già vendendo più del primo visore per realtà virtuale
Il nuovo visore per la realtà virtuale di Sony ha degli auricolari comodi ma un costoso bundle che richiede agli utenti di possedere già una PS5. Nonostante ciò, i dati di vendita iniziali mostrano che in realtà i numeri sono molto più alti rispetto al primo PS VR.
PS VR2 ha già venduto 600 mila unità nelle sue prime sei settimane, mentre PS VR1 ne ha vendute circa 550 mila. Resta da vedere se questo slancio trasformerà la piattaforma in qualcosa in più di un costoso accessorio per gli appassionati.
Dati di vendita PS5 vs. PS4
Gli analisti in precedenza avevano richiesto una riduzione dei prezzi per alimentare le vendite, e non è chiaro se arriveranno nuovi giochi senza una base di installazione più larga, specialmente perché aziende come Meta stanno licenziando gli sviluppatori VR a causa dei tagli.
Sony sta pianificando di investire in molti nuovi franchise
I giochi first-party single-player di Sony hanno stabilito per anni il livello del proprio successo basandosi sulla trama, con giochi come The Last of Us e Ghost of Tsushima. È chiaro che la società ora vuole fare lo stesso anche per i giochi multiplayer con servizio live e sfrutterà la sua recente acquisizione di Bungie, produttore di Destiny 2, per raggiungere questo obbiettivo.
La ripartizione della spesa totale per i contenuti di quest’anno sarà del 55% sul business dei live service rispetto al 45% di quelli “tradizionali”. La differenza sarà ancora più netta quando nel 2025 la spesa per i servizi live raggiungerà il 60% di tutti i costi di produzione. È possibile che in alcuni di questi giochi il single-player tradizionale avrà ancora maggior valore e che includano solo negozi come Assassin’s Creed Valhalla della Ubisoft. Altri saranno incentrati di più sul multiplayer come per esempio Destiny 2.
I possessori di PS5 spenderanno un sacco in microtransazioni
Le prestigiose esclusive potrebbero aiutare alla vendita delle console, ma non è quello su cui si guadagnerà di più una volta che i giocatori saranno “bloccati”. Sony ha rivelato che i possessori di PS5 stanno spendendo oltre 100 dollari in più rispetto ai giocatori su PS4 in un punto simile del “ciclo” della console. Tuttavia, quei soldi extra non stanno arrivando dalle maggiori vendite dei giochi, ma dalla spesa per i contenuti aggiuntivi, ovvero i DLC a pagamento e le microtransazioni.
Le vendite dei giochi sono in realtà calate del 10% su PS5, mentre quelle dei contenuti aggiuntivi sono aumentate del 210%. Sebbene Sony riscuota il 30% delle commissioni su tutti gli acquisti in-game con Fortnite, Call of Duty: Modern Warfare II e Apex Legends sulla piattaforma potrebbe guadagnare molto di più se tali acquisti fossero effettuati all’interno delle sue esclusive first-party.
Spider-Man vende alla grande su PC mentre The Last of US Parte I ha avuto un lento inizio
Spider-Man del 2018 non è arrivato su PC fino all’anno scorso. Negli otto mesi successivi, il gioco ha venduto più di 1.5 milioni sulla piattaforma. The Last of Us Parte I, nel frattempo, ha venduto solo 368 mila copie dal suo arrivo a marzo su Steam. Non è male considerando che sia una remastered di un gioco decennale giocato già da molte persone su PS3, 4 e 5. Ma non sono esattamente i numeri di God of War che invece ha veduto quasi 1 milione di copie nei suoi primi due mesi e mezzo su PC.
Dati di vendita dei titoli per PC
Non è chiaro quanto le prestazioni approssimative e la scarsa ottimizzazione al momento del lancio di TLOU Parte I abbiano danneggiato il suo slancio iniziale rispetto all’aumento complessivo delle vendite del gioco su tutte le piattaforme in seguito al successo dell’adattamento HBO di successo.
