Benvenuti nella nostra categoria di articoli news su www.popspace.it, dedicata a videogiochi, film, serie TV, anime, manga e libri. Siamo entusiasti di condividere le ultime novità e approfondimenti su questi affascinanti mondi dell’intrattenimento.
I nostri articoli news coprono una vasta gamma di argomenti, fornendo aggiornamenti sulle ultime uscite, recensioni, anticipazioni, curiosità e molto altro ancora. Siamo costantemente aggiornati sulle tendenze e cerchiamo di offrire contenuti interessanti e informativi per tutti gli appassionati.
Ecco alcuni esempi di videogiochi, film, serie TV, anime, manga e libri che potrebbero interessarti:
Videogiochi:
“The Legend of Zelda: Breath of the Wild”: Un’avventura epica per Nintendo Switch, ambientata in un vasto mondo aperto e acclamata per la sua libertà di esplorazione e la sua narrazione coinvolgente.
“Red Dead Redemption 2”: Un videogioco d’azione ambientato nel selvaggio West, con un’enorme mappa di gioco, una trama avvincente e una grafica mozzafiato.
“Fortnite”: Un popolare videogioco di battaglia online che ha conquistato milioni di giocatori in tutto il mondo. Sfida gli avversari in un’arena virtuale e metti alla prova le tue abilità di sopravvivenza.
Film:
“Avengers: Endgame”: Un film di supereroi che ha concluso in modo epico la saga degli Avengers dell’Universo Cinematografico Marvel, unendo tutti i personaggi amati in una battaglia contro il male.
“The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring”: Il primo capitolo della trilogia “Il Signore degli Anelli” che ha portato sul grande schermo il mondo immaginario di J.R.R. Tolkien con una trama avventurosa e visivamente sbalorditiva.
“La La Land”: Un musical romantico che ha ricevuto numerosi premi e acclamazione critica. La storia segue un musicista e un’aspirante attrice a Los Angeles mentre lottano per realizzare i loro sogni.
Serie TV:
“Game of Thrones”: Una serie fantasy epica basata sui romanzi di George R.R. Martin, con intrighi politici, battaglie spettacolari e personaggi indimenticabili.
“Stranger Things”: Una serie TV che mescola elementi di fantascienza, mistero e avventura. Ambientata negli anni ’80, segue un gruppo di ragazzi che affronta eventi soprannaturali nella loro piccola città.
Anime:
“Attack on Titan”: Un anime ambientato in un mondo dove gli umani combattono contro giganteschi titani. Con una trama avvincente e combattimenti epici, è diventato un successo internazionale.
“One Piece”: Un anime che narra le avventure di Monkey D. Rufy e la sua ciurma nella ricerca del tesoro One Piece. È uno dei manga/anime più longevi e popolari di sempre.
Manga:
“Naruto”: Un manga di avventura che segue le gesta di Naruto Uzumaki nella sua ricerca per diventare il miglior ninja del suo villaggio. È diventato un fenomeno globale con il suo mix di azione, amicizia e crescita personale.
“Demon Slayer”: Un manga che segue la storia di Tanjiro Kamado, un giovane che diventa cacciatore di demoni per vendicare la sua famiglia. Con un’arte mozzafiato e una trama avvincente, ha guadagnato una vasta popolarità.
Questi sono solo alcuni esempi di videogiochi, film, serie TV, anime, manga e libri che potresti trovare nelle nostre news su www.popspace.it. Siamo sempre pronti ad offrire contenuti interessanti e aggiornamenti sulle tue passioni.
Il rapper dei BTS Min “Suga” Yoongi e la cantante Halsey collaboreranno alla rivisitazione di “Lilith” per la OST di “Diablo 4”!
Un tweet del direttore generale di Diablo, Rod Fergusson, ha recentemente scatenato un vortice di speculazioni tra il pubblico. Il tweet, pubblicato il 31 maggio, annunciava che qualcosa era in ponte e che la gente sarebbe stata “davvero sorpresa”. La notizia è arrivata, e si tratta di una collaborazione a tema Diablo tra i musicisti Suga dei BTS e Halsey.
Non è un segreto che i due siano amici ormai da tempo, e questa non sarà la loro prima collaborazione. La cantante ha di recente anche preso parte ad una delle serate del tour del rapper.
Halsey e Suga avoreranno ad una nuova versione della canzone di Halsey “Lilith”, che lei stessa ha eseguito ai Game Awards dello scorso anno. Questa versione sarà realizzata “per Diablo 4” e uscirà il 5 giugno.
Ne è stato rilasciato anche un piccolo teaser, che potete vedere qui sotto. Diablo 4 uscirà in versione completa la prossima settimana, il 5 giugno in America ed il 6 giugno in tutto il resto del mondo.
L’unica cosa da sapere su Spider-Man: Across the Spider-Verse è che è solo la prima parte. Beyond the Spider-Verse in arrivo al cinema.
Il nuovo capitolo della storia multi-universale di Miles Morales è arrivato al cinema con Spider-Man: Across the Spider-verse, ed è fantastico. Ma ora che l’abbiamo visto abbiamo una sola cosa che dovremmo ricordarci: il titolo provvisorio di questo film era Spider-Man: Across the Spider-verse – Part 1, proprio come per Avengers: Endgame era originariamente chiamato Avengers: Infinity War – Parte 2. C’è quindi un altro film in arrivo.
Senza fare spoiler sulla fine (o non-fine) dell’ultimo film animato dell’uomo ragno, pensiamo solo che ti divertirai di più a guardare il film se sai che ce n’è un altro proprio dietro l’angolo. Se ti aspetti che tutto si concluda prima che arrivino i titoli di coda, potresti rimanere scioccato.
La buona notizia è che, anche se la storia non si conclude, il film è un’esperienza molto piacevole. Il sito Polygon nella sua recensione afferma:
Non tutti i temi e la trama di Across the Spider-Verse si allontanano particolarmente da quelli di questa storia ad un anno di distanza. Ma alla fine, il tema del film dello Spider-verse si preannuncia come una storia di persone che cercano di essere più grandi e audaci di loro stesse, cercando di andare oltre ciò di cui sono capaci e fare di più. Non c’è da meravigliarsi che ogni parte di Across the Spider-Verse sia un tentativo di superare il primo film. L’idea di crescere, di superare e ignorare i limiti di tutti gli altri, è il cuore degli eroi di questa serie e dei loro viaggi individuali. Sembra che i film stessi siano progettati per seguire l’esempio.
Nonostante il cambio di nome, il terzo film è sulla buona strada. La cattiva notizia è che manca ancora quasi un anno al film, che dovrebbe arrivare il 29 marzo 2024.
A questa edizione del Summer Game Fest 2023 ci saranno tante novità e infatti ecco cosa potremmo aspettarci dallo show
Il Summer Game Fest 2023 sarà trasmesso in diretta giovedì 8 giugno e promette grandi rivelazioni tra cui nuovi giochi, annunci e trailer in anteprima mondiale. Il conduttore Geoff Keighley ha dichiarato che più di 40 aziende, tra sviluppatori di giochi, editori e produttori di hardware, saranno presenti al Summer Game Fest per mostrare le loro novità.
Per quanto riguarda ciò che gli spettatori possono aspettarsi, gli organizzatori del Summer Game Fest hanno offerto solo alcuni accenni. Il co-creatore di Mortal Kombat Ed Boon sarà presente per mostrare il primo gameplay di Mortal Kombat 1, mentre Sam Lake di Remedy mostrerà qualcosa di più del prossimo gioco horror dello studio, Alan Wake 2.
Data la storia di Keighley in fatto di rivelazioni di giochi, è anche probabile che vedremo qualcosa di Death Stranding 2 di Hideo Kojima e Kojima Productions. Lo sviluppatore CD Projekt Red ha anche promesso nuovi dettagli sull’espansione Phantom Liberty di Cyberpunk 2077 a giugno, e l’ultimo sguardo a quel DLC è stato dato ai The Game Awards di Keighley a dicembre, quindi sembra probabile che ci siano novità da Night City.
Aspettatevi che Keighley faccia ulteriori anticipazioni sulla scaletta dello show in vista del Summer Game Fest.
A CHE ORA È IL SUMMER GAME FEST 2023?
Il Summer Game Fest sarà trasmesso in diretta giovedì 8 giugno dallo YouTube Theater di Los Angeles alle 12:00 PDT/3:00 EDT (21 ore italiane). Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta streaming su YouTube, Twitch, Twitter, TikTok, Instagram e via Steam.
Per conoscere gli altri grandi eventi videoludici che si terranno quest’estate, consultate il programma completo di Polygon per i livestream del “non-E3” e del Summer Game Fest.
Spider-Man ha dominato il box office, con una grande accoglienza sia sul fronte live-action che sul fronte animato.
La trilogia di Spider-Man di Tom Holland ha quasi generato 4 miliardi di dollari al box office mondiale, mentre i film di Shameik Moore sullo Spider-Verse sono stati definiti come i più grandi film di fumetti mai fatti.
Mentre il futuro animato di Spider-Man è già certo, poiché Spider-Man: Across the Spider-Verse è uscito nelle sale il 1 giugno, il futuro del Peter Parker di Holland è ancora un po’ incerto.
Indipendentemente da quanto è attualmente pianificato, Holland ha affermato che continuerà ad indossare la famigerata tuta rossa e blu fino a quando ci sarà una storia da raccontare. L’attore ha dichiarato ad ET:
Penso che finché possiamo rendere giustizia a Peter Parker, finché possiamo continuare a migliorare ed elevare i film e a dargli un maggiore significato io sarò lì. Sarei stupido se dicessi che non sarei il ragazzo più fortunato del mondo se dovessi rifarlo. Stanno succedendo delle cose, ma dobbiamo solo aspettare e vedere cosa succederà.
Spider-Man: No Way Home
Le “cose che stanno succedendo” sembrano essere una conferma non ufficiale che Spider-Man 4 sia in lavorazione. La produttrice Amy Pascal ha recentemente dichiarato che ovviamente realizzeranno un altro Spider-Man per l’MCU. Ha inoltre aggiunto che il team è in procinto di iniziare, ma lo sciopero degli sceneggiatori ha fermato la lavorazione.
Holland oltretutto dichiara che ci sono stati altri incontri in precedenza, ma che sono stati messi in pausa come gesto di solidarietà verso gli sceneggiatori. Ci sono state diverse conversazioni ma si può dire che siano ancora alle prime fasi.
Tom Holland è ben consapevole del ronzio che Spider-Man 4 ha prodotto online, scherzando sul fatto che Amy Pascal si diverta a dare delle piccole curiosità quando possibile
A febbraio, il presidente della Marvel Kevin Feige ha rivelato che la storia del quarto film di Peter Parker con Holland è stata confermata. All’inizio di quest’anno Feige dichiara:
Abbiamo grandi idee e i nostri scrittori le stanno mettendo nero su bianco proprio ora.
Sony vs. Marvel
Per quanto Spider-Man: No Way Home abbia cancellato Peter Parker dalla memoria di tutti, si pensa che questo prossimo capitolo si svolga ancora all’interno del MCU. Il famigerato litigio tra Sony e Marvel del 2019 ha portato a credere che il tutto sia avvenuto solo per concludere l’arco di Holland nel MCU. Pascal sottolinea durante il tour di stampa per No Way Home che invece quel film non sarà stata l’ultima collaborazione tra i due studi.
Aspettiamo aggiornamenti sul nuovo film di Spider-Man per l’MCU.
Il produttore esecutivo Rick Famuyiwa ha confermato ai fan che la stagione 4 di The Mandalorian “si farà sicuramente”.
Parlando con Deadlne, Famuyiwa ha spiegato che è difficile stabilire quando la prossima stagione, The Mandalorian 4, arriverà su Disney+ a causa della complessa collezione di diversi show di Star Wars che stanno venendo realizzati, ma che sicuramente arriverà prima o poi.
Credo che, per il modo in cui giriamo e per il modo in cui si svolge la messa in scena, molte di queste cose debbano essere pensate, costruite e concepite in fase di preparazione, e non si può necessariamente permettersi il lusso di iniziare le riprese e dire: “Ok, ci penseremo dopo””, ha detto Famuyiwa.
“So che [il co-creatore Jon Favreau] ha scritto le sceneggiature. So che è entusiasta di continuare a raccontare storie in questo mondo, e quindi quando e come questo accadrà, considerando tutto, si vedrà”.
“Mi è sembrato che questa stagione sia stata un bel punto di arrivo, ma sono entusiasta della quarta stagione. Sicuramente arriverà, solo che non so esattamente quando”.
Favreau ha dichiarato di aver scritto la sceneggiatura già nel maggio del 2022, prima ancora che la terza stagione avesse debuttato, e ha confermato di averla terminata a febbraio.
C’è anche la possibilità che Din Djarin e Grogu appaiano nella prossima serie Disney+ Ahsoka, che si svolgerà insieme a The Mandalorian e all’altra serie del “Mandoverse” The Book of Boba Fett.
Square Enix ha rilasciato un aggiornamento su Final Fantasy 7 Rebirth, rivelando i fan che il lancio è ancora in programma per questo inverno.
Pubblicando il più piccolo Q&A possibile sul Twitter di Final Fantasy 7, Square Enix ha risposto alla domanda: “Come procede lo sviluppo di Final Fantasy 7 Rebirth?”.
La risposta non svela molto, anche se sembra che i fan possano avere presto una data di uscita per il tanto atteso sequel di Final Fantasy 7 Remake. “Lo sviluppo sta procedendo senza intoppi e secondo i piani”, ha dichiarato Square Enix. “Stiamo attualmente lavorando per fissare una data di uscita per il gioco”.
Sebbene l’esistenza di un secondo Final Fantasy 7 Remake fosse ovvia da tempo, dato che il primo gioco copre solo una piccola parte della storia dell’originale, il sequel è stato annunciato ufficialmente come Rebirth lo scorso giugno.
Un trailer di debutto è stato mostrato all’evento Final Fantasy 7 25th Anniversary Celebration, dove Square Enix ha anche annunciato che il remake sarebbe stato trasformato in una trilogia in tre parti e che il finale è già in fase di sviluppo.
Da allora, però, i fan in attesa di aggiornamenti su Rebirth non hanno più avuto notizie, il che significa che potrebbe arrivare presto un altro annuncio importante.
Anche se Square Enix non ospiterà una celebrazione per il 26° anniversario di Final Fantasy 7, avrà molte opportunità di rivelare qualcosa di importante attraverso le numerose mostre di videogiochi che si terranno durante il Summer of Gaming.
Capcom ha pubblicato un sondaggio rivolto ai fan in cui è possibile scrivere quale remake vorremmo avere di Resident Evil
Capcom ha una proposta per voi: E se rifacesse il remake di alcuni Resident Evil? Un recente sondaggio sul marchio Resident Evil pubblicato online dall’azienda è pieno di domande che ci si aspetta. Capcom vuole sapere la vostra età, da quanto tempo giocate a Resident Evil e se vi piacerebbe entrare in contatto con altri fan di Resident Evil (una potenziale risposta è il divertente “Non potrebbe essere più lontano dalla verità”), ma alla fine ha un’ultima richiesta: “Fateci sapere se ci sono altri giochi di Resident Evil che volete che vengano rifatti”.
Si potrebbe pensare che Capcom fornisca alcune opzioni diverse da spuntare magari con i giochi che sta già considerando di rifare internamente ma invece, tutto ciò che viene dato è una casella di testo vuota da riempire con qualsiasi cosa si desideri. Quindi, potete finalmente organizzare una campagna per far sì che lo studio rifaccia Bio Hazard Zombie Shooter, un gioco per cellulari del 2001, in un incredibile 4K.
Sappiamo tutti, però, cosa si scriverà lì dentro. Se Resident Evil: Code Veronica non sarà di gran lunga la risposta più popolare inviata dagli utenti a questa domanda, sarò sbalordito.
Dopo aver rifatto da RE2 a RE4 (e aver già rifatto RE1 eoni fa), Capcom ha esaurito le edizioni della serie principale che la gente vuole rigiocare, ma Code Veronica – un gioco secondario originariamente realizzato per il Dreamcast – è ancora molto amato. Ha avuto alcuni aggiornamenti e rimasterizzazioni su console, ma nessun remake completo e nessun porting per PC. Dato che i fan chiedono da tempo un remake, credo che il gioco otterrà di gran lunga il maggior numero di voti nel sondaggio di Capcom. Naturalmente, se l’azienda deciderà di fare qualcosa al riguardo è un’altra questione.
Non sarei sorpreso se lo facesse, comunque. Negli ultimi anni, i remake degli amati Resident Evil sono diventati un’attività piuttosto redditizia per Capcom. Il remake di Resident Evil 4 ha raggiunto i tre milioni di vendite in due giorni. Per fare un riferimento, l’originale RE4 ha impiegato un anno intero per vendere così tanto. Non c’è da stupirsi che Capcom abbia appena registrato il suo miglior anno di sempre.
La Sirenetta ha avuto la quinta più alta apertura di tutti i tempi al weekend del Memorial Day, 117.5 milioni di dollari al Box Office
Il remake live-action de “La Sirenetta” si è guadagnato la quinta più alta apertura di tutti i tempi al weekend del Memorial Day con 117.5 milioni di dollari nei suoi primi quattro giorni nei cinema del Nord America. Come riportato da Comscore, La Sirenetta in un weekend di 3 giorni ha guadagnato 95.4 milioni di dollari per quanto riguarda gli Statu Uniti, mentre internazionalmente ne ha guadagnati 68.2 milioni
In confronto, il cartone animato originale della Sirenetta del 1989 ha aperto con soli 6.03 milioni negli Stati Uniti e il guadagno globale nei cinema fu di 211.34 milioni di dollari. Ovviamente, il box office è molto cambiato ai giorni nostri, ma resta ugualmente un confronto interessante che abbiamo potuto vedere dal sito di Box Office Mojo.
Attualmente, il live-action de La Sirenetta è al quinto posto della lista delle migliori aperture nazionali per i remake live-action della Disney, sorpassato ancora da Il Libro della Giungla ($103.26 milioni), Alice nel Paese delle Meraviglie ($116.1 milioni), La Bella e la Bestia ($174.01 milioni), e Il Re Leone ($191.7 milioni).
Sul sito IGN, la recensione de La sirenetta recita:
Pieno di cuore, guidato dalla performance stellare di Halle Bailey, La Sirenetta è un adattamento accettabile, se non di successo, dell’originale cartone animato.
Il Box Office attuale
Fast X raggiunge il secondo posto dei guadagni nazionali con 23.01 milioni di dollari e il box office internazionale con 87.25 milioni. Con i suoi 110.27 milioni di dollari guadagnati in questo weekend, Fast X ha superato i 507 milioni al box office globale. Inoltre, il franchise di Fast & Furious ha superato i 7 miliardi di dollari al botteghino mondiale.
Guardiani della Galassia Vol. 3 ha preso il testo posto al box office, con una vendita di biglietti al box office nazionale pari a 20.37 milioni di dollari e 25.1 milioni a quello internazionale. Globalmente, il terzo film dei Guardiani della Galassia ha guadagnato 731.02 milioni di dollari.
Super Mario Bros. – Il film invece continua la sua straordinaria corsa nel box office mondiale portando altri 6.3 milioni di dollari in Nord America e 13.10 milioni oltre oceano, guadagnandosi così il quarto posto. Le avventure di Mario sul grande schermo, in totale hanno guadagnato 1.27 miliardi di dollari.
C’è molto su Netflix per una serata film in famiglia, ma la scelta può essere difficile. Ecco 15 dei migliori film per famiglie su Netflix
Per gli spettatori in cerca di divertimento per tutte le età, i migliori film per famiglie su Netflix offrono un’ampia gamma di opzioni. Quando si parla di streaming, Netflix è ancora una delle piattaforme più popolari sul mercato, soprattutto quando si tratta di famiglie e clienti con bambini piccoli, grazie all’offerta di film d’animazione e per famiglie. La vasta gamma di contenuti originali ed esclusive significa che c’è qualcosa da guardare per tutti, indipendentemente dalla fascia d’età e dalla dinamica della famiglia che si siede sul divano.
Non sorprende quindi che su Netflix siano presenti molti film incredibili per famiglie. Alcuni sono contenuti originali, mentre altri sono film per famiglie storici e cult di cui Netflix ha acquisito la licenza. Inoltre Netflix non ha limitato i film per famiglie disponibili a un solo genere o formato. Ci sono molti film per famiglie, sia d’animazione che live-action, disponibili su Netflix, e i migliori si rivolgono a un’ampia varietà di fasce demografiche. Ecco 15 dei migliori film per famiglie su Netflix per garantire che la prossima serata di cinema in famiglia sia vincente.
Slumberland (2022)
migliori film famiglie Netflix
Vedere Jason Momoa che entra in un film per famiglie sembra un po’ strano all’inizio, ma è la parte migliore di Slumberland. Slumberland segue una bambina – Nemo, interpretato da Marlow Barkley – che ha perso il padre e finisce per entrare in un portale per Slumberland, il mondo in cui esistono i sogni. Qui incontra l’eccentrico fuorilegge Flip (Momoa), un ibrido uomo-capra e noto artista della truffa, e i due partono all’avventura per ritrovare suo padre. L’ambientazione inventiva e l’interpretazione di Momoa contribuiscono a rendere questo originale Netflix un racconto affascinante, con azione e suspense sufficienti a intrattenere adulti e bambini dagli 8 anni in su. Gli spettatori più giovani potrebbero trovare alcune scene spaventose a causa degli elementi fantastici di Slumberland (come i denti affilati di Flip), ma al di fuori di questo Slumberland è sicuramente un film per famiglie.
Piccoli brividi 2 (2018)
migliori film famiglie Netflix
Per quanto riguarda i film per famiglie su Netflix che fanno parte di proprietà esistenti, pochi appartengono a un nome familiare così riconoscibile come Piccoli Brividi – e il film del 2015 con Jack Black non è altro che una celebrazione del materiale di partenza. Portare in vita l’amata serie di libri horror per bambini di R.L. Stine non è stato un compito facile, ma Piccoli Brividi ha trovato un modo intelligente per gestire il materiale. Gli spettatori più giovani potrebbero avere difficoltà con gli elementi horror di Piccoli Brividi, ma i genitori con bambini di età compresa tra i 7 e i 9 anni hanno riferito di aver ricevuto un pollice in su e di non aver avuto incubi. Questo è sicuramente un film per famiglie su Netflix che, a patto che gli spettatori più giovani presenti abbiano una propensione per Halloween e per tutto ciò che è spettrale, sarà apprezzato dagli adulti tanto quanto dai bambini.
Wendell & Wild (2022)
migliori film famiglie Netflix
Jordan Peele è noto per il suo lavoro dietro la macchina da presa nel genere horror, ma ha abbracciato l’inquietudine per prestare la sua voce, insieme al partner comico Keegan Michael Key, per Wendell & Wild. Il film segue una ragazza orfana alle prese con la sua nuova vita quando evoca i due demoni del titolo per aiutarla. Con un mix di Beetlejuice e The Nightmare Before Christmas, questa commedia animata in stop-motion mescola elementi più cupi con un tono adatto alle famiglie. Come Piccoli Brividi, Wendell & Wild presenta alcuni elementi che i bambini più piccoli o più sensibili potrebbero trovare angoscianti, e il tema della morte e della perdita della famiglia dalla prospettiva di un bambino è significativo. Al di là di questo, Wendell & Wild è uno dei film per famiglie più freschi di Netflix e merita di essere considerato alla stregua dei classici attualmente disponibili con il passare degli anni.
Lorax (2012)
migliori film famiglie Netflix
Le storie del Dr. Seuss sono state le preferite di infinite generazioni di bambini e molte di esse sono arrivate sugli schermi cinematografici. Uno di questi film per famiglie su Netflix è Lorax il guardiano della foresta, interpretato da Danny DeVito nel ruolo del personaggio principale, una creatura burbera il cui carattere scontroso nasconde il vero desiderio di proteggere il suo mondo a tutti i costi. Il film porta con sé un messaggio importante e ancora attuale, ma è anche un’avventura divertente e spassosa. Lorax piacerà agli spettatori di tutte le età, anche ai più piccoli, grazie ai colori incredibilmente brillanti e vivaci e alla cadenza in rima che Dr. Seuss ha sempre amato per tutti i dialoghi.
Monster House (2006)
migliori film famiglie Netflix
Un altro film d’animazione che combina il divertimento per le famiglie con la giusta dose di atmosfera horror è Monster House. Il film segue un gruppo di ragazzi che rimangono affascinati dall’inquietante casa del quartiere che sembra essere viva. Sebbene molti dei migliori film per famiglie su Netflix abbiano tematiche horror, Monster House è probabilmente in grado di offrire un fattore di spavento migliore rispetto ad altri film presenti sulla piattaforma di streaming. Anche se non ci sono tracce di gore o cose che potrebbero spingere Monster House nel territorio degli adulti (si tratta comunque di un film per famiglie), il film ha trovato legittimamente posto nelle liste generali dei “migliori” film horror. La maggior parte dei bambini di età superiore ai 10 anni dovrebbe essere a posto, ma Monster House è sicuramente un caso in cui l’adulto presente dovrebbe conoscere la resistenza degli spettatori più giovani. Alcuni bambini ameranno Monster House e apprezzeranno i suoi spaventi, ma altri sicuramente non lo faranno.
Il Mostro dei Mari (2022)
migliori film famiglie Netflix
Uno dei migliori film d’animazione originali Netflix è stato tristemente trascurato. Il Mostro dei Mari è un’epica e avvincente avventura d’alto mare che segue una ragazzina che si imbarca su una nave e si unisce a un famoso cacciatore di mostri che parte per il suo ultimo viaggio nell’oceano pericoloso. Il Mostro dei Mari si presenta quasi come una versione nautica di Dragon Trainer, con immagini mozzafiato e molto cuore, e c’è una certa sovrapposizione quando si tratta di età e gusti dei bambini che amano entrambi. Il film, poco visto, è riuscito comunque a ottenere una nomination all’Oscar per il miglior film d’animazione.
Matilda: The Musical ha recentemente adattato il libro di Roald Dahl, ma il film del 1996 è la versione di Matilda preferita da molti fan. Matilda è la storia di una ragazzina che vive con i suoi genitori negligenti e criminali e ha a che fare con il sadico preside della sua scuola, mentre scopre di avere capacità straordinarie. Diretto da Danny DeVito, il film ha uno stile bizzarro e stravagante che funziona molto bene nel portare in vita la realtà amplificata di Dahl. Matilda è stato un classico certificato molto prima di diventare uno dei migliori film per famiglie su Netflix e ha intrattenuto bambini di tutte le età sin dalla sua uscita. Tuttavia, ci sono alcuni momenti che potrebbero far preoccupare i genitori di bambini al di sotto dei 9 anni, ma solo a causa di quanto Pam Ferris sia davvero intimidatoria nei panni di Miss Trunchbull.
Kung Fu Panda 3 (2016)
migliori film famiglie Netflix
Jack Black ha reso il ruolo del panda Po un eroe iconico dell’animazione, e torna per concludere la sua trilogia cinematografica in Kung Fu Panda 3 – che, fino all’annuncio di Kung Fu Panda 4 nel 2022, rappresentava la fine della storia. Il terzo film vede Po incontrare finalmente il padre panda, da tempo scomparso, e conoscere il villaggio perduto dei panda sopravvissuti di cui il Guerriero Dragone non conosceva l’esistenza. Tuttavia, Po scopre subito che hanno bisogno di un eroe che li salvi. Come i primi due film, Kung Fun Panda 3 offre impressionanti sequenze d’azione animata, pur essendo una commedia esilarante adatta alle famiglie. Si distingue tra i migliori film per famiglie su Netflix soprattutto per le sue sequenze d’azione e le scene di combattimento, anche se queste potrebbero essere un ostacolo per i genitori che preferirebbero che la violenza – anche il kung-fu dei cartoni animati – non facesse parte della dieta mediatica dei loro figli.
Klaus (2019)
migliori film famiglie Netflix
Primo film d’animazione di Netflix a vincere l’Oscar per il miglior film d’animazione, Klaus sta diventando rapidamente il nuovo film preferito per il natale. Una nuova interpretazione della leggenda di Babbo Natale, segue un postino egocentrico e pigro che viene mandato per punizione su una remota isola ghiacciata dove si allea con un giocattolaio in pensione per trovare un modo per tornare alla sua vita di lusso. Lungo il percorso, i due nuovi amici stringono un legame e aiutano una comunità a guarire. È una rivisitazione toccante e inventiva della storia di Natale che scalda il cuore e fa ridere con il suo stile di animazione unico. Klaus è probabilmente il miglior film per famiglie di Netflix per le festività natalizie e un’interpretazione assolutamente deliziosa per tutti gli spettatori dai 6 ai 106 anni.
I Mitchell contro le macchine (2021)
migliori film famiglie Netflix
Phil Lord e Chris Miller hanno continuamente dimostrato di essere dietro ad alcuni dei migliori film d’animazione degli ultimi anni. I Mitchell contro le macchine è un film visivamente strabiliante, oltre a essere un’avventura meravigliosamente divertente. Segue la famiglia Mitchell in un viaggio in macchina che presto si trasforma in una lotta per la sopravvivenza durante una rivolta di robot. Ci sono momenti di risate a crepapelle e scene d’azione incredibili. I Mitchell contro le macchine non è uno dei migliori film per famiglie su Netflix solo per la sua estetica o per l’alta qualità generale, ma per il suo tema centrale, ovvero l’importanza della famiglia stessa (anche se gli altri punti contribuiscono sicuramente a renderlo una vittoria sicura nella serata cinema).
Il film che ha dato il via al franchise di Dragon Trainer rimane il migliore dei tre. Ambientato in un regno vichingo, segue il giovane Hiccup che non è diventato il guerriero che la società si aspetta da lui. Ma quando incontra un drago smarrito, Hiccup scopre di avere una capacità di legare con la bestia che potrebbe cambiare tutto e gli fa nascere una nuova amicizia. Purtroppo però Netflix italia ha a disposizione unicamente il sequel, Dragon Trainer 2, che rimane un film molto valido da essere visto assolutamente. Il mix di umorismo e avventura rende il film ideale per le famiglie, ma è esaltato nel suo genere dall’animazione mozzafiato, soprattutto nelle sequenze di volo. Dragon Trainer 2 piacerà agli spettatori di tutte le età e, a parte una sana dose di pericolo e suspense, c’è ben poco che possa turbare anche gli spettatori di età compresa tra i 5 e i 6 anni (che, molto probabilmente, si innamoreranno del drago di Hiccup, Sdentato).
La Fabbrica di Cioccolato (2005)
migliori film famiglie Netflix
La fabbrica di cioccolato di Tim Burton rimane uno dei film per famiglie da vedere assolutamente se non lo si è ancora fatto. Con l’interpretazione spettacolare di Johnny Deep nel custode della fabbrica, vi incamminerete, insieme al protagonista Charlie Bucket, un ragazzo proveniente da una famiglia molto povera, ma con un grande sogno, in questo viaggio tra le mura della fabbrica più pazza del mondo. Charlie dopo aver trovato con molta fortuna il biglietto d’oro, sarà accompagnato da suo nonno ed altri sei bambini da tutto il mondo all’interno della fabbrica, scoprendo tutto ciò che nasconde. Un film divertente, strano e con una grande morale alla fine che lo rendono molto adatto ad un pubblico per tutte le età, dagli adulti ai più giovani.
La Città Incantata (2001)
migliori film famiglie Netflix
Lo studio Ghibli è uno dei più famosi studi di animazione del Giappone ma anche del mondo intero, che ha sfornato film eccezionali e di una profondità inaudita come Il Castello Errante di Howl oppure La Principessa Mononoke. Seppur tutti i film dello Studio Ghibli siano valide scelte, La Città Incantata è un must in tutti i sensi: Un trama semplice, variegata e molto affascinante, viene messa in risalto da un disegno fluido, dettagliato e mozzafiato fuso a colonne sonore da incantare lo spettatore all’istante. Questo film con una grande morale, ci racconta la storia di una bambina che, dopo aver perso i suoi genitori, si ritrova in un mondo pieno di creature fantastiche e personaggi alquanto singolari, ritrovandosi poi a lavorare all’interno di una Spa. La Città Incantata è un film adatto ad una serata spensierata sul divano di famiglia, anche se ci sarà qualche scena che forse dei bambini sotto i 6/7 anni potrebbero trovare un po paurosa, ma questo non toglie nulla alla spettacolarità del film.
Il GGG (Grande Gigante Gentile) (2016)
migliori film famiglie Netflix
Il GGG (Grande Gigante Gentile) è un film fantasy che ci racconta la storia di un’orfanella che incontra un gigante che invece di mangiarla la protegge dai giganti realmente malvagi che terrorizzano entrambi. Questa storia molto toccante tratta dal libro di Roald Dahl, è un’avventura che rapirà immediatamente il cuore e anche le lacrime di qualsiasi spettatore, che sia piccolo o grande. Emozionante, pieno di suspence e pieno di significato Il GGG è un film che andrebbe visto soprattutto con il propri figli perchè pieno di insegnamenti e di divertimento assicurato.
Portare in vita l’amato personaggio dei libri per bambini Paddington in un film live-action poteva essere un grosso errore. Tuttavia, Paddington ha sorpreso molti spettatori, regalando un film meravigliosamente affascinante e divertente che ha finito per essere uno dei film meglio recensiti di tutti i tempi. Il film segue Paddington mentre viaggia a Londra in cerca di una nuova casa e diventa ospite della famiglia Brown. Il personaggio principale è un protagonista dolce e adorabile che il pubblico vuole seguire mentre inciampa innocentemente da una situazione problematica all’altra. Il personaggio di Paddington è stato un’icona della letteratura per bambini per generazioni – essere il protagonista del miglior film per famiglie su Netflix è solo l’ultimo fiore all’occhiello – ed è giusto che il film di Paddington sia all’altezza di questa eredità.
Netflix ha annunciato il Tudum: A Global Fan Event che si terrà il 17 giugno e conterrà rivelazioni esclusive, nuovi trailer e molto altro.
Più di 100 star di Netflix saliranno sul palco della Fundação Bienal di San Paolo, in Brasile, per celebrare il Tudum: A Global Fan Event, uno spettacolo dal vivo di due ore che sarà trasmesso in tutto il mondo sul canale YouTube della piattaforma.
Le star di The Witcher Henry Cavill, Anya Charlotra, Freya Allan e Joey Batey saliranno sul palco insieme a Gordon Cormier, Kiawentiio, Ian Ousley e Dallas Liu di Avatar: The Last Airbender; Jenna Ortega, Hunter Doohan, Emma Myers e Joy Sunday di Wednesday; Inaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero Gibson e Taz Skylarand di One Piece e altri ancora.
Non è chiaro se verranno fatti annunci su questi show in particolare o se le star saranno presenti solo per discuterne e festeggiare con i fan, anche se Netflix promette filmati inediti e prime visioni di nuovi show.
Non si tratterà solo di serie televisive, perché saranno presenti anche altri talenti e creatori che rappresenteranno i film e i videogiochi di Netflix.
Tra gli altri prodotti confermati figurano Extraction, Fubar, Heart of Stone, Rebel Moon, Sintonia, Elite, Bridgerton, Back to 15, Stranger Things, You, Berlin, Lupin e altri ancora.
In un’intervista al produttore Naoki Yoshida è stato chiesto se Final Fantasy 16 avrà mai una versione PC e la risposta conferma l’evento!
Final Fantasy 16 uscirà su PlayStation 5 a breve, ma molti fan speravano di ricevere notizie su una versione per PC. L’uscita del gioco per PC è stata un segreto mal custodito per un bel po’ di tempo, e sembra che Square Enix lo abbia finalmente reso ufficiale. In un’intervista rilasciata all’outlet giapponese Ascii (tradotta da SiliconEra), il produttore Naoki “Yoshi-P” Yoshida ha rivelato che lo sviluppo del porting inizierà dopo l’uscita della versione PS5.
“Per quanto riguarda lo sviluppo del port per PC, abbiamo intenzione di lavorarci lentamente dopo l’uscita [di FFXVI per PS5]”, ha dichiarato Yoshi-P ad Ascii.
Durante il PlayStation Showcase dell’anno scorso, il trailer di reveal di Final Fantasy XVI si riferiva al gioco come “esclusiva della console PlayStation”, mentre le scritte in piccolo indicavano “disponibile anche su PC”. Da allora, Square Enix è stata criptica riguardo ai suoi piani per rendere il gioco disponibile per i giocatori PC. Durante una livestream a gennaio, Yoshi-P ha scherzato sulle voci affermando: “Non preoccuparti, compra una PS5!”. Poche settimane dopo, Yoshi-P ha confermato che il gioco avrà una finestra di esclusiva di sei mesi su PS5 e che voleva realizzare una versione su PC. Tuttavia, il produttore ha sottolineato in quell’occasione che ciò non significa che una versione per PC uscirà sei mesi dopo la data di uscita del gioco, prevista per il 22 giugno.
È facile capire perché così tanti giocatori PC siano entusiasti di vedere Final Fantasy XVI arrivare sulla piattaforma! Sebbene ogni titolo numerato della serie Final Fantasy sia stato un grande evento, si ha l’impressione che questo gioco rappresenti il prossimo salto di qualità per il franchise. Il gioco ha suscitato molto clamore e le prime anticipazioni sono state incredibilmente positive. Resta da vedere se Square Enix e Yoshi-P riusciranno a centrare l’obiettivo, ma Final Fantasy XVI potrebbe essere uno dei giochi più importanti dell’anno, almeno per gli utenti PlayStation. Quelli che usano il PC potrebbero dover aspettare fino al 2024!
Dopo diverse anticipazioni e rumors, l’headset per la realtà virtuale Quest 3 di Meta sono state annunciate ufficialmente.
Meta ha rivelato il Quest 3 prima del Meta Gaming Showcase di giovedì, dove probabilmente debutteranno diversi nuovi giochi del visore. Il Quest 3 costerà 499,99 dollari, sarà dotato di 128 GB di spazio di archiviazione e uscirà nell’autunno del 2023. L’azienda ha dichiarato che fornirà maggiori dettagli sull’headset durante il Meta Connect del 27 settembre.
Meta non ha fornito specifiche precise per Quest 3, ma ha promesso “una risoluzione più elevata, prestazioni più elevate, una tecnologia Meta Reality rivoluzionaria e una forma più snella e confortevole” per il suo headset di nuova generazione. Meta afferma inoltre di aver “completamente ridisegnato i controller Touch Plus del Quest 3 con una forma più semplificata ed ergonomica”.
Il Quest 3 è il successore del Quest 2, lanciato nel 2020, che è diventato l’headset di maggior successo e più a lungo supportato sul mercato. Come il Quest 2, il Quest 3 sono cuffie senza fili che non richiedono un PC ad alte prestazioni per essere utilizzate. Il Quest 3 funzionerà con l’intero catalogo Quest 2 e Meta promette che offrirà prestazioni grafiche doppie rispetto al Quest 2, con display a risoluzione più elevata e lenti più sottili.
A differenza del Quest Pro, che può tracciare il volto dell’utente per rendere il suo avatar cartoonesco e più convincente nel metaverso, le caratteristiche del Quest 3 non sembrano essere superiori a quelle del Quest 2. Tuttavia, la modalità passthrough è stata migliorata, con un passthrough a colori ad alta fedeltà, che consente di giocare a giochi a realtà aumentata, come Demeo, che utilizzano le telecamere di tracciamento del Quest 3 (la modalità passthrough del Quest 2 è sfocata e a colori). Il Quest 3 include anche controller Touch Plus ridisegnati, con miglioramenti rispetto ai controller forniti con il più costoso Quest Pro.
Meta continuerà a vendere il Quest 2, anche se a un prezzo di partenza inferiore: 299,99 dollari per il modello da 128 GB a partire dal 4 giugno e 349,99 dollari per il modello da 256 GB. Meta ha inoltre annunciato che un prossimo aggiornamento del software delle cuffie aumenterà le prestazioni di CPU e GPU.
Ecco qualche consiglio per ottenere velocemente i Poo all’interno di “The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom”, una delle valute del gioco!
Molti oggetti rari in vendita in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom possono essere ottenuti solo in cambio di Poo, una valuta alternativa alle Rupie che bisogna cercare di raccogliere velocemente mentre si attraversano con cautela gli Abissi.
I Poo sono disponibili solo in questa grande regione sotterranea, il che li rende difficili da raccogliere se non si è preparati ad esplorare quest’area. Tuttavia, esistono dei trucchi che aiutano ad esplorare più rapidamente gli Abissi e a rivelare i Poo nascosti nell’oscurità.
Uno dei pericoli con cui bisogna fare i conti quando si viaggia negli Abissi è la condizione Gloom, che può “spezzare” i cuori di Link riducendoli a inutili frammenti grigi di salute.
Dato che i nemici e alcune parti dell’ambiente infliggono questa condizione, bisognerebbe trovare un modo per resistere al Gloom prima di provare a raccogliere i Poo in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Questi piccoli spiriti luminosi si trovano di solito vicino al centro degli Abissi, dove il rischio posto dal Gloom è ancora più elevato.
L’ostacolo più grande degli Abissi, oltre al Gloom, è che tutto è difficile da vedere, compresi gli spiriti Poo. Quindi, la cosa migliore da fare quando si cerca di raccogliere Poo velocemente è cercare di eliminare questa limitazione. Vediamo come.
Le Radici e i Semi di Brightbloom
Una Radice ed un Brightbloom, cr: Nintendo, edit cr: Popspace
Il modo forse migliore è attivare tutte le Radici. Queste si trovano in corrispondenza dei Santuari in superficie e, una volta attivate, possono illuminare aree considerevoli e aiutare così a capire dove si trovino i Poo.
È consigliabile attivare quante più Radici possibili in Zelda: Tears of the Kingdom in modo da rivelare un’area il più ampia possibile. Allo stesso modo, i Semi di Brightbloom possono essere lanciati per indicare piccole aree con macchie di luce, ma questa risorsa è limitata e andrebbe quindi usata con parsimonia.
La Luna di Sangue
La Luna di Sangue, cr: Nintendo
Un altro metodo, spesso trascurato, per ottenere i Poo è la Luna di Sangue, un evento naturale che si verifica ogni sette giorni all’interno del gioco e che azzera tutti i nemici che Link ha sconfitto.
È bene tenere a mente che la Luna ripristina anche tutti i Materiali che si trovano nel gioco, reintegrando così anche i Poo negli Abissi. Questo metodo è utile per avere sempre un po’ di Poo a portata di mano, in modo da poterli scambiare presso le statue dei negozianti in tutta la mappa.
Tornando in aree come il Monte Morte e le zone sotto il centro di Hyrule dopo una Luna di Sangue, potrete raccogliere il maggior numero di Poo subito dopo il reset. Utilizzare le Radici luminose come punti di viaggio rapido rende questo processo incredibilmente veloce.
Qual è il vostro modo preferito per raccogliere i Poo? Come vi trovate in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom? Fatecelo sapere!
Lo sviluppatore ha continuato a migliorare a poco a poco il proprio livello di qualità per anni, conquistando poi le scene nel 2015 con la pubblicazione di The Witcher 3: Wild Hunt.
Il gioco è stato sommerso di premi, ha avuto un immenso successo commerciale e si è parlato del team al pari di altri sviluppatori di RPG come BioWare e Bethesda.
Detto questo, alcuni dei talenti che componevano lo studio e che ci hanno regalato grandi giochi se ne sono andati per fondare un proprio team.
Lo studio si chiamerà Blank. e sta già lavorando ad un nuovo progetto, ancora senza titolo, che descrivono come una storia incentrata sui personaggi e ambientata in un’epoca post-apocalittica, con “uno o due colpi di scena”.
L’obiettivo di Blank. è quello di raccontare storie originali e “inedite”, che non siano “cloni” di altri giochi già noti. Lo studio conta attualmente circa 10 persone e sta cercando di espandersi fino a 60 nel suo studio di Varsavia.
“Siamo entusiasti di annunciare Blank. e di iniziare ad espandere il nostro incredibile team”, ha dichiarato Mateusz Kanik, cofondatore e game director di Blank.
“Dopo aver lavorato per anni in un settore sempre più conservatore, siamo pronti a realizzare progetti audaci e d’impatto che condividano la nostra creatività e i nostri valori unici.”
“Laddove l’industria sostiene la dittatura dell’individuo creativo, noi vogliamo dare importanza alla squadra. Laddove l’industria punta sulla ‘crunch culture’, noi preferiamo l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Laddove l’industria dice che più grande è meglio, noi puntiamo su giochi altamente rifiniti e incentrati sull’emozione, la storia e la qualità della lavorazione”.
La compagnia ha altre aspirazioni oltre la PlayStation5 e i giochi in single-player: presentati i grandi piani della Sony.
Con il vento in poppa, il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, e il capo dei PlayStation Studios, Hermen Hulst, hanno recentemente presentato agli investitori lo stato dell’ecosistema della PlayStation 5 e hanno accennato a ciò che accadrà nel prossimo futuro. Tra le altre cose, la società ha promesso nuovi IP, più giochi con servizi live e una grande spinta al cloud gaming.
Mentre il grande gaming showcase della Sony offrirà dettagli specifici sugli annunci di nuovi giochi, date di rilascio e potenziali aggiornamenti dell’hardware, la presentazione degli investitori ha dato uno sguardo più ampio allo stato attuale del business di PlayStation e alla sua prossima direzione.
Abbiamo ottenuto un’analisi piuttosto granulare di alcuni dati di vendita interessanti e alcuni aggiornamenti criptici sulle iniziative imminenti. Ecco alcuni dei più grandi risultati dell’ultimo incontro dell’azienda.
PS VR2 sta già vendendo più del primo visore per realtà virtuale
Il nuovo visore per la realtà virtuale di Sony ha degli auricolari comodi ma un costoso bundle che richiede agli utenti di possedere già una PS5. Nonostante ciò, i dati di vendita iniziali mostrano che in realtà i numeri sono molto più alti rispetto al primo PS VR.
PS VR2 ha già venduto 600 mila unità nelle sue prime sei settimane, mentre PS VR1 ne ha vendute circa 550 mila. Resta da vedere se questo slancio trasformerà la piattaforma in qualcosa in più di un costoso accessorio per gli appassionati.
Dati di vendita PS5 vs. PS4
Gli analisti in precedenza avevano richiesto una riduzione dei prezzi per alimentare le vendite, e non è chiaro se arriveranno nuovi giochi senza una base di installazione più larga, specialmente perché aziende come Meta stanno licenziando gli sviluppatori VR a causa dei tagli.
Sony sta pianificando di investire in molti nuovi franchise
I giochi first-party single-player di Sony hanno stabilito per anni il livello del proprio successo basandosi sulla trama, con giochi come The Last of Us e Ghost of Tsushima. È chiaro che la società ora vuole fare lo stesso anche per i giochi multiplayer con servizio live e sfrutterà la sua recente acquisizione di Bungie, produttore di Destiny 2, per raggiungere questo obbiettivo.
La ripartizione della spesa totale per i contenuti di quest’anno sarà del 55% sul business dei live service rispetto al 45% di quelli “tradizionali”. La differenza sarà ancora più netta quando nel 2025 la spesa per i servizi live raggiungerà il 60% di tutti i costi di produzione. È possibile che in alcuni di questi giochi il single-player tradizionale avrà ancora maggior valore e che includano solo negozi come Assassin’s Creed Valhalla della Ubisoft. Altri saranno incentrati di più sul multiplayer come per esempio Destiny 2.
I possessori di PS5 spenderanno un sacco in microtransazioni
Le prestigiose esclusive potrebbero aiutare alla vendita delle console, ma non è quello su cui si guadagnerà di più una volta che i giocatori saranno “bloccati”. Sony ha rivelato che i possessori di PS5 stanno spendendo oltre 100 dollari in più rispetto ai giocatori su PS4 in un punto simile del “ciclo” della console. Tuttavia, quei soldi extra non stanno arrivando dalle maggiori vendite dei giochi, ma dalla spesa per i contenuti aggiuntivi, ovvero i DLC a pagamento e le microtransazioni.
Le vendite dei giochi sono in realtà calate del 10% su PS5, mentre quelle dei contenuti aggiuntivi sono aumentate del 210%. Sebbene Sony riscuota il 30% delle commissioni su tutti gli acquisti in-game con Fortnite, Call of Duty: Modern Warfare II e Apex Legends sulla piattaforma potrebbe guadagnare molto di più se tali acquisti fossero effettuati all’interno delle sue esclusive first-party.
Spider-Man vende alla grande su PC mentre The Last of US Parte I ha avuto un lento inizio
Spider-Man del 2018 non è arrivato su PC fino all’anno scorso. Negli otto mesi successivi, il gioco ha venduto più di 1.5 milioni sulla piattaforma. The Last of Us Parte I, nel frattempo, ha venduto solo 368 mila copie dal suo arrivo a marzo su Steam. Non è male considerando che sia una remastered di un gioco decennale giocato già da molte persone su PS3, 4 e 5. Ma non sono esattamente i numeri di God of War che invece ha veduto quasi 1 milione di copie nei suoi primi due mesi e mezzo su PC.
Dati di vendita dei titoli per PC
Non è chiaro quanto le prestazioni approssimative e la scarsa ottimizzazione al momento del lancio di TLOU Parte I abbiano danneggiato il suo slancio iniziale rispetto all’aumento complessivo delle vendite del gioco su tutte le piattaforme in seguito al successo dell’adattamento HBO di successo.
Molti giocatori stanno pagando per gli abbonamenti più costosi di PlayStation Plus
Quando Sony ha presentato il suo programma revisionato per PS Plus, creando tre livelli separati e chiudendo il suo servizio di streaming PlayStation Now a favore di quello più costoso sembrava inutilmente complicato. Anche il livello più alto, Premium, non sembrava valere il prezzo extra in cambio di una selezione ridotta di PlayStation Classics e funzionalità di cloud gaming che sono ancora in fase di sviluppo.
Dati di vendita PS Plus
Tuttavia, si è scoperto che molte persone erano di sposte in ogni caso a fare l’upgrade. Sony afferma che 14.1 milioni di abbonati hanno fatto l’aggiornamento ai livelli superiori nei primi 10 mesi e che ora rappresentano il 30% di tutti gli utenti PS Plus. Gli account premium di base rappresentano il 17% degli iscritti totali, mentre gli extra rappresentano il 13% con 6.1 milioni di abbonati.
Il primo gioco mobile di PlayStation arriverà già nel 2023
Sony ha affermato che attualmente è in collaborazione con dei team di sviluppatori affermati e che ha deciso di portare alcuni dei suoi più celebri titoli su dispositivi mobili, con un primo rilascio previsto per il 2023. La società ha acquistato la Savage Game Studios lo scorso agosto e si dice che si stia lavorando a una versione mobile di Destiny 2. Secondo le classifiche di Sony, il mercato dei giochi per dispositivi mobili è più grande di quello dei giochi per console e PC messi insieme e si prevede un’ulteriore crescita.
Nella parte più criptica della presentazione, il CEO Jim Ryan ha affermato che la società ha alcuni piani molti interessanti per accelerare le nostre iniziative nello spazio del cloud. Non ha spiegato quali novità siano, ma ha fatto dei commenti sui giochi mobile e sulla portabilità. Questo ha causato un senso di sorpresa poiché Sony ha rivelato anche un palmare per il cloud gaming, con il nome in codice di Project Q, che dovrebbe essere un accessorio per la riproduzione remota per PS5.
Inoltre, PS Plus attualmente non supporta il cloud gaming su smartphone, richiedendo l’utilizzo di PS4, PS5 o PC. Sappiamo che Sony ha sviluppato una serie di brevetti per ridurre la latenza durante lo streaming dei giochi e The Verge ha riferito in precedenza che la società sta assumendo per una serie di ruoli per costruire una buona infrastruttura di cloud gaming. Il cloud gaming è stato al centro della lotta per l’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft e sembra che, qualunque sia l’esito della fusione proposta, Sony voglia riprendersi parte della quota di mercato dello streaming di videogiochi precedentemente ceduta a Game Pass e xCloud.
Ecco i titoli che saranno disponibili grazie all’abbonamento a PlayStation Plus Essential per il mese di giugno 2023!
I giochi gratuiti di giugno per coloro che hanno l’abbonamento a PlayStation Plus Essential sono NBA 2K23, Jurassic World Evolution 2 e Trek to Yomi, che potranno essere scaricati a partire da martedì 6 giugno 2023.
NBA 2K23, realizzato dalla Visual Concepts e dalla 2K Sports, non ha bisogno di molte presentazioni: si tratta di un simulatore sportivo dell’NBA che arriva proprio in concomitanza con l’inizio del campionato.
Il suo gameplay realistico viene proposto attraverso diverse modalità, tra cui MyCareer (una narrazione sportiva single-player), The W (la simulazione della WNBA) e la nuovissima MyNBA Eras, che permette di dare inizio ad un franchise nel 1983 e di riscrivere completamente la storia della lega sportiva.
Jurassic World Evolution 2
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Jurassic World Evolution 2, uscito nel 2021, è una simulazione gestionale realizzata dalla Frontier Developments attorno all’iconico (e pericoloso) parco dei dinosauri.
Il gioco è ambientato dopo gli eventi del film del 2018 Jurassic World: Fallen Kingdom. Personaggi come il dottor Ian Malcom e Claire Dearing appaiono nel gioco, doppiati dai loro attori originali.
Trek to Yomi
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Trek to Yomi è un gioco d’azione a scorrimento laterale del 2022 della Flying Wild Hog e del publisher Devolver Digital. La storia è ambientata nel Giappone feudale del periodo Edo, ma un punto centrale sono i combattimenti.
Bisognerà prestare molta attenzione ai singoli incontri, abbattendo la difesa del nemico con un colpo o un contrattacco ben assestato, utilizzando la katana e altre armi tradizionali dei samurai.
NBA 2K23, Jurassic World Evolution 2 e Trek to Yomi saranno disponibili per il download a partire dal 6 giugno 2023 per chi possiede un abbonamento a PlayStation Plus Essential. I giochi di maggio, Grid Legends, Chivalry 2 e Descenders, rimarranno disponibili con PS Plus Essential fino a martedì 6 giugno.