Un recente speciale su “Attack on Titan” ha mostrato immagini che fanno da teaser agli ultimi episodi della serie!
Mancano dunque pochi giorni alla messa in onda dell’episodio speciale di Attack on Titan, il quale sarà più lungo del solito e porrà le basi per la battaglia finale che vedrà protagonisti il Reggimento Scout e il loro ex compagno, Eren Jaeger.
Con il ritorno dello studio di produzione MAPPA, la conclusione dell’adattamento anime si preannuncia senza esclusione di colpi, ed il regno del terrore di Eren sul mondo intero sarà una delle imprese più brutali della serie fino ad oggi, il che è tutto dire considerando i precedenti di Attack on Titan.
Quando abbiamo lasciato l’ultima volta il Corpo di Ricerca, alcuni alleati inaspettati si sono aggiunti ai loro ranghi: Reiner, Annie e Pieck si sono uniti a Mikasa, Levi, Hange, Jean e Armin per tentare di fermare Eren che, con il potere del Gigante Fondatore, sta pianificando di spazzare via la popolazione mondiale al di fuori dell’Isola di Paradis.
Sono stati diffusi online alcuni video di un recente speciale su Attack on Titan andato in onda in Giappone, che non solo mostrano gli animatori all’opera per la creazione di questi episodi finali, ma ci danno anche un nuovo assaggio dei devastanti eventi che arriveranno sul piccolo schermo all’inizio del mese prossimo.
Il prossimo episodio di Attack on Titan andrà in onda in Giappone il 3 marzo, mentre del secondo episodio dell’anno, che fungerà da finale della serie, si sa solo che uscirà nel 2023.
Il creatore della serie, Hajime Isayama, ha recentemente confermato che non ci sono piani per una serie manga sequel dopo la conclusione della storia stampata, anche se il mangaka ha confermato che potrebbe tornare a visitarne l’universo con un nuovo racconto che segue il Capitano Levi da giovane.
Ecco il primo teaser trailer per la serie Netflix di prossima uscita basata sul manga di successo di Osamu Tezuka, “Pluto”!
Lo scrittore e artista Osamu Tezuka, spesso definito un pioniere e “il padrino dei manga”, è generalmente riconosciuto come colui che ha contribuito a dare al fumetto e all’animazione giapponese il suo aspetto e il suo linguaggio grafico distintivo. Egli ha ispirato generazioni di creatori in modi molto specifici oltre che in modo generale, a livello proprio di settore industriale.
La serie manga Pluto, pubblicata a puntate dal 2003 al 2009, ne è un esempio. Basata su un arco narrativo della serie manga Astro Boy di Tezuka, la serie Pluto è stata premiata e resa un bestseller. Essa riproponeva l’arco narrativo di Tezuka “Il più grande robot della Terra” (metà anni Sessanta) ad una nuova generazione, sotto forma di una storia cyber-noir su un detective del futuro che segue le tracce di una serie di omicidi che potrebbero essere stati commessi da un robot.
Netflix ha ora pubblicato il primo teaser trailer dell’adattamento anime di Pluto, che aggiorna ancora una volta l’aspetto e l’atmosfera della serie manga originale. Il trailer di quattro minuti mette in musica un combattimento esplosivo e altre scene della serie, senza dialoghi. Vengono mostrati azione in rapido movimento, un futuro tecnologico freddo ma elaborato ed un design cupo, per adulti, tratto dalla serie manga illustrata da Naoki Urasawa e da una sceneggiatura che lui e il co-creatore Takashi Nagasaki hanno scritto insieme.
La serie è prodotta dalla casa produttrice di anime GENCO (Sword Art Online, Accel World), mentre la produzione dell’animazione è affidata allo Studio M2. La serie debutterà nel 2023.
La parte numero 3 della S4 di “Attack on Titan” sarà divisa in due macroepisodi da un’ora ciascuno, il primo dei quali in uscita a marzo!
La stagione finale di Attack on Titan sta per subire un’ulteriore e curiosa suddivisione. La NHK ha annunciato che la parte numero 3 della stagione finale di Attack on Titan sarà spezzata in più parti e non andrà in onda nel formato standard che lo show ha adottato fino ad ora. Invece, ciascuna metà della stagione sarà trasmessa come un episodio extra-lungo a sé stante. Il primo di questi debutterà il 3 marzo.
La prima metà andrà in onda come episodio speciale di un’ora. La seconda metà della stagione debutterà poi come episodio sempre di un’ora nel corso dell’anno. Questa decisione condensa la Parte 3 della Stagione Finale in un lungometraggio, anche se è probabile che ogni metà abbia una storia autoconclusiva.
Si tratta di una rottura importante rispetto agli episodi tradizionali che hanno caratterizzato le precedenti parti della stagione finale. Sebbene si sia ipotizzato che gli ultimi capitoli della serie sarebbero stati adattati sotto forma di lungometraggio, nessuno si aspettava una scelta del genere.
Quest’ultima frammentazione della stagione finale dello show dovrebbe (si spera) essere l’ultima. La Stagione Finale di Attack on Titan, nome assegnato dalla serie a quella che altrimenti sarebbe stata la stagione 4, è cominciata nel dicembre 2020 con la Parte 1.
La seconda parte ha poi debuttato nel 2022. Ognuna di queste sembrava dover portare alla fine del manga, invece ognuna si è conclusa con un’anticipazione di un parte successiva.
Per chi è fan da poco e desidera approcciarsi alla serie prima che la storia si concluda, è prevista anche una raccolta omnibus in sette puntate che racconta l’intera storia della serie in un formato molto condensato. L’uscita di quest’ultima è prevista dal 25 al 27 febbraio.
Ecco un nuovo trailer per la seconda attesa stagione di “The Ancient Magus’ Bride”, che prospetta nuove vicende per Chise, Elias e compagnia!
Abbiamo potuto dare un nuovo sguardo alla nuova stagione di The Ancient Magus’ Bride! Se non lo sapevate, la serie ha in programma una nuova stagione in uscita a primavera, e chi è fan del fantasy soprannaturale non vede l’ora di scoprire cosa succederà al suo ritorno. Ora è disponibile un nuovo trailer per la S2 di The Ancient Magus’ Bride, in cui ritroviamo tutti, da Chise a Elias, e non solo.
Come potete vedere qui sotto, la seconda stagione di The Ancient Magus’ Bride continuerà ad esplorare i nuovi poteri di Chise ed il suo legame con Elias. L’animazione dello Studio Kafka sembra ben fatta a giudicare da questo promo, per la gioia di chi è fan dello slice-of-life. Sembra che la seconda stagione di The Ancient Magus’ Bride manterrà la sua trama poco impegnativa, almeno secondo quanto vediamo in questo trailer. Tuttavia, ci saranno naturalmente alcuni momenti salienti lungo il percorso.
Per coloro che non si sono ancora messi in pari con The Ancient Magus’ Bride, è ora più facile che mai recuperare l’anime. La prima stagione, infatti, viene trasmessa integralmente su Crunchyroll. Anche un set di tre speciali OVA può essere visto in streaming online, dopo che questi sono andati in onda nell’autunno del 2021. La seconda stagione sarà trasmessa in anteprima nell’aprile 2023.
Volete maggiori informazioni sulla serie di successo di Kore Yamazaki? Potete leggere qui la sinossi ufficiale di The Ancient Magus’ Bride: “Dopo un’infanzia tragica, Chise Hatori ha perso ogni speranza di essere felice, finché un misterioso mago di nome Elias si interessa alla sua predisposizione verso la magia. Ignaro di ciò che li aspetta, decide di farne la sua apprendista e la sua sposa”.
La Utofable ha rilasciato un nuovo trailer per la S3 di “Demon Slayer” e poco dopo l’account Twitter della serie ha rivelato la nuova sigla!
Demon Slayer ha visto Tanjiro e i suoi compagni cacciatori di mostri combattere contro alcune nefaste minacce soprannaturali nel corso degli anni. La seconda stagione, ad esempio, li ha visti combattere contro demoni di alto livello come Gyutaro, Daki e Akaza.
Sebbene questi scontri abbiano quasi portato alla morte dei membri del Demon Slayer Corps, ci sono minacce molto più grandi che attendono nell’ombra, come vedremo nell’imminente terza stagione. Ora, il più celebre adattamento anime della Ufotable ha rilasciato un nuovo trailer che accenna ai potenti mostri che faranno il loro debutto animato nel corso dell’anno!
Dopo gli eventi dell’arco del Distretto dell’Intrattenimento, Tanjiro e compagnia hanno perso due grandi alleati: Rengoku è morto in seguito alla storyline del Mugen Train e Tengen Uzui è stato ferito al punto che sta discutendo se ritirarsi dalla caccia ai demoni.
Con la perdita sia del Pilastro del Suono che di quello della Fiamma in rapida successione, sembra che il protagonista dell’anime dovrà assumersi maggiori responsabilità mentre continua il suo viaggio per sconfiggere Muzan e trovare un modo per ripristinare l’umanità di sua sorella Nezuko. La terza stagione preannuncia l’arrivo dell’arco del Villaggio degli Spadaccini, e ci si aspetta che nelle prossime puntate si verifichino alcuni importanti avvenimenti.
La Aniplex ha condiviso oggi il nuovo trailer, che non solo coglie l’occasione per mostrare i cattivi del passato, ma accenna anche ai nefasti demoni del futuro con cui Tanjiro e i suoi compagni del Demon Slayer Corps dovranno sicuramente combattere, nella speranza di eliminare questo flagello soprannaturale.
La terza stagione di Demon Slayer inizierà ad aprile, anche se i fan avranno l’opportunità di assistere alla première della prossima stagione un po’ prima, dato che la proiezione degli ultimi due episodi della seconda stagione e delle nuove puntate inizierà il 3 marzo di quest’anno.
Dall’account Twitter ufficiale di Demon Slayer abbiamo avuto poi modo di dare una prima occhiata alla nuova sigla di apertura dei MAN WITH A MISSION feat. milet per il popolare adattamento anime, dando anche a chi è fan l’opportunità di vedere alcuni nuovi filmati dell’imminente arco del Villaggio degli Spadaccini, che porrà alcune sfide importanti a Tanjiro e compagnia.
La serie shonen del creatore Koyoharo Gotoge è cresciuta così rapidamente in popolarità da dare persino del filo da torcere a One Piece per quanto riguarda le vendite dei manga, il che non è poco considerando il vantaggio temporale che Luffy ed i Pirati di Cappello di Paglia hanno sul Demon Slayer Corps.
Cosa guardare durante le Feste o a Natale, una domanda a cui il catalogo di offerte Netflix può sicuramente rispondere!
Si avvicina la stagione delle feste, con la stagione progressivamente più fredda e il clima giusto per bere qualcosa di caldo di fronte alla televisione, da solə o in compagnia. Se aprendo Netflix la quantità di cose da guardare spesso scoraggia, questa lista è pensata per dare una mano a districarsi tra i contenuti della piattaforma streaming adatti alle Feste, Natale o meno.
Da commedie romantiche a film commoventi, da cartoni a serie a dir poco bizzarre, ecco una lista di alcune delle proposte del catalogo Netflix a tema Natale/Feste: fateci sapere se trovate qualcosa guardare!
Animazione
“Le 5 leggende”, cr: DreamWorks
Le 5 leggende (riassunto ↴)
Quando l’immaginazione dei bambini è in pericolo, le figure più celebri dell’infanzia, la Fatina dei Denti, il Coniglio Pasquale e l’Omino dei Sogni, chiederanno aiuto ad una figura in cui i bambini non credono, Jack Frost.
Scrooge – Canto di Natale – 2 Dicembre
Klaus – I segreti del Natale (riassunto ↴)
Candidato all’Oscar come miglior film d’animazione, e vincendo il premio nella stessa categoria sia ai BAFTA che agli Annie Awards, questo lungometraggio di produzione spagnola racconta la storia di Babbo Natale passando per un tema che conosciamo fin troppo bene, l’odio ingiustificato, e affrontando il concetto di famiglia e la convinzione che un gesto di generosità ne genera un altro.
Una produttrice americana ed una giornalista inglese, entrambe deluse dalle rispettive storie d’amore, decidono, pur non conoscendosi, di scambiarsi gli appartamenti via internet. Sarà questa l’occasione per entrambe per riscoprire le gioie dell’amore?
A Cinderella Story: Christmas Wish
Un castello per Natale
Let it snow: Innamorarsi sotto la neve
Il paese di Natale
Single per sempre? (riassunto ↴)
Nel corso di una visita a casa dei parenti per le festività natalizie, Peter convince il suo migliore amico Nick a fingere di essere in una relazione romantica con lui.
Il diario segreto di Noel – 24 Novembre (riassunto ↴)
Basato su un romanzo, questo film racconta di un autore di bestseller che torna a casa a Natale per sistemare l’eredità della madre. Qui, trova un diario il cui contenuto nasconde segreti del passato…
Scoprendo il tradimento della compagna il giorno della Vigilia di Natale, Carlinhos non solo è disperato per la fine della relazione, ma anche perché non vuole che la famiglia lo sappia. Decide così di portare a casa per Natale Graça, una sconosciuta vivace che porterà scompiglio nei suoi piani di Feste tranquille.
A 1000 km dal Natale
Love Hard
Nei panni di una principessa
Nei panni di una principessa: ci risiamo!
Nei panni di una principessa: inseguendo la stella
Il classico con Jim Carrey sull’essere scontroso e misantropo che voleva rubare il Natale affinché nessuno fosse felice di questa Festa, per poi scoprire che forse c’è di più nel Natale di qualcosa che puoi portare via.
Johanne, perennemente single, è stanca dei continui commenti sulla sua situazione sentimentale. Inizia così una caccia di ventiquattro giorni per trovare un fidanzato da portare a casa per Natale.
Con il rilascio di “Spider-Man: Across the Spider-Verse” all’orizzonte, il produttore rivela novità sull’animazione del film!
In Spider-Man: Across the Spider-Verse si visiteranno diverse dimensioni. Una nuova intervista rilasciata a Empire Magazine anticipa sei stili grafici per la prossima avventura di Miles Morales.
Il produttore Phil Lord ha parlato con la rivista di ciò che hanno imparato dal cartone animato Netflix I Mitchell contro le macchine, e di come questo sia stato poi applicato al sequel di Spider-Verse.
Il primo film era davvero bello da vedere, per cui questo tipo di discorso farà salire ancora di più l’hype per il sequel. Nel breve teaser rilasciato l’anno scorso, era chiaro che ci sarebbero stati sicuramente dei cambiamenti nell’animazione.
“Il primo film aveva uno stile di animazione dominante. Questo film ne ha sei”, ha detto Lord. “Quindi stiamo prendendo quegli strumenti, aggiungendo tutte le cose che abbiamo imparato in I Mitchells contro le macchine, e poi li stiamo facendo crescere ulteriormente per soddisfare l’ambizione di questo film.”
EXCLUSIVE 🚨
Spider-Man: Across The Spider-Verse will have six dominant animation styles: "The ambition of this movie is to wow you," producer Phil Lord tells Empire.
Secondo le parole di Lord, la loro ambizione è “stupirvi ogni volta che entrate in un nuovo ambiente, e anche di assicurarvi che lo stile del film rifletta la storia, e che le immagini siano guidate dai sentimenti, piuttosto che da un progetto artistico intellettuale. Cosa che è, tra l’altro!”.
Avere tre registi in un unico progetto (Phil Lord, Christopher Miller e Dave Callaham) è piuttosto difficile, soprattutto per una IP così amata come Spider-Man. Into the Spider-Verse è diventato quasi un classico istantaneo per chi è fan dei fumetti, quindi, c’è un po’ di pressione per ottenere un altro successo col ritorno al mondo di Miles.
Ecco come la Sony Pictures Entertainment descrive l’avventura: “Miles Morales torna per il prossimo capitolo della saga Spider-Verse, vincitrice di un Oscar®, un’avventura epica che trasporterà l’amichevole Spider-Man di quartiere di Brooklyn a tempo pieno attraverso il Multiverso per unire le forze con Gwen Stacy e una nuova squadra di Spider-Persone per affrontare un cattivo più potente di qualsiasi cosa abbiano mai incontrato”.
Spider-Man: Across The Spider-Verse arriva nelle sale il 2 Giugno 2023.
Crunchyroll ha fatto i primi annunci su quali anime si uniranno alla piattaforma streaming nel 2023, tra debutti e ritorni!
L’evento Anime NYC è attualmente in corso, e nel corso di uno dei più grandi eventi anime dell’anno incentrato su franchise del calibro di Attack on Titan, Trigun Stampede e molti altri, Crunchyroll ha rivelato i primi nuovi anime che arriveranno sul servizio di streaming nel 2023.
Durante l’Industry Panel di Crunchyroll, è stato rivelato che tra le serie televisive in arrivo nel 2023 ci saranno nuovi arrivi e nuovi franchise, mentre lo streaming di anime continua a crescere in tutto il mondo.
Crunchyroll è da tempo un punto di riferimento per gli anime quando si tratta di servizi di streaming, e dato che questo medium continua a guadagnare popolarità grazie a Internet, la piattaforma si trova in una buona posizione per quanto riguarda la concorrenza.
Altri servizi di streaming come Netflix, HBO Max, HDive e Disney+ stanno tutti cercando di mettersi in gioco e, a prescindere dal fatto che qualcuno ne esca vincitore, è un ottimo momento per essere un fan degli anime, indipendentemente dal servizio di streaming a cui si è abbonati.
Mentre la stagione autunnale degli anime ha riportato in auge alcuni titoli di punta come My Hero Academia, Mob Psycho 100, Mobile Suit Gundam e altri ancora, la stagione anime invernale del prossimo anno sta già cercando di superarla con alcuni grandi ritorni, tra cui Vinland Saga, Demon Slayer e altri ancora.
Di seguito sono riportati alcuni annunci importanti divulgati da Crunchyroll durante l’Anime NYC, ovverosia alcuni titoli che debutteranno o torneranno in streaming nel 2023!
Jigokuraku – Hell’s Paradise (2023)
“Il periodo Edo sta per finire. A Gabimaru, uno shinobi precedentemente conosciuto come il più forte di Iwagakure e ora condannato a morte, viene detto che sarà assolto e liberato se riuscirà a riportare indietro l’Elisir della Vita da un’isola che si dice essere la terra pura buddista Sukhavati.
Nella speranza di ricongiungersi con l’amata moglie, Gabimaru si reca sull’isola insieme al boia Yamada Asaemon Sagiri.
Arrivati sull’isola, incontrano altri condannati a morte in cerca dell’Elisir della Vita… oltre ad una serie di creature sconosciute, inquietanti statue artificiali e agli eremiti che governano l’isola. Riuscirà Gabimaru a trovare l’Elisir della Vita su quest’isola misteriosa e a tornare a casa vivo?”.
The Ancient Magus’ Bride – S2 (Aprile 2023)
“Chise è riuscita ad accettare Elias e se stessa, anche se non necessariamente tutto ciò che concerne la sua situazione. Dopo che Cartaphilus è caduto in un sonno che non sarebbe durato per sempre, Chise è riuscita a tornare alla sua vita normale.
Riceve poi un invito da un’organizzazione di mutuo soccorso per maghi chiamata il College. Sotto la British Library esiste una società segreta di maghi. Incontri e contatti con altre persone stanno per aprire nuove porte. Questa è una storia che parla di come salvare se stessi per salvare qualcun altro”.
Yuri Is My Job! (Primavera 2023)
“Hime viene convinta a lavorare in una strana caffetteria dove le cameriere fingono di essere studentesse di un collegio femminile.
È stranamente presa dalla sua compagna Mitsuki, che è così gentile con lei di fronte ai clienti. C’è solo un problema… Mitsuki non la sopporta proprio!”.
The Ice Guy And His Cool Female Colleague (Gennaio 2023)
“L’ambientazione è un ufficio in cui una candida storia d’amore entra come una bufera di neve. Himuro è un discendente di yuki-onnas che vive nei tempi moderni ed è un impiegato alle prime armi. Quando viene sopraffatto emotivamente, finisce per provocare bufere di neve o inizia a costruire pupazzi di neve e igloo.
Quando i suoi sentimenti romantici segreti per la collega Fuyutsuki, singolare ma gentile, si intensificano, a volte finisce per congelare chi gli sta intorno. Poi c’è Fuyutsuki. Tutti la vedono sempre come un tipo freddo, ma in realtà anche Fuyutsuki è piuttosto curiosa nei confronti del suo misterioso collega, Himuro.
La loro relazione continua a evolversi gradualmente attraverso il lavoro e gli eventi professionali. Cominciano a passare del tempo insieme anche al di fuori del lavoro, ma sono entrambi un po’ impacciati quando si tratta di amore, quindi non riescono ad avvicinarsi… Sta per iniziare una commedia romantica e coinvolgente sul posto di lavoro con protagonista una coppia apparentemente “fredda”!”.
Dead Mount Death Play (Aprile 2023)
“È una resa dei conti epocale: il leggendario eroe affronta il dio cadavere negromante, ma quando la polvere si deposita, c’è qualcosa che non va… Nei momenti finali del loro epico scontro, il colpo finale del dio cadavere è stato del tutto inaspettato: la magia della reincarnazione!
Attraverso lo spazio e il tempo, un ragazzo di nome Polka Shinoyama si risveglia sentendosi… non proprio se stesso…… Chi si sarebbe mai aspettato che la battaglia culminante tra il bene e il male si sarebbe risolta in questo modo?”.
Ayaka (2023)
“La storia racconta di Yukito Yanagi, un orfano che un giorno incontra un eccentrico discepolo di suo padre. Lo strano uomo lo porta nel suo luogo di nascita, Ayakajima, composto da sette isole dove si dice che risiedano misteriosi esseri chiamati “Mitama” e draghi.
Lì, Yukito incontra gli altri due discepoli del padre, che proteggono l’armonia di Ayakajima… che presto rischia di crollare”.
Saving 80,000 Gold In Another World For my Retirement (Gennaio 2023)
“Mitsuha è una ragazza di 18 anni che viene spesso scambiata per una studentessa delle medie a causa del suo viso infantile e della sua piccola statura. La storia inizia quando perde contemporaneamente i genitori e il fratello maggiore in un incidente e si ritrova sola al mondo.
Non riesce a superare gli esami di ammissione all’università a causa dello shock per la perdita della famiglia. Ci sono persone che vogliono i soldi dell’assicurazione dei suoi genitori. Non sa se andare all’università o iniziare a lavorare. Inoltre, deve preoccuparsi di molte spese, tra quelle per vivere e per la manutenzione della casa.
Un giorno, mentre si preoccupa di come sopravvivere, un essere misterioso le dona l’abilità “World Jumping” che le permette di andare avanti e indietro tra “questo mondo” e un “isekai”!
Ora che ha questa capacità, elabora un piano per il futuro in cui risparmia 1 miliardo di yen in entrambi i mondi per un totale di 2 miliardi di yen (80.000 monete d’oro)! Proprio così. Questo è il piano di una ragazza che non ha nessuno su cui contare perché in futuro possa vivere una vita tranquilla e stabile da pensionata!”.
Ecco una lista delle coppie di serie tv che, secondo Reddit (e non solo), sono tra i migliori esempi del trope enemies to lovers!
Molte storie d’amore in TV nascono tra personaggi che sono prima amici o conoscenti. Altre volte, invece, si ricorre al trope dell”enemies-to-lovers”, che è efficace perché porta con sé molte scene emotive e drammatiche. Queste sono le 10 (+4) migliori coppie di serie TV Enemies to Lovers
Gli utenti di Reddit hanno discusso su quali siano le migliori coppie che non si sopportano al momento dell’incontro e che non immaginerebbero mai l’altra persona come un possibile interesse amoroso. Con il passare del tempo, questi personaggi arrivano a vedersi sotto una luce diversa e più positiva e vivono storie d’amore epiche che x fan ricordano ancora.
Nota bene: se avessi scritto di mio pugno l’articolo, avrei sicuramente inserito anche altre coppie, perciò è proprio quello che ho deciso di fare. Se scorrete fino in fondo all’articolo troverete le mie personali menzioni d’onore per serie con coppie enemies to lovers!
Ecco dunque una lista che include alcune delle migliori coppie di serie tv che seguono il trope enemies to lovers!
Buffy e Spike – “Buffy l’ammazzavampiri”
Ci sono molti episodi importanti incentrati su Buffy e Spike e il pubblico ha opinioni discordanti sul loro rapporto. Buffy Summers non ha altra scelta se non quella di odiare Spike fin dall’inizio perché, ovviamente, è un vampiro malvagio, ma con il passare del tempo scopre un altro lato di lui.
Veronica e Logan – “Veronica Mars”
Logan Echolls sarà anche un buon amico di Duncan Kane, il fidanzato di Veronica, ma Logan e Veronica si odiano e non immaginano mai di entrare in sintonia, di trovare punti in comune e di sentirsi l’uno l’anima gemella dell’altra entro la fine della serie. Quello che finisce per unirli è che entrambi i personaggi si sentono diversi dagli altri.
Devi e Ben – “Non ho mai…”
Cr: Netflix
La protagonista brillante e divertente Devi Vishwakumar non sopporta il suo compagno di classe Ben Gross, ma alla fine della prima stagione i due iniziano a vedersi sotto una luce diversa.
Il posto di Ben nella vita di Devi è una parte importante del suo sviluppo e della sua crescita. Mentre Devi affronta il lutto per la morte del padre e cerca di essere popolare, si rende conto che Ben è una persona gentile e ha una buona influenza su di lei.
Elizabeth e Darcy – “Orgoglio e pregiudizio”
Cr: BBC
L’amato romanzo di Jane Austen è sempre attuale, e per il redditor tereyaglikedi la coppia “Elizabeth Bennet/Fitzwilliam Darcy” è un esempio perfetto di come questo trope può essere impiegato. Il fan ha continuato: “Orgoglio e pregiudizio è, ai miei occhi, la storia per eccellenza di enemies to lovers”, e non ha torto.
Elizabeth è un personaggio forte che vuole vivere la vita alle sue condizioni e trova il signor Darcy presuntuoso e sgradevole. Attraverso una serie di vicende, l’eroina si rende poi conto che lui è migliore di quanto pensasse inizialmente.
Joey e Pacey – “Dawson’s Creek”
Per molto tempo, Joey vede Pacey come il migliore amica sfacciato e immaturo di Dawson Leery e non immagina mai che lui possa tenere a lei. Quando passano più tempo insieme, i due personaggi si capiscono meglio e si rendono conto di essere entrambi spiritosi, intelligenti e più compassionevoli di quanto gli altri credano.
Anche se Joey Potter ha diversi interessi amorosi in Dawson’s Creek, la sua storia d’amore con Pacey Witter è avvincente e memorabile.
Sookie ed Eric – “True Blood”
Sookie Stackhouse ed Eric Northman sembrano gli ultimi personaggi destinati a innamorarsi, soprattutto perché lui è un vampiro. Nella terza stagione, la loro storia d’amore si accende quando Eric si rende conto che Sookie è una faerie e lei riesce a fidarsi di lui, dimostrando quanto tengono l’uno all’altra.
Per PrincessRapBattles su Reddit, la coppia Eric/Sookie di True Blood è “una slow burn di 4 stagioni e vale davvero la pena vederla”.
CeCe e Schmidt – “New Girl”
I personaggi hanno una dinamica interessante e sono ottimi l’uno per l’altra, bilanciandosi a vicenda e dimostrando che gli opposti possono attrarsi. CeCe è più responsabile e matura, mentre Schmidt è più propenso al divertimento, ed è bello vederli costruire una vita insieme.
New Girl si concentra soprattutto sulla lunga storia d’amore di Jess Day e Nick Miller, ma anche i personaggi secondari vivono intense storie romantiche. Il redditor DonRicardo1958 ha commentato: “Cece detesta totalmente Schmidt all’inizio di New Girl. Finisce per sposarlo”.
Zoe e Wade – “Hart of Dixie”
Zoe non vede Wade come un possibile interesse amoroso per molto tempo. Sembra che all’inizio non le piaccia, e le ci vuole un po’ per vedere le sue buone qualità. Alla fine di Hart of Dixie, Zoe ha capito che può essere felice in una piccola città e che può bilanciare il suo amore per l’attività di medico con l’appartenenza ad una accogliente comunità.
Leslie e Ben – “Parks and Recreation”
Ben e Leslie hanno un rapporto particolarmente interessante e profondo che va oltre i trope e i cliché delle sitcom. I due affrontano il problema del loro entusiasmo per il proprio lavoro e della necessità di trovare un equilibrio tra ciò che ciascuno vuole e lo stare insieme.
Leslie Knope non è una grande fan di Ben Wyatt all’inizio, perché lui vuole che lei licenzi delle persone per risparmiare soldi e questo la infastidisce.
Emma e Uncino – “C’era una volta”
Nella seconda stagione, Emma è concentrata sul tornare a Storybrooke e si scontra con Uncino, ritenendolo un ostacolo sul suo cammino. Invece, col tempo Emma e Uncino si rendono conto di quanto tengono l’uno all’altra e la loro storia d’amore diventa parte del suo viaggio.
Eccoci arrivati alla parte delle mie personali menzioni d’onore: fateci sapere cosa ne pensate!
Kate e Anthony – “Bridgerton”
Cr: Netflix
Se la prima stagione della serie Bridgerton punta sul trope del fake dating, la seconda è decisamente improntata all’enemies to lovers.
Quando Kate e Anthony si incontrano, partono con le premesse peggiori. Lei lo considera un nobile superficiale e maschilista e lui la trova irritante e decisamente testarda. Potrebbero andare per la propria strada e non vedersi mai più, se non fosse che la ragazza che Anthony ha scelto di sposare per necessità di una moglie è proprio la sorella di Kate.
Catra e Adora – She-Ra e le principesse guerriere
La relazione tra Catra e Adora è a dir poco rocambolesca. Da migliori amiche a nemiche mortali, almeno secondo una di loro, per arrivare ad un lieto fine passando per molta, molta frustrazione.
La serie è piena zeppa di rappresentazione LGBTQ+, di tensione, di risate, di vari tipi di relazioni tossiche e di crescita, che in gran parte comporta il riconoscere queste situazioni tossiche come tali, capirle, ma capire anche che non andrebbero subite, da nessuno.
Jae Young e Sang Woo – “Semantic Error”
Quando Sang Woo, uno studente di informatica fissato con l’ordine e la disciplina, fa notare (facendo nomi e cognomi) che le persone che non partecipano ai progetti di gruppo non dovrebbero riceverne i crediti, a molti studenti vengono sottratti crediti che già contavano di avere. Tra questi c’è Jae Young, studente d’arte alla mano e spensierato. Ora che Jae Young non può più andare all’estero a studiare, la sua missione diventa una sola: rendere la vita di Sang Woo impossibile.
La breve serie coreana è tratta da un web comic anch’esso chiamato Semantic Error.
Misaki e Usui – “Kaichou wa Maid-sama!”
Misaki è la prima presidentessa del consiglio d’istituto donna da quando la Seika High School ha smesso di essere una scuola maschile. Volenterosa e disposta a tutto per il prossimo, è fermamente intenzionata a difendere le poche ragazze della scuola da quei perditempo pervertiti dei ragazzi.
Tra questi c’è Usui, misterioso ragazzo dalla fama di playboy, e quindi esattamente il genere di ragazzo che Misaki disprezza. Le cose a scuola si complicano quando Usui scopre il più grande segreto di Misaki: per supportare economicamente la sua famiglia, lavora in un Maid Cafè. La cosa fa impazzire Misaki, ma sorprendentemente Usui sceglie di non dirlo a nessuno. Allora perché continua a tormentarla?
Purtroppo l’anime non racconta tutta la loro storia, ma il manga da cui è tratta lo fa!
Ecco i giochi nominati nelle varie categoria dei Game Awards 2022, da “God of War” a “Elden Ring” a molti altri!
Sono state annunciate le nomination per gli annuali Game Awards e, senza sorpresa, il pacchetto 2022 è guidato da giochi pesi massimi in termini di blockbuster come God of War Ragnarok (10 nomination), Elden Ring e Horizon Forbidden West (7 nomination ciascuno).
A grande sorpresa, è Stray ad avere il terzo maggior numero di nomination per un singolo gioco, un titolo indie che ha ottenuto 6 nomination in totale.
Complessivamente, la Sony ha ottenuto un totale di 20 nomination, la Annapurna Interactive e la Nintendo condividono il secondo posto con 11 nomination ciascuna e i giochi della Bandai Namco hanno ottenuto ben 8 nomination nelle 30 categorie di premi.
I Game Awards saranno ancora una volta condotti da Geoff Keighley e, come i precedenti, non si limiteranno alla consegna dei premi. L’evento è diventato una vetrina per rivelazioni relative ai videogiochi, dove ogni categoria di premi è solitamente accompagnata dal debutto di nuovi giochi e da aggiornamenti su titoli attesi in previsione del loro rilascio.
Il ritorno di Crash Bandicoot è stato preannunciato per i Game Awards 2022, e lo show ha lanciato il proprio server Discord in vista dell’evento.
I Game Awards 2022 si terranno l’8 Dicembre, in diretta da Los Angeles, e presenteranno una nuova categoria per il miglior adattamento. L’anno scorso sono stati premiati giochi come It Takes Two, mentre sono stati presentati Wonder Woman della Monolith, Alan Wake 2 e il primo gameplay di Hellblade 2: Senua’s Saga.
La giuria include contributi da parte di agenzie di tutto il mondo, tra cui GameSpot e Giant Bomb. Ecco di seguito tutti i giochi (e non solo!) nominati ai Game Awards 2022!
GIOCO DELL’ANNO
A Plague Tale: Requiem (Asobo Studio/Focus Entertainment)
Elden Ring (FromSoftware/Bandai Namco)
God of War Ragnarök (Sony Santa Monica/SIE)
Horizon Forbidden West (Guerrilla Games/SIE)
Stray (BlueTwelve Studio/Annapurna)
Xenoblade Chronicles 3 (Monolith Soft/Nintendo)
MIGLIOR REGIA
Elden Ring (FromSoftware/Bandai Namco)
God of War Ragnarök (Sony Santa Monica/SIE)
Horizon Forbidden West (Guerrilla Games/SIE)
Immortality (Half Mermaid)
Stray (BlueTwelve Studio/Annapurna)
MIGLIOR NARRATIVA
A Plague Tale: Requiem (Asobo Studio/Focus Entertainment)
Gli Avatar Studios hanno confermato la data di uscita del primo dei tre film d’animazione incentrati sull’universo di Aang: sarà nel 2025!
Paramount ha confermato che il già annunciato film d’animazione su Avatar: The Last Airbender (La leggenda di Aang) uscirà nel 2025. Secondo quanto riportato da Variety, il lungometraggio arriverà sul grande schermo il 10 Ottobre 2025.
Si tratta del primo dei tre film di Avatar previsti da Paramount e Nickelodeon, ma al momento non si sa molto altro sul progetto, se non che viene definito per il momento “film di Aang Avatar senza titolo”, con Lauren Montgomery alla regia.
Come suggerisce il nome del progetto, il primo film degli Avatar Studios sarà incentrato sull’eroe originale della serie: Aang. Purtroppo non sono ancora stati condivisi dettagli specifici sulla trama. Ad esempio non si sa ancora quando si svolgerà il film nella vita di Aang o se altri personaggi della serie originale faranno la loro comparsa.
Diversi veterani di Avatar torneranno per assistere Montgomery nel primo film. I creatori della serie Bryan Konietzko e Michael DiMartino, che in precedenza si erano allontanati dall’adattamento live-action di Avatar di Netflix, sono coinvolti come produttori. Svolgeranno questo ruolo insieme a Eric Coleman, produttore esecutivo e direttore di produzione della serie La leggenda di Aang.
Tutti e tre i film verranno sviluppati sotto la bandiera degli Avatar Studios. Questi, lanciati lo scorso anno, hanno l’obiettivo di creare serie e film originali ambientati nell’amato mondo di Avatar – La leggenda di Aang e La leggenda di Korra. Questi prodotti verranno poi distribuiti su Paramount+, sulle piattaforme di Nickelodeon e su piattaforme di terze parti non specificate, oltre che nei cinema.
L’anno scorso è stato anche annunciato che Nickelodeon ha iniziato a gettare le basi per un “universo di Avatar dominatore dell’aria” che comprenderà più serie televisive e film su varie piattaforme. I responsabili degli Avatar Studios, Konietzko e DiMartino, hanno fatto notare che “ci sono ancora molte storie e periodi temporali nel mondo di Aang” da trattare sullo schermo.
Un video pubblicato dall’account Twitter dello Studio Ghibli preannuncia la collaborazione con la Lucasfilm: che sia per Star Wars?
Lo Studio Ghibli è uno dei più grandi nomi nel campo dell’animazione, e ora sembra che l’azienda sia pronta a cimentarsi con una famosa IP. Lo studio, infatti, ha appena pubblicato su Twitter un messaggio che ha mandato in fibrillazione il fandom di Star Wars. Un nuovo promo suggerisce che l’azienda stia lavorando ad un progetto Lucasfilm.
Il teaser è incredibilmente breve, ma riesce a trasmettere il messaggio: lo Studio Ghibli sta lavorando con la Lucasfilm a un qualche progetto. Viene certamente subito da pensare che sia Star Wars l’IP coinvolta in questo crossover, dato che la serie è la più grande IP della Lucasfilm. E, proprio in questo momento, c’è una serie Star Wars in lavorazione che farebbe al caso dello studio di anime.
La serie in questione sarebbe la seconda stagione di Star Wars: Visions. La Lucasfilm ha collaborato con studi anime come Science SARU e Studio Bones per creare l’antologia di episodi che ha composto la prima stagione.
Questa è stata un successo su Disney+, ed è stato confermato che una seconda stagione era in lavorazione dopo la chiusura della prima. La nuova stagione di Star Wars: Visions è ancora in fase di produzione, quindi lo Studio Ghibli potrebbe essere in procinto di parteciparvi.
Naturalmente, c’è sempre la possibilità che Star Wars abbia in serbo qualcosa di completamente nuovo per lo Studio Ghibli. L’IP si è notevolmente ampliata negli ultimi anni grazie a Disney+. Da The Mandalorian ad Andor, Disney+ ospita molti contenuti originali di Star Wars, e ci sono ancora nuovi film in programma per la Lucasfilm. Quindi, se lo Studio Ghibli vuole visitare una galassia molto, molto lontana, ha sicuramente molti modi per farlo.
La seconda stagione di “Tokyo Revengers” è in arrivo, ed ecco un trailer ed un poster inediti che promuovono la S2!
Tokyo Revengers è diventata una delle serie più popolari tra gli anime, e ora tutti gli occhi sono puntati sulla seconda stagione. Dopo la première di Aprile 2021, la Liden Films si è messa al lavoro per la seconda stagione e ha promesso che la serie sarebbe tornata a breve. Ora, la seconda stagione è a pochi mesi di distanza e una combo di trailer e poster che anticipano la S2 è stata pubblicata.
Tokyo Revengers ha pubblicato un trailer della S2 in vista del lancio di Gennaio 2023, come potete vedere qui di seguito. La clip mostra tutti i personaggi più amati, come Takemichi Hanagaki, Mikey e altri ancora. Questo non fa che aumentare l’entusiasmo del pubblico.
È stato pubblicato anche un poster per la seconda stagione di Tokyo Revengers, che mette in evidenza i personaggi principali della serie. Se avete bisogno di fare un ripasso di (o di recuperare) Tokyo Revengers, avete ancora un bel po’ di tempo per farlo.
Ecco la sinossi della serie: “Takemichi Hanagaki è un libero professionista che ha raggiunto il culmine della disperazione nella sua vita. Scopre che l’unica ragazza che abbia mai avuto alle scuole medie, Hinata Tachibana, è stata uccisa dalla spietata Tokyo Manji Gang.
Il giorno dopo aver saputo della sua morte, si trova sulla banchina della stazione e finisce per essere spinto sui binari da una mandria di persone. Chiude gli occhi pensando di stare per morire, ma quando li riapre scopre che in qualche modo è tornato indietro nel tempo di 12 anni. Ora che è tornato a vivere i giorni più belli della sua vita, Takemichi decide di prendersi la rivincita sulla sua vita”.
Ecco il ritorno di Thorfinn nel primo trailer della stagione 2 dell’anime/epopea storico “Vinland Saga”! Cosa avrà in serbo la S2?
Vinland Saga sta lavorando al suo prossimo ritorno e ci sono grandi cose in cantiere per il franchise. Dopo tutto, la seconda stagione è all’orizzonte e i fan aspettano un aggiornamento su Thorfinn da quando la prima stagione si è conclusa nel Dicembre 2019. Ora, un primo sguardo alla seconda stagione è stato pubblicato.
Il primo trailer della stagione 2 di Vinland Saga è infatti stato condiviso. La clip, che conferma che l’anime debutterà nel Gennaio del 2023, mostra come Thorfinn e gli altri si stiano riprendendo dalla selvaggia avventura della prima stagione. Ma ovviamente i legami dell’uomo con mercenari e criminali porteranno ulteriori drammi sul cammino di Thorfinn.
/ TVアニメ「#ヴィンランド・サガ」SEASON 2 オープニング・テーマ トレーラー公開 Trailer with Opening Song Release \
— TVアニメ「ヴィンランド・サガ」/「VINLAND SAGA」Official (@V_SAGA_ANIME) October 24, 2022
Vinland Saga è iniziato come manga dalla penna di Makoto Yukimura nel 2005 ed è tuttora in corso. Con oltre sette milioni di copie vendute in tutto il mondo, il manga è edito dalla casa editrice Kodansha, e il suo anime ha avuto un enorme successo dopo il suo debutto nel 2019.
Originariamente era lo Studio Wit a occuparsi dell’epopea storica, ma poi è stato lo Studio MAPPA a occuparsi dell’anime. Potete leggere la sinossi ufficiale della serie qui di seguito.
“Da bambino, Thorfinn sedeva ai piedi del grande Leif Ericson e si entusiasmava per i racconti fantastici di una terra lontana a Ovest. Ma le sue fantasie giovanili vengono infrante da un’incursione di mercenari. Cresciuto dai vichinghi che hanno ucciso la sua famiglia, Thorfinn diventa un guerriero terrificante, che cerca sempre di uccidere il capo della banda, Askeladd, e di vendicare suo padre.
A sostenere Thorfinn durante la sua prova sono l’orgoglio per la sua famiglia e il sogno di una terra fertile verso Ovest, una terra senza guerra né schiavitù… la terra che Leif chiamava Vinland”.
Ecco una lista di quelli che i fan hanno votato su Ranker come i 10 migliori combattimenti del genere anime, da “Naruto” a “AoT”!
Che si tratti di colpi fulminei che fanno mulinare il vento in ogni direzione o dell’uso del colore per mostrare la potenza utilizzata, gli effetti visivi sono una parte fondamentale dei migliori combattimenti anime.
Dal momento che l’anime come forma d’arte offre ai creatori una quantità pressoché infinita di possibilità creative nell’ utilizzo di effetti visivi mozzafiato per far risaltare i combattimenti, ci sono molti combattimenti negli anime che presentano effetti visivi mozzafiato.
Tra questi ce ne sono sicuramente alcuni che spiccano su tutti gli altri, e Ranker permette ai fan di votare quali questi siano.
Nota bene: le liste di Ranker sono live e continuano ad accumulare voti, quindi le classifiche potrebbero cambiare
10. Shinra vs Sho – “Fire Force”
È quasi un trope che i combattimenti tra fratelli diano vita ad alcuni dei migliori scontri di tutti gli anime, e questo non potrebbe essere più vero per il combattimento tra Shinra e Sho in Fire Force.
Questo combattimento sfrutta l’ambiente in molti modi creativi, sfruttando ad esempio l’assenza di luce per far risaltare il fuoco e utilizzando raggi di luce che mettono in risalto i personaggi.
Questo combattimento è stato all’altezza del nome Fire Force, poiché Shinra ha dato prova del suo straordinario uso del fuoco, rendendo questo scontro uno dei migliori combattimenti visivi del genere anime.
9. Deku vs Overhaul – “My Hero Academia”
My Hero Academia conta una moltitudine di scene di combattimento caratterizzate da un’azione straordinaria e da una grafica stupefacente, e il combattimento di Deku contro Overhaul presenta un numero incalcolabile di momenti visivamente impressionanti.
Dall’incredibile uso di Deku del 100% del suo potere alla straordinaria coreografia dello scontro aereo, questo combattimento si è rivelato uno dei migliori della serie.
Con i fulmini verdi scintillanti che Deku emette dal suo corpo, questo combattimento è accentuato da un’incredibile dimostrazione di animazione visiva.
8. Kiritsugu vs Kirei – “Fate/Zero”
Invece del tipico sfoggio del sovrannaturale che si vede nella maggior parte dei combattimenti di Fate/Zero, lo scontro tra Kiritsugu e Kirei mette la magia in secondo piano per dare vita a uno dei combattimenti più unici e indimenticabili della serie.
Il grande uso del rallentatore e l’enfatizzazione dei colpi che i due si scambiano rendono questo combattimento all’altezza della posta in gioco.
L’ampia gamma di attacchi corpo a corpo utilizzati nel combattimento ha permesso di ottenere uno spettacolo visivo senza precedenti nella serie, tanto che questo combattimento si è più che guadagnato il posto di uno dei combattimenti visivamente più impressionanti del genere anime di tutti i tempi.
7. Spike vs Vicious nella Chiesa – “Cowboy Bebop”
Si tratta forse del combattimento più realistico di questo elenco. La sparatoria in chiesa tra Spike e Vicious in Cowboy Bebop si avvale di un’azione dal ritmo incalzante, oltre che del fumo e del bagliore dei diversi colpi di pistola, per dare vita a uno spettacolo visivo di grande effetto.
Messo in risalto dalle splendide vetrate della chiesa, il combattimento raggiunge il culmine visivo quando Spike viene gettato dalla finestra e cade al rallentatore, mentre i pezzi di vetro cadono intorno al protagonista che sembra precipitare verso la morte.
Questa sequenza, che ha fatto innamorare molti dell’anime, è visivamente impressionante e colpisce tutti i tasti emotivi giusti.
6. Saitama vs Boros – “One-Punch Man”
Poiché è sempre interessante quando un personaggio dimostra di far stancare Saitama, il combattimento di Saitama con l’alieno simile a un ciclope Boros è stato uno dei più avvincenti di One Punch Man.
In un combattimento in cui vengono esibiti quasi tutti i colori brillanti immaginabili, i poteri di Saitama e Boros si sono risultati complementari in un modo che ha davvero messo in risalto gli effetti visivi.
Poiché entrambi i personaggi hanno un livello di potenza difficile anche solo da immaginare, l’impatto e la velocità dei loro colpi, insieme all’energia magnifica e terrificante di Boros, permettono al pubblico di percepire e vedere cosa significherebbe assistere a una battaglia tra esseri così straordinariamente potenti.
5. Naruto e Sasuke vs Momoshiki – “Boruto: Naruto Next Generations”
Sebbene Boruto: Naruto Next Generations sia principalmente incentrato sulla nuova generazione di ninja, ci sono stati diversi momenti in cui i personaggi del Naruto originale hanno rubato la scena e questo vale in particolar modo per la lotta di Naruto e Sasuke contro Momoshiki.
Il combattimento riprende le straordinarie coreografie di combattimento per cui il franchise di Naruto è noto e le eleva ad un livello superiore. La modalità chakra d’oro di Naruto mette in risalto i suoi movimenti e i poteri visivi di Sasuke permettono di costruire sequenze creative.
Terminando con la stupefacente combinazione degli avatar del chakra di Naruto e Sasuke, il combattimento ha dimostrato che la serie può vantare una grafica straordinaria, a tratti persino superiore a quella del suo predecessore.
4. Itadori e Todo vs Hanami – “Jujutsu Kaisen”
Jujutsu Kaisen presenta molti combattimenti unici che fanno risaltare l’anime tra gli altri del suo genere.
Il combattimento di Itadori e Todo contro Hanami ne è un esempio lampante: i due eseguono mosse combinate utilizzando la loro Energia Malefica, dando vita a uno spettacolo visivo davvero impressionante.
Poiché la maggior parte del combattimento vede i due stregoni eludere i sorprendenti attacchi basati sulla natura di Hanimi, le immagini immergono davvero i fan nel vivo del momento, e i lampi di bianco che si accendono sullo schermo quando i colpi arrivano a segno rendono questo combattimento uno spettacolo visivo estremamente suggestivo.
3. Kakashi vs Obito – “Naruto: Shippuden”
Il franchise di Naruto è noto per la presenza di combattimenti di grande impatto visivo e di grande impatto emotivo, e l’incontro tra Kakashi e Obito combina questi elementi in modo perfetto.
Facendo un uso brillante del colore per i loro diversi attacchi e mostrando allo stesso tempo flashback dei loro primi scontri da giovani ninja, questo combattimento è considerato uno dei migliori scontri di Naruto: Shippuden.
Mentre i diversi jutsu elementali che utilizzano sono già di per sé impressionanti dal punto di vista visivo, il rapido e preciso taijutsu è una perfetta dimostrazione di come dovrebbe essere un combattimento ninja ed vederlo in atto è davvero poetico.
2. Tanjiro e Nezuko vs Rui – “Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba”
Chi è appassionatx di Demon Slayer sa già che la serie presenta alcuni dei combattimenti migliori e più impressionanti del genere anime dal punto di vista visivo, come dimostra il combattimento di Tanjiro e Nezuko contro il demone ragno Rui.
Questo combattimento è caratterizzato dall’uso straordinario degli attacchi d’acqua normalmente utilizzati da Tanjiro, ma raggiunge vette completamente nuove quando lui utilizza per la prima volta la respirazione del sole, facendo sì che i suoi colpi d’acqua si illuminino in una splendida fiamma.
Come se non bastasse, Nezuko usa la sua Arte del Demone del Sangue per lanciare contro il demone una fiamma a spirale di colore rosso-rosa, che si staglia magnificamente nell’oscurità della notte, rendendo questa una delle scene di combattimento più iconiche di Demon Slayer e mettendo in mostra gli impressionanti visual che hanno reso lo show così popolare.
1. Levi vs La banda di Kenny – “Attack on Titan”
Attack on Titan è senza dubbio uno degli anime più popolari al giorno d’oggi e, sebbene la serie presenti molti combattimenti visivamente eccezionali, la scena della fuga di Levi dalla banda di Kenny non è stata solo una prova delle straordinarie abilità di Levi, ma anche della splendida grafica della serie.
Una corsa adrenalinica che mostra Levi sfrecciare tra i tetti mentre schiva gli attacchi degli scagnozzi di Kenny, unita all’uso mozzafiato del paesaggio ha fatto desiderare ai fan che questo combattimento non finisse mai.
Lo scontro si avvale dei suoi visual per dare ax fan la possibilità di provare cosa significherebbe usare l’attrezzatura ODM con la stessa abilità di Levi, e questo permette a questo scontro di raggiungere un livello completamente nuovo di creatività e di spettacolarità visiva.
Ecco quali sono, secondo Metacritic, i 10 migliori video giochi disegnati a mano, da “Cuphead” a “Hollow Knight”, ad altri ancora!
Dopo oltre un decennio, l’iconica serie d’avventura Monkey Island è finalmente tornata con un sesto capitolo, intitolato Return to Monkey Island, la cui uscita è avvenuta il 19 Settembre. Questo nuovo capitolo, che si svolge subito dopo Monkey Island 2, ma riconosce anche gli eventi degli altri sequel, si avvale di uno stile artistico unico, disegnato a mano, che infonde nuova vita a questa serie di lunga data.
Invece di cercare di rendere i loro giochi il più fotorealistici possibile, alcuni titoli moderni hanno creato mondi vibranti, immersivi e colorati utilizzando stili artistici che sono o sembrano disegnati a mano. Secondo Metacritic, i seguenti giochi in particolare ne sono un esempio eccellente.
10. Machinarium (2009) – 88
Sviluppato dallo studio indie ceco Amanita Design, che ha creato altri titoli apprezzati come Happy Game e la serie Samorost, Machinarium è un’avventura punta e clicca del 2009, originariamente pubblicata come gioco Flash.
Ambientato in un mondo steampunk post-apocalittico popolato solo da robot, il gioco segue uno di questi robot, Josef, mentre cerca di salvare la sua ragazza, Berta, e di fermare la Confraternita del Cappuccio Nero.
Ad eccezione di alcuni tutorial all’inizio, l’intero gioco è raccontato da immagini piuttosto che da parole, scritte o parlate. Mentre Josef risolve enigmi e aiuta gli altri robot nella città che dà il titolo al gioco, vi immergerete in un mondo splendidamente dettagliato.
9. Ender Lilies: Quietus of the Knights (2021) – 88
Tra i migliori Metroidvania a sfondo horror c’è il gioco dark fantasy del 2021 Ender Lilies: Quietus of the Knights, che ha come protagonista una donna affetta da amnesia di nome Lily.
Dopo essersi risvegliata in un santuario in rovina, viene avvicinata dallo spirito di un cavaliere, il quale le rivela che l’intero regno di Finis è stato maledetto da una pioggia incessante che trasforma ogni essere vivente in creature note come “Impuri”.
In qualità di ultima Sacerdotessa Bianca sopravvissuta, Lily ha la capacità di purificare le creature malate e di evocare gli spiriti purificati affinché combattano per lei. Utilizzando questi poteri, Lily dovrà viaggiare attraverso la terra per scoprire la fonte della pioggia. Oltre ad un gameplay divertente e approfondito, il gioco è ricco di animazioni fluide e di immagini cupe e mozzafiato.
8. Cuphead (2017) – 88
Basato sui cartoni animati degli anni ’30, in particolare sull’animazione “Rubber hose” e sullo stile surrealista dei Fleischer Studios, Cuphead è un run-and-gun del 2017 in cui un massimo di due persone potrà controllare Cuphead o suo fratello, Mugman, mentre superano livelli, acquisiscono abilità e combattono boss.
Dopo aver perso una scommessa con il Diavolo, i due fratelli devono raccogliere le anime di altri individui per pagare i loro debiti.
Invece di limitarsi a riprodurre l’estetica dei cartoni animati degli anni ’30, gli sviluppatori hanno cercato di ricreare appieno gli stili dell’epoca utilizzando la tradizionale animazione cel disegnata a mano e gli sfondi ad acquerello. Combinando tutto questo con la colonna sonora jazz ed il filtro delle vecchie pellicole, Cuphead sembra davvero essere stato creato durante quel periodo.
7. I Was a Teenage Exocolonist (2022) – 89
Uscito di recente, il 25 Agosto, I Was a Teenage Exocolonist è un RPG deck building in stile visual novel che segue la storia di unə protagonista personalizzabile che acquisisce la capacità di vedere le vite passate e i possibili futuri.
Come nel caso del sim di vita rurale Stardew Valley, questo gioco solarpunk prevede che chi gioca inizi una nuova vita in una piccola comunità, ma questa nuova vita ha come sfondo la colonia sul pianeta alieno Vertumna IV.
Mentre affronta l’adolescenza, ələ protagonista svilupperà le proprie abilità, scoprirà misteri e forse troverà anche l’amore. Tutte queste scelte si traducono in varie carte che possono essere utilizzate durante le battaglie. Per dare vita a questo mondo vibrante, il gioco si avvale di splendide immagini che ricordano i libri delle favole.
6. Hollow Knight (2017) – 90
Uno dei videogiochi più iconici e più impegnativi da battere è Hollow Knight, un gioco Souls-like in 2D del 2017, che ha come protagonista un guerriero insettoide senza nome, conosciuto come il Cavaliere.
Dopo essere arrivato nella piccola città di Dirtmouth, il Cavaliere scopre le rovine di Hollownest, un tempo un regno fiorente prima che “l’Infezione” corrompesse ogni cosa.
Per fermare questa malattia sovrannaturale, il Cavaliere dovrà trovare ed uccidere i tre Sognatori, in modo da poter aprire la porta che conduce all’origine dell’Infezione e sconfiggerla. Sia questo gioco che il suo imminente sequel, Hollow Knight: Silksong, hanno ambienti straordinariamente dettagliati e personaggi dal design incantevole.
5. Gorogoa (2017) – 91
Uscito verso la fine del 2017, Gorogoa è un puzzle game rilassante e premiato che parla di un ragazzo che incontra una bestia divina. Analogamente a Machinarium, questa storia non viene raccontata attraverso dialoghi o parole scritte, bensì attraverso le immagini e il gameplay.
Utilizzando una griglia rettangolare divisa in quattro, potrete risolvere gli enigmi manipolando i pannelli all’interno della griglia, spostandoli, sovrapponendoli, facendo clic su alcuni elementi e ingrandendoli o rimpicciolendoli.
Dall’inizio alla fine, il gioco presenta immagini meravigliosamente dettagliate, simili a quelle di un libro di fiabe, che veicolano facilmente una narrazione che fa riflettere.
4. Broken Sword: Director’s Cut (2010) – 91
Pubblicato originariamente nel 1996, Broken Sword: Shadow of the Templars è un premiato gioco d’avventura punta e clicca, nonché il primo titolo della serie Broken Sword.
Il gioco segue le vicende di un giovane americano di nome George Stobbart che collabora con la fotoreporter francese Nicole “Nico” Collard per risolvere una serie di omicidi legati al conflitto aperto tra l’Ordine degli Assassini ed i Templari.
Anni dopo, il gioco ha ricevuto un remake arricchito intitolato Broken Sword: Director’s Cut, che introduce una nuova campagna in cui si può controllare Nico. Entrambe le versioni presentano uno stile artistico unico, disegnato a mano, che ha contribuito a distinguere questi giochi da altri titoli punta e clicca, anche se le sezioni aggiunte nella Director’s Cut contrastano fortemente con l’arte originale.
3. Hades (2020) – 93
Sebbene tutti i giochi dello studio indie Supergiant Games, tra cui Bastion, Transistor e Pyre, siano caratterizzati da una bellezza artistica mozzafiato, il loro ultimo titolo: il premiato Hades ne è sicuramente l’esempio migliore.
In questo dungeon crawler d’azione roguelike, il protagonista Zagreus, figlio di Ade, scopre che sua madre è in realtà Persefone e decide di combattere attraverso gli Inferi fino alla superficie per incontrarla.
Oltre ai ben disegnati ambienti di gioco ed ai mostri, che contengono tutti piccoli dettagli che li fanno risaltare, i disegni e i ritratti dei personaggi sono memorabili e suggestivi. Anche semplicemente dal design di un personaggio si può imparare molto sulla sua personalità.
2. Raiders of the North Sea (2019) – 94
Raiders of the North Sea è un gioco worker-placement del 2019, l’adattamento digitale del premiato gioco da tavolo del 2015 che porta lo stesso nome.
In questo gioco da tavolo di strategia a turni, controllerete un clan di vichinghi che naviga verso nuove terre in modo da poter razziare quelle zone e riportare tesori al capo tribù. A vincere è poi il clan con il maggior numero di punti.
Per farlo, bisogna piazzare e rimuovere i lavoratori da un piccolo villaggio sul tabellone. Questi permetteranno di ottenere i membri dell’equipaggio e le provviste necessarie per compiere le incursioni. Oltre ad un gameplay essenziale ma coinvolgente, questa versione digitale presenta uno stile artistico semplice che conferisce al gioco un certo carattere, senza però distogliere l’attenzione dal gioco stesso.
1. Meteorfall: Journey (2018) – 95
Ispirato a Dominion e Dream Quest, Meteorfall: Journey è un gioco roguelike deck-building per dispositivi mobili, il primo della serie Meteorfall.
Nei panni di diversi e singolari eroi, dovrete viaggiare per il mondo, combattere i nemici, sconfiggere diversi boss, trovare la Nukropolis, uccidere l’Uberlich e impedire alla meteora menzionata nel titolo di distruggere il mondo.
Con sei diversi eroi tra cui scegliere, sette boss da sconfiggere, oltre 150 carte da raccogliere e molti eventi unici in cui imbattersi, Meteorfall: Journey è già di per sé un’esperienza di gioco coinvolgente. Come se non bastasse, il gioco ha anche uno stile artistico cartoonesco che contribuisce ad immergere ancora di più chi lo gioca in questo stravagante mondo fantascientifico.