Molti giocatori stanno pagando per gli abbonamenti più costosi di PlayStation Plus
Quando Sony ha presentato il suo programma revisionato per PS Plus, creando tre livelli separati e chiudendo il suo servizio di streaming PlayStation Now a favore di quello più costoso sembrava inutilmente complicato. Anche il livello più alto, Premium, non sembrava valere il prezzo extra in cambio di una selezione ridotta di PlayStation Classics e funzionalità di cloud gaming che sono ancora in fase di sviluppo.
Dati di vendita PS Plus
Tuttavia, si è scoperto che molte persone erano di sposte in ogni caso a fare l’upgrade. Sony afferma che 14.1 milioni di abbonati hanno fatto l’aggiornamento ai livelli superiori nei primi 10 mesi e che ora rappresentano il 30% di tutti gli utenti PS Plus. Gli account premium di base rappresentano il 17% degli iscritti totali, mentre gli extra rappresentano il 13% con 6.1 milioni di abbonati.
Il primo gioco mobile di PlayStation arriverà già nel 2023
Sony ha affermato che attualmente è in collaborazione con dei team di sviluppatori affermati e che ha deciso di portare alcuni dei suoi più celebri titoli su dispositivi mobili, con un primo rilascio previsto per il 2023. La società ha acquistato la Savage Game Studios lo scorso agosto e si dice che si stia lavorando a una versione mobile di Destiny 2. Secondo le classifiche di Sony, il mercato dei giochi per dispositivi mobili è più grande di quello dei giochi per console e PC messi insieme e si prevede un’ulteriore crescita.
Nella parte più criptica della presentazione, il CEO Jim Ryan ha affermato che la società ha alcuni piani molti interessanti per accelerare le nostre iniziative nello spazio del cloud. Non ha spiegato quali novità siano, ma ha fatto dei commenti sui giochi mobile e sulla portabilità. Questo ha causato un senso di sorpresa poiché Sony ha rivelato anche un palmare per il cloud gaming, con il nome in codice di Project Q, che dovrebbe essere un accessorio per la riproduzione remota per PS5.
Inoltre, PS Plus attualmente non supporta il cloud gaming su smartphone, richiedendo l’utilizzo di PS4, PS5 o PC. Sappiamo che Sony ha sviluppato una serie di brevetti per ridurre la latenza durante lo streaming dei giochi e The Verge ha riferito in precedenza che la società sta assumendo per una serie di ruoli per costruire una buona infrastruttura di cloud gaming. Il cloud gaming è stato al centro della lotta per l’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft e sembra che, qualunque sia l’esito della fusione proposta, Sony voglia riprendersi parte della quota di mercato dello streaming di videogiochi precedentemente ceduta a Game Pass e xCloud.
i primi 1000 giocatori ad arrivare al livello 100 nella hardcore mode saranno immortalati su una statua di un demone gigante
La Hardcore mode di Diablo IV ha alzato la sua posta in gioco, la Blizzard infatti ha deciso di immortalare i nomi dei primi 1000 giocatori che raggiungeranno il livello 100, aggiungendoli alla statua di Lilith. La casa produttrice ha twittato:
Pensate di poter ingannare la morte? Raggiungete il livello 100 su Diablo IV nella hardcore mode e twittate #Diablo4Hardcore con le prove per avere il vostro username immortalato sulla statua di Lilith.
La difficilissima hardcore mode di Diablo ha la posta in gioco più alta di tutte: una singola morte di un personaggio comporterà la sua eliminazione, ma se si dovesse riuscire a proseguire senza soccombere ad alcun boss mostruoso del gioco, la propria BattleTag sarà immortalata per sempre.
Nel momento in cui i giocatori raggiungeranno il livello 100 in hardcore dovranno persino inviare a Blizzard delle prove, in formato foto o video. Inoltre, le condizioni stabliscono che nel twit da postare sull’account ufficiale di Diablo si dovrà utilizzare l’hashtag #Diablo4Hardcore, menzionando il proprio BattleTag. Naturalmente, il giocatore dovrà anche possedere il titolo di “Tempered Champion” che verrà automaticamente assegnato al raggiungimento del centesimo livello in hardcore.
La sfida avrà inizio il giorno in cui verrà rilasciato l’accesso anticipato a Diablo V, il 1 giugno, e finirà nel momento in cui i primi 1000 giocatori avranno raggiunto l’obbiettivo, o il 1 settembre in caso i vincitori siano più di 1000.
Il sito IGN ha dato le proprie impressioni sulla beta dicendo:
“Dopo essersi concentrati sulle classi del Druido e del Negromante in questo secondo weekend di beta, il prossimo sarà più aperto a quelli disposti a comprare un “diabolico sandwich di pollo”. Sono più convinto che mai che questo infernale action RPG sia sulla buona strada per fornirci qualcosa di davvero speciale.”
Attendiamo con ansia nuovi sviluppi riguardanti l’uscita del nuovo capitolo del gioco firmato Blizzard.
Ecco 5 nuovi giochi approdati su Steam che potrebbero esservi sfuggiti e che invece potrebbero interessarvi!
In media, circa una dozzina di nuovi giochi viene pubblicata su Steam ogni giorno. E anche se può trattarsi di una cosa positiva, può essere comprensibilmente difficile tenere il passo.
Alcune perle potenzialmente interessanti si perdono sicuramente nella marea di novità da giocare, a meno che ogni tanto non si faccia una cernita dei titoli che vengono rilasciati. Ecco quindi alcuni interessanti nuovi giochi da poco pubblicati su Steam!
Miasma Chronicles
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Link a Steam Uscita: 24 maggio Sviluppatore: The Bearded Ladies
Miasma Chronicles è un RPG tattico realizzato dal team responsabile di Mutant Year Zero. Grazie alla sua ambientazione post-apocalittica, questo nuovo gioco ricorda molto Wasteland e Fallout, ma si spinge più in là rispetto a questi due titoli con la sua narrazione bizzarra.
Il protagonista Elvis possiede un potente guanto in grado di controllare il “Miasma”, la misteriosa sostanza che è responsabile del malessere apocalittico in America. Elvis deve attraversare la desolazione, affrontando una serie di combattimenti a turni sempre più complicati e carichi di tensione.
Dynopunk
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Link a Steam Uscita: 26 maggio Sviluppatore: Tomato Fantasy Games
Ecco un altro gioco cyberpunk, ma attenzione: qui l’umanità non esiste perché i dinosauri non si sono mai estinti. Si tratta di un’avventura narrativa con una forte impronta anni ’90: sarete i gestori di un’officina di riparazioni e, oltre ad aggiustare ogni sorta di misterioso gadget caro ai dinosauri cyberpunk, entrerete anche in confidenza con i vostri clienti.
Certo, farete amicizia con loro e in alcuni casi li consolerete, ma dato che la pagina di Steam promette che potrete “offrire da bere ai vostri clienti”, è probabile che ci sia anche un elemento romantico. Cyberpunk con dinosauri e romanticismo? Non serve aggiungere altro.
Planet of Lana
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Link a Steam Uscita: 24 maggio Sviluppatore: Wishfully
Planet of Lana è uno splendido platformer cinematografico che segue la scia di giochi come Another World e Inside. La storia è volutamente poco chiara, ma il succo è questo: un pianeta che ha sempre vissuto in pace viene improvvisamente attaccato da una frenetica orda di robot.
Di conseguenza, la protagonista e il suo strano amico gatto devono viaggiare attraverso questa terra lussureggiante sfuggendo ai robot, risolvendo enigmi ambientali e ammirando alcuni splendidi paesaggi. Planet of Lana eccelle per quanto riguarda l’atmosfera e la sensazione onirica dei luoghi.
Atomgrad
Cr: Steam
Link a Steam Uscita: 26 maggio Sviluppatore: Petter Malmehed, Jösses
Descritto come un gioco di “investigazione linguistica”, Atomgrad è un rompicapo dell’era della guerra fredda che consiste nel cercare di evitare un disastro nucleare. Nello specifico, siete un agente statunitense che è penetrato in una base militare sovietica dove si trova un singolo computer che controlla le testate nucleari del regime sovietico.
Trovare il computer e spegnerlo: facile! Solo che il computer ha una lingua madre che non conoscete. Con un sistema di messaggistica basato sul codice morse, “il vostro personale senso di riconoscimento dei modelli linguistici” e alcune altre risorse visive, dovrete comunque portare a termine l’operazione. Gli sviluppatori lo definiscono come il “primo rompicapo linguistico della storia.”
Diluvian Winds
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Link a Steam Uscita: 25 maggio Sviluppatore: Alambik Studio
Pubblicato in Early Access la scorsa settimana, Diluvian Winds è un gioco gestionale di sopravvivenza incentrato sulla gestione di un faro. Non un faro qualsiasi: questo è infatti circondato da un “borgo” di dimensioni fantastiche, perché oltre a costruire intorno ad esso, si può anche costruire sotto e persino sopra di esso, il tutto per dare riparo ai viaggiatori abituali.
Essendo un faro, dovrete anche assicurarvi che la sua luce non si spenga mai, un compito non facile perché il tempo è sempre terribile. Questa versione Early Access contiene i primi quattro capitoli del gioco e durerà sei mesi, mentre l’Alambik Studio aggiunge diversi percorsi di sopravvivenza, nuovi tipi di viaggiatori e, naturalmente, i restanti capitoli.
Ecco il primo trailer gameplay del nuovo titolo della saga videoludica di “Alien”, intitolato “Aliens: Dark Descent”!
Il franchise di Alien è stato a lungo fonte di ispirazione per videogiochi di vario genere. Dal gioco horror amato dal pubblico Alien: Isolation al più recente gioco del franchise Aliens: Fireteam Elite, uno sparatutto in terza persona che funge da sequel della trilogia cinematografica originale.
Il prossimo titolo della serie è un po’ diverso. Si tratta di un gioco di strategia in tempo reale che vi mette nei panni di un comandante coloniale che guida una squadra di marines contro orde di Xenomorfi su un pianeta alieno. Gli editori della Focus Entertainment hanno ora pubblicato un nuovo trailer che mostra alcune scene di gameplay di Aliens: Dark Descent e ci dà un’idea più precisa della storia.
Aliens: Dark Descent si svolge 20 anni dopo gli eventi di Alien 3. La vostra squadra è bloccata sulla luna Lethe e deve riparare la propria nave. Purtroppo Lethe è invasa da Xenomorfi, i quali non sembrano felici di vedervi. Potrete impersonare Mako Hayes o Jonas Harper, due persone di estrazione sociale differente che cercano solo di sopravvivere.
La Focus Entertainment promette che affronteremo “una serie di orribili creature nuove nel franchise di Alien”. In breve, aspettatevi di vedere molto di più dei soliti Xenomorfi.
La Focus ha parlato del fatto che durante l’esplorazione di questi enormi livelli aperti ci saranno diverse decisioni da prendere. Per esempio, si può chiudere una porta per tenere lontani gli Xenomorfi, ma questo significa anche rinunciare a quell’opzione nel momento in cui ci si deve spostare dall’area.
Questo processo decisionale in stile “push-and-pull” dovrebbe far sì che ogni partita sia unica. Inoltre, ogni marine ha diverse specializzazioni, abilità e armi che si possono utilizzare, il che evidenzia ulteriormente le possibilità di rigiocabilità.
Se si esclude Alien: Isolation, il franchise di Alien è stato poco apprezzato in ambito videoludico. Questo non vuol dire che non ci siano stati alcuni titoli validi, ma i successi sono pochi e lontani tra loro. Si spera che Dark Descent possa essere un nuovo successo per il franchise. Aliens: Dark Descent uscirà il 20 giugno per PlayStation, Xbox e PC.
Tra draghi, ippogrifi e gorgoni, ecco il primo trailer per “Dragon’s Dogma 2”, il sequel dell’RPG d’azione del 2012 della Capcom!
Abbiamo finalmente dato un primo sguardo al tanto atteso sequel di Dragon’s Dogma. Il filmato mostra numerose creature, da un drago che ruggisce sulle rovine di un castello a una gorgone come Medusa. Inoltre, in questo primo trailer sono stati mostrati numerosi combattimenti, suggerendo che Dragon’s Dogma 2 sarà più simile al gioco originale di quanto si pensasse. Sarà disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.
Hideaki Itsuno, il game director dell’originale RPG d’azione del 2012, ha annunciato che il gioco era in fase di sviluppo durante una diretta per i “10 Years of Dragon’s Dogma” la scorsa estate, ma da allora sono state rivelate poche informazioni. Il gioco sta venendo sviluppato su RE Engine.
Dragon’s Dogma potrà anche non essere una delle più famose IP della Capcom, ma ha conquistato una fanbase appassionata dopo la sua uscita, in particolare per i suoi combattimenti versatili e le memorabili battaglie con i boss. Prima dell’annuncio ufficiale dello scorso anno, una massiccia violazione dei dati della Capcom aveva rivelato che il sequel era in fase di sviluppo.
Questo sarà il primo titolo principale di Dragon’s Dogma in oltre dieci anni, anche se un’edizione migliorata, Dark Arisen, è stata pubblicata per PC nel 2016, per PlayStation 4 e Xbox One nel 2017 e per Nintendo Switch nel 2019. Nel 2015 è stato realizzato anche un MMO, Dragon’s Dogma Online, che però era un’esclusiva giapponese e ha chiuso i battenti nel 2019.
Ecco il trailer di lancio del primo gioco della Dramatics Lab, “Star Trek: Resurgence”, in arrivo domani, martedì 23 maggio!
Ad un solo giorno dall’uscita, la Dramatic Labs ha pubblicato il trailer di lancio di Star Trek: Resurgence, il prossimo gioco narrativo d’avventura ambientato nell’universo di Star Trek.
Nel trailer compaiono l’ambasciatore Spock ed il capitano William Riker (doppiato da Jonathan Frakes). Star Trek: Resurgence è il primo gioco realizzato dalla Dramatic Labs, un nuovo studio fondato da oltre 20 ex dipendenti della Telltale Games. In una precedente intervista con “ComicBook”, i progettisti hanno parlato di come sperano di creare qualcosa di simile ad un film interattivo di Star Trek.
“Stiamo essenzialmente realizzando un film di Star Trek giocabile, un’unica grande storia che si svolge con il giocatore nei panni dell’eroe (o degli eroi) della narrazione”, ha dichiarato Kent Mudle, direttore cinematografico del gioco. “Si succederanno molte scene ed eventi diversi, ma tutti al servizio di una trama centrale più ampia”.
Star Trek: Resurgence si svolge poco dopo gli eventi di Star Trek: Nemesis.
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“È sempre un’emozione poter inserire personaggi iconici, indipendentemente dal franchise, ma questo valeva soprattutto per un personaggio come Spock”, ha dichiarato Andrew Grant, co-sceneggiatore di Star Trek: Resurgence. “L’interazione e il contatto con personaggi familiari è sempre piacevole, ma allo stesso tempo si vogliono introdurre personaggi originali il cui destino deve ancora essere stabilito (il più delle volte dal giocatore!). Trovare questo equilibrio è sempre essenziale”.
Frakes dà la voce a Riker in Star Trek: Resurgence. Il gioco si svolge poco dopo i film di Star Trek: The Next Generation, nell’anno 2280, con Riker nuovo capitano della USS Titan (la nave di Classe Luna, non l’originale o la Titan-A), dopo aver lasciato l’Enterprise-D in Star Trek: Nemesis. Frakes ha precedentemente doppiato Riker in alcuni episodi della serie animata Star Trek: Lower Decks.
“Abbiamo tratto ispirazione per la nostra premessa da un episodio di The Next Generation, ‘Ultimo avamposto’, che ha introdotto per la prima volta l’Impero Tkon”, ha dichiarato Andrew Grant, co-sceneggiatore di Star Trek: Resurgence.
“Riker è protagonista dell’episodio. Ha avuto esperienza diretta con Portal 63, il guardiano dell’Impero Tkon, quindi l’inclusione di questo personaggio nella nostra narrazione ci è sembrata una scelta organica. E naturalmente siamo grandi fan di Jonathan Frakes!”.
Star Trek: Resurgence uscirà domani, 23 maggio, per Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4 e PC tramite Epic Games Store.
Sembra che GTA 6 potrebbe essere davvero in arrivo questa volta: un comunicato della Take-Two fa pensare al 2024!
La società madre della Rockstar Games, sviluppatrice di Grand Theft Auto 6, ha rilasciato un comunicato stampa che potrebbe far pensare a una data di uscita nel 2024 per l’attesissimo gioco.
Il prossimo gioco della fortunata serie è stato oggetto di numerose fughe di notizie nel corso dell’ultimo anno. Tuttavia, sia la Rockstar che la Take-Two Interactive hanno mantenuto un certo riserbo in merito
Questo periodo di silenzio potrebbe presto finire, dato che un comunicato stampa rilasciato insieme al rapporto annuale sui guadagni della Take-Two sembra accennare a una data di uscita di GTA 6 già nel 2024. Questo si allineerebbe in qualche modo con le precedenti fughe di notizie e indiscrezioni su GTA.
L’azienda annuncia diversi progetti che si prevede porteranno grandi guadagni nel periodo fiscale 2025 – che inizia nell’aprile 2024 – e sembra proprio che il prossimo GTA possa far parte di questa lista.
Negli ultimi anni abbiamo preparato il nostro business per rilasciare una pipeline incredibilmente consistente di progetti che crediamo porteranno la nostra azienda a livelli di successo ancora maggiori.
Nell’anno fiscale 2025, ci aspettiamo di entrare in questa nuova era lanciando diversi titoli rivoluzionari che crediamo stabiliranno nuovi standard nel nostro settore e ci permetteranno di raggiungere oltre 8 miliardi di dollari di Net Bookings e oltre 1 miliardo di dollari di Adjusted Unrestricted Operating Cash Flow. Prevediamo di sostenere questo momentum fornendo risultati operativi ancora più elevati nell’anno fiscale 2026 e oltre.
Il comunicato stampa non cita direttamente nessuna IP, e sotto l’ombrello della Take-Two ci sono molti sviluppatori, non solo la Rockstar Games. Tuttavia, la Take-Two prevede chiaramente un successo finanziario per l’anno fiscale 2025, ed è difficile immaginare che questo non includa GTA 6.
GTA 5 è il secondo videogioco più venduto di tutti i tempi, con oltre 175 milioni di unità vendute (febbraio 2023). Con le proiezioni miliardarie della Take-Two, è possibile che il prossimo GTA sia in arrivo nell’anno fiscale 2025.
La strada per GTA 6 è stata lunga: il 5 è uscito quasi dieci anni fa, nel settembre 2013. Forse a settembre la Rockstar e la Take-Two decideranno di annunciare ufficialmente GTA 6 al mondo per celebrare il decennio trascorso dal lancio del suo predecessore. Per ora, si può solo continuare ad aspettare pazientemente ulteriori notizie